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ArtemisiaArtemisia L. C. von Linnaues, Species plantarum : 848, 1753 Forse in onore di Artemisia II di Caria Se ne parla nel post L'amara bevanda della regina Artemisia Artemisia è un vasto genere della famiglia delle Asteraceae che comprende circa 400 specie di arbusti perenni e annuali, con foglie alternate, spesso pennatosette, aromatiche, di colore grigio o argentato. I piccoli fiori, con capolini cilindrici, di solito raccolti in racemi o pannocchie terminali, sono poco appariscenti (l'impollinazione è anemofila). Presenti nelle zone temperate di tutti i continenti, crescono per lo più in zone aride o semi aride; alcune sono piante alpine o adattate a ambienti estremi (aridi e con suoli poveri). La classificazione di questo grande genere pone tuttora diversi problemi; convenzionalmente viene diviso in cinque gruppi (o sottogeneri):
Come piante officinali, le più importanti sono A. vulgaris, noto come assenzio selvatico; A. absinthium, l'assenzio vero o assenzio romano; A. abrotanum, l'abrotano; A. annua, l'assenzio annuale. Sono caratterizzate da foglie intensamente aromatiche e dal gusto amaro, dovuto alla presenza di terpenoidi e sesquiterpeni lattonici (una caratteristica vantaggiosa per la pianta, perché scoraggia gli erbivori). Importanti per gli usi culinari e industriali sono soprattutto A. absinthium, che entra nella composizione di due celebri aperitivi, il vermut e l'assenzio; A. umbelliformis e A. genepi, due specie alpine da cui si ricava il liquore genepì; A. dracunculus, il dragoncello, un'erba aromatica dal gusto raffinato, utilizzata per insaporire diverse pietanze, alcune salse, l'aceto e la senape. In giardino, le artemisie trovano impiego in due diverse situazioni: nelle bordure a foglie grigie dei giardini aridi e assolati; nel giardino roccioso. Al primo uso sono adatte le specie arbustive o perenni alte; al secondo le specie di origine alpina o quelle compatte, con portamento a cuscino. Per un'ampia selezione di specie adatte al giardino roccioso, si rimanda a questa pagina dell'Alpine Garden society. Uno sguardo su...![]()
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