Johann Reinhold e Georg Forster
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Johann Reinhold e Georg Forster parteciparono al secondo viaggio di Cook, il primo come naturalista ufficiale, il secondo come suo assistente e illustratore. Benché entrambi siano state figure eminenti della cultura tedesca e europea di fine Settecento, per diverse ragioni la fama di entrambi è stata a lungo offuscata.
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Johann Reinhold
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Johann Reinhold Forster (1729-1798) nacque a Dirschau, nella Pomerania tedesca, da una famiglia di origini scozzesi emigrata in Germania da alcune generazioni. Dopo aver studiati al Ginnasio Joachimsthal di Berlino, dove studiò lingue classiche ma ebbe anche una formazione iniziale in storia naturale, si laureò in teologia all'Università di Halle. Quindi servì come pastore a Nassembaun, un altro villaggio non lontano da Danzica. Sposato con la cugina Elisabeth Nikolai, ne ebbe otto figli, il maggiore dei quali era Georg. Durante gli anni in cui visse a Nassembaun, si formò una vasta ed eterogenea cultura per lo più come autodidatta.
Nel 1765, insieme a Georg, che all'epoca aveva dieci anni, si recò in Russia per ispezionare gli insediamenti di coloni tedeschi lungo il Volga. Il suo rapporto, fortemente critico verso l'amministrazione russa, spiace all'imperatrice e l'incarico non gli venne pagato. Forster decise di trasferirsi in Inghilterra, sempre accompagnato da Georg. Dal 1767 insegnò per due anni alla Warrington Academy, quindi per un anno in una Grammar school della stessa località. Quindi si spostò a Londra, dove si fece conoscere negli ambienti dei naturalisti e si mantenne con traduzioni sue o del figlio. Nel 1772 fu scelto come naturalista del secondo viaggio di Cook, in sostituzione di Banks e Solander; Georg era con lui come assistente e disegnatore. Durante lo scalo di Cape Town, Forster ingaggiò come assistente Anders Sparrman. L'esito del viaggio fu piuttosto deludente per Forster a causa delle poche e troppo brevi soste a terra (meno di sei mesi su circa tre anni di navigazione) e soprattutto funestato dai pessimi rapporti con l'equipaggio, compreso lo stesso Cook. Tuttavia i Forster fecero cospicue raccolte, oltre che di piante e animali, di oggetti etnografici e tennero diari di estrema ricchezza e precisione. Forster contava che gli fosse affidata la redazione del resoconto ufficiale della spedizione, invece l'ammiragliato preferì affidarla allo stesso Cook. Nel 1777, sei settimane prima dell'uscita del resoconto di Cook, uscì A voyage round the world, scritto da Georg sulla base del diario proprio e del padre; l'anno dopo quest'ultimo pubblicò Observations Made during a Voyage round the World. I due libri trovarono pochi acquirenti e Forster, sempre più oppresso dai debiti, fu costretto a vendere parte delle raccolte etnografici e il grosso dei disegni fatti da Georg. Nel 1779 fu nominato professore di Storia naturale e Mineralogia all'Università di Halle, incarico che includeva la direzione dell'Orto botanico. Qui insegnò e visse per quasi vent'anni, fino alla morte nel 1798. La sua opera più importante, Descriptiones animalium, fu pubblicata solo molti anni dopo, nel 1844, quando ormai aveva perso buona parte del suo valore scientifico. Oscurata dalla fama di uomo litigioso fino all'impossibile, l'importanza del suo contributo scientifico fu riconosciuta solo alla fine del Novecento, grazie alle ricerche del biografo M.E. Hoare. |
Georg Forster
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Johann Georg Adam Forster (1754-1794) nacque a Nassenhuben, primo dei figli di Johann Reinhold e Elizabeth Nicolai. Non ricevette un'educazione formale, ma fu educato personalmente dal padre, che ne fece una specie di ragazzo prodigio, particolarmente versato nello studio delle lingue e delle scienze naturali. A soli dieci anni accompagnò il padre in Russia e si impadronì rapidamente della lingua. Inoltre, raccolse con lui esemplari nella steppa calmucca e imparò come condurre ricerche, conservare, descrivere e disegnare gli esemplari.
