Verso la metà del Settecento, l'Accademia svedese delle Scienze decide di inviare un botanico esperto alla ricerca di piante da naturalizzare per il rilancio dell'economia del paese. La scelta cade su Pehr Kalm, botanico finnico preparato e di forte fibra; la meta, scelta con la consulenza di Linneo, sarà il Canada settentrionale. Per due anni Kalm erborizza da New York al Canada, scoprendo che il clima americano è più freddo di quello europeo alla stessa latitudine; raccoglie moltissime nuove piante e, finalmente placato il suo irascibile maestro, diventa il dedicatario del più ambito degli arbusti americani da fiore: la Kalmia. ![]() Nuove piante per rilanciare l'agricoltura svedese Nel Settecento, la dottrina economica dominante è la fisiocrazia che vede nella produzione agricola la fonte della prosperità della nazione. In Svezia se ne fa portavoce il nobile Sten Carl Bielke che è convinto che il paese uscirà dalla sua cronica povertà se potrà raggiungere l'autosufficienza alimentare grazie a un'agricoltura più produttiva; l'introduzione di nuove specie di piante potrebbe essere la carta vincente. Se ne convince soprattutto dopo un viaggio in Russia, compiuto insieme a un promettente giovane botanico di origini finlandesi, Pehr Kalm, del quale ha finanziato gli studi. Membro dell'Accademia delle Scienze svedese, propone all'Istituzione di inviare Kalm in Siberia alla ricerca di piante adatte al clima scandinavo. A questo punto viene consultato Linneo che è entusiasta dell'idea, ma propone un'altra meta: l'America settentrionale. Le specie che stanno arrivando grazie agli importatori britannici sembrano molto promettenti, e, oltretutto, il viaggio costerebbe molto meno, tanto più che i contatti già ci sono e lungo il fiume Delaware c'è addirittura una piccola colonia svedese. E' d'accordo con Bielke che la persona ideale sia Pehr Kalm (suo allievo a Uppsala): gode di buona salute, è stato allevato in povertà e non ha grilli per la testa, sa adattarsi a tutto ed è un naturalista completo ed entusiasta. La decisione è presa, ma prima della partenza passano ancora mesi. Niente viene lasciato al caso: Kalm è nominato professore di "oeconomie" (cioè economia agraria) all'Università di Abo/Turku che coprirà una parte delle spese; Bielke gli procura un servitore, il giardiniere Lars Jungström; Linneo mobilita la sua rete di contatti in Inghilterra e America; l'ambasciatore svedese a Parigi si assicura la benevolenza del ministro della Marina francese. L'itinerario predisposto dall'accademia, insieme a dettagliate istruzioni, prevede come meta principale la baia di Hudson, alla stessa latitudine della Svezia e della Finlandia centrale. Kalm dovrà cercare soprattutto piante utili in agricoltura e in medicina: querce, sassofrasso, aceri, l'ambito Morus rubra (si sogna un'industria della seta svedese), il riso selvaggio da acclimatare nei laghi finlandesi; dovrà anche raccogliere da indigeni e immigrati europei notizie sugli usi di queste e altre piante utili. ![]() Da Goterborg a Filadelfia Così nell'ottobre del 1747 comincia il viaggio del secondo apostolo di Linneo. La prima tappa è Londra, dove Kalm deve incontrare i corrispondenti britannici del maestro che gli procureranno a loro volta lettere per i loro contatti in America. La sosta londinese si prolunga più del previsto: Kalm rimane a Londra sei mesi, che impiega a studiare inglese e a visitare le personalità più in vista della botanica e del giardinaggio britannici. Il contatto più importante è Collinson, botanico e mercante di piante, che durante il viaggio di Kalm farà da raccordo tra Uppsala e Filadelfia grazie alla sua rete di corrispondenti americani, primi fra tutti Benjamin Franklin e John Bartram. Finalmente nel settembre del 1748 Kalm arriva a Filadelfia; sarebbe sua intenzione partire immediatamente per il Canada, ma i suoi nuovi conoscenti locali lo informano che sarebbe inutile perché a Nord la vegetazione è giù dormiente. Fine osservatore, capisce che hanno ragione, tanto più che si rende conto che le piante tanto desiderate da Linneo sono abbondantissime in Pennsylvania; dotato di una notevole competenza meteorologica, comprende che la costa atlantica americana è molto più fredda di quella europea; propone addirittura di cambiare l'itinerario previsto: in primavera partirà in esplorazione, ma non si spingerà più a nord del New England, perché è in questa zona che si trovano le piante adatte al clima svedese. Inutile dire che Linneo va su tutte le furie: gli scrive delle lettere così sgradevoli che Kalm, con tutto il rispetto, gli chiede di evitare di svergognarlo così (le lettere, prima di arrivare a lui, passavano dalle mani di Collinson a Londra e di Bartram a Filadefia). Ma, come Garibaldi, ubbidisce. ![]() Le spedizioni botaniche Dopo aver trascorso l'inverno a Raccoon, una comunità svedese del New Jersey, Kalm e il servitore Lars nella primavera del 1749 partono alla volta del Canada. Da New York si dirigono a nord lungo il corso dell'Hudson fino ad Albany; toccano il territorio canadese al forte St. Frédéric. Con gioia, Kalm scopre che il lavorio diplomatico ha dato i suoi frutti: sono attesi e il governatore La Galissonière ha dato ordine che siano aiutati in ogni modo; il viaggio sarà a carico della corona francese; saranno accompagnati da guide locali, saranno a loro disposizione imbarcazioni e poi una carrozza; un piccolo esercito viene addirittura