Nel 1766 dodicenne accompagnò il padre in Inghilterra e per qualche tempo frequentò la Warrington Academy dove il padre insegnava. Si impegnò in traduzioni, traducendo dal russo la Storia di Lomonosov. Nel 1772 si imbarcò con il padre sulla Resolution come aiutante del padre e disegnatore. Durante il viaggio, si occupò soprattutto di botanica, ma sviluppò anche un interesse spiccato per l'etnografia, raccogliendo molto materiale indipendentemente dal padre. Al rientro in Inghilterra, sulla base dei diari propri e paterni scrisse A Voyage round the world, la cui paternità gli fu contestata in Inghilterra; in ogni caso, nel 1777, a soli 23 anni, gli valse l'accoglienza nella Royal Society. Tra il 1778 e il 1780 uscì la traduzione tedesca, un testo più ampio della versione inglese, che ottenne risonanza europea, notevole per le qualità letterarie ma anche per essere uno dei testi fondativi dell'etnologia. Nel 1778 venne nominato professore di Storia naturale al Collegium Carolinun di Kassel; insieme a Georg Christoph Lichtenberg fondò e diresse la rivista letteraria Göttingisches Magazin der Wissenschaften und Litteratur. Nel 1785 si sposò con Therese Heyne e si trasferì a Vilnius come professore di Storia naturale. Deluso dal chiuso ambiente di Vilnus, dove aveva inutilmente sperato di trasformare in un centro di studi scientifici, diede le dimissioni per partecipare a una spedizione attorno al mondo progettata dalla Russia, che tuttavia venne annullata. Si trasferì quindi a Halle come capo bibliotecario dell'Università. In questi anni tradusse diversi libri di viaggio e scrisse della terza spedizione di Cook, in cui si espresse in termini molto elogiativi verso il navigatore. Nel 1790 fece un lungo viaggio con Huboldt in Renania, nelle Fiande, a Londra e a Parigi, oggetto di un altro importante libro di viaggio, Ansichten vom Niederrhein, von Brabant, Flandern, Holland, England und Frankreich, notevole anche per le pagine di storia dell'arte. Ammiratore della rivoluzione francese, nel 1792, quando in seguito all'occupazione francese venne creata la Repubblica di Magonza, vi assunse un ruolo di primo piano, fino a essere scelto come deputato alla Convenzione tedesca. Nel 1793 venne inviato a Parigi per sollecitare l'annessione della Repubblica alla Francia; durante la sua assenza, tuttavia, la Repubblica venne invasa dall'esercito prussiano e Forster fu bandito come traditore della patria. Rimase così bloccato a Parigi in estrema povertà nel drammatico momento del Terrore, che tuttavia non lo spinse ad abbandonare i suoi ideali rivoluzionari. Morì di polmonite nel gennaio 1794. |
Fonti
Forster, Johann Reinhold, https://plants.jstor.org/stable/10.5555/al.ap.person.bm000002666
Forster, Johann Reinhold, http://adb.anu.edu.au/biography/forster-johann-reinhold-2057
Johann and Georg Forster, http://nzetc.victoria.ac.nz/tm/scholarly/tei-SamEarl-t1-body1-d2.html
E.D. Rose, Publishing nature in the age of revolutions: Joseph Banks, Georg Forster and the plants of the Pacific, https://www.cambridge.org/core/journals/historical-journal/article/publishing-nature-in-the-age-of-revolutions-joseph-banks-georg-forster-and-the-plants-of-the-pacific/9D015B1E646D7EAE1CBDDD1861808758/core-reader
G. Williams, Naturalists at Sea. Scientific travellers from Dampier to Darwin, Yale University Press 2013
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G. Williams, Naturalists at Sea. Scientific travellers from Dampier to Darwin, Yale University Press 2013