mobilitato per raccogliere semi e esemplari. Sempre spostandosi verso nord, Kalm esplora le rive del lago Champlain e del fiume Richelieu; ad agosto giunge a Québec, dove incontra più volte La Gallissonière, nipote di Bégon e come lo zio appassionato botanofilo. Per ordine del governatore, ora è accompagnato dal miglior botanico della colonia, il francese Jean François Gaultier, con il quale erborizza fino alla fine di settembre. Si rende però sempre più conto che il clima canadese è più freddo di quello svedese e incomincia a dubitare che le piante raccolte possano acclimatarsi in patria. Vorrebbe ancora visitare la zona dell'Ontario e sulla via del ritorno le cascate del Niagara: il permesso gli viene negato dal nuovo governatore generale La Jonquière (il disponibile La Galissonière è stato richiamato in Francia a metà agosto), a causa delle tensioni di frontiera tra francesi e britannici. Rientra quindi a Filadelfia per la stessa strada seguita all'andata. Anche il secondo inverno trascorre a Raccoon ed è allietato da una parentesi rosa: giusto a Capodanno del 1750 Kalm si sposa con Anna Margareta Sjöman, vedova del pastore della comunità. Approfitta della sosta per riordinare gli appunti e per spedire le prime raccolte di semi ed esemplari al collerico Linneo, che nel frattempo ha avuto modo di accusarlo di essere infingardo e parolaio. Nell'estate dello stesso anno riesce ad ottenere il sospirato permesso di visitare le cascate; ne trarrà un resoconto che sarà immediatamente pubblicato da Benjamin Franklin, suo ottimo amico. Ma è giunto il momento di tornare a casa; lasciata l'America nel febbraio 1751, dopo un viaggio tempestoso e un breve soggiorno a Londra, la giovane coppia rientra a Stoccolma alla fine di maggio, accolta a braccia aperte da Linneo. Ben a ragione: i risultati sono imponenti: dozzine di specie descritte per la prima volta (sono una novantina quelle che ricordano Kalm nel nome specifico), semi da acclimatare in Svezia e Finlandia, accurate descrizioni scientifiche di una zona nota agli europei ma mai prima esplorata con tanta competenza. Il diario di viaggio di Kalm En Resa til Norra America ("Un viaggio attraverso il Nord America"), presto tradotto in francese, olandese, tedesco e inglese, è importantissimo non solo per la storia naturale, ma anche come documento etnografico e storico; allo sguardo preciso dello scienziato, Kalm sa unire freschi tocchi poetici; innamorato della natura, è anche uno dei primi a cogliere l'impatto negativo della colonizzazione. ![]() Da Kalm alla Kalmia: un onore reciproco Kalm sognava di scrivere una flora del Canada; a causa degli impegni universitari (se ne parla nella biografia) rinunciò al progetto, ma i suoi appunti fornirono a Linneo una fonte di grande qualità per le piante americane pubblicate nella prima edizione di Species Plantarum (1753). In questa opera il collerico scienziato dedicò a quello che a questo punto considerava il suo allievo prediletto un genere magnifico, Kalmia (Ericaceae), che comprende spettacolari arbusti da fiori nativi dell'America settentrionale tanto accuratamente esplorata dal suo dedicatario. Kalmia latifolia era già nota (ovviamente con altri nomi) in Europa; era tra le piante più richieste dalla ricca clientela di Bartram e Collinson e la dedica a Kalm suscitò qualche malumore. Linneo veniva accusato di distribuire nomi celebrativi tra amici e allievi secondo le sue personali simpatie. In questo caso, però, le polemiche sono davvero fuori luogo. Quella di Kalm è la prima descrizione scientifica della pianta, accompagnata da accurate notazioni etnografiche sui suoi usi pressi i nativi e esatte notazioni sulla tossicità delle foglie; ma è anche un inno alla bellezza della natura: quando è in fiore "la sua bellezza rivaleggia con quella degli alberi più belli", i suoi fiori rosa che sbiadiscono in bianco "assomigliano a coppe antiche". Egli considerava un particolare gesto di amicizia e gentilezza da parte di Linneo avergli dedicato una pianta così bella. Concordo con Diana Wells: "Si potrebbe pensare che è stata la pianta ad essere onorata da una così bella persona. Peter Kalm era una persona eccezionale e bella proprio come l'arbusto che lo celebra". Kalmia latifolia - approfondimenti sul genere Kalmia nella scheda - è stata scelta come simbolo vegetale del Connecticut e della Pennsylvania. Nel 2011 la Finlandia ha coniato una moneta commemorativa del viaggio di Kalm, che reca sul recto l'immagine della pianta e sul verso le cascate del Niagara. Indirettamente Kalm ha dato il nome anche un'altra Ericacea, Kalmiopsis ("simile alla Kalmia"), nonché agli ibridi intergenerici x Kalmiodendron (ibridi tra Kalma e Rododendron) e x Kalmiothamnus (ibridi tra Kalmiopsis e Rhodotamnus). Approfondimenti sul genere Kalmiopsis nella scheda.
0 Comments
Leave a Reply. |
Se cerchi una persona o una pianta, digita il nome nella casella di ricerca. E se ancora non ci sono, richiedili in Contatti.
Dal 1 dicembre, si può sfogliare il Calendario dell'Avvento 2024 "Spezie di Natale"
https://app.myadvent.net/calendar?id=zb2znvc47zonxfrxy05oao48mf7pymqv CimbalariaAppassionata da sempre di piante e giardini, mi incuriosiscono gli strani nomi delle piante. Un numero non piccolo di nomi generici sono stati creati in onore dei personaggi più diversi. Vorrei condividere qui le loro storie e quelle delle piante cui sono legati. Archivi
February 2025
Categorie
All
|