John GerardJohn Gerard (1545-1612) nacque a Nantwich nel Cheshire. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua giovinezza, tranne che frequentò la scuola a Willaston, a due miglia di distanza, dove apprese sicuramente il latino (che leggeva ma non scriveva). A diciassette anni si trasferì a Londra dove entrò come apprendista nella bottega del barbiere-chirurgo Alexander Mason; sette anni dopo ottenne la licenza della professione e fu ammesso alla Compagnia dei barbieri-chirurghi.
Non sappiamo nulla della sua attività fino al 1577; si suppone che nel frattempo abbia viaggiato come chirurgo navale sulle navi della Compagnia dei mercanti avventurieri che commerciavano lungo le rotte del Baltico, visto che nelle sue lettere cita la Scandinavia, la Polonia, l'Estonia e la Russia. Sicuramente nel 1577 era già al servizio di lord Burghley come sovrintendente dei suoi giardini di Londra e Theobalds (quest'ultimo fu probabilmente creato da Gerard). Presumibilmente nello stesso periodo si sposò con una donna chiamata Ann (o Agnes) da cui ebbe 5 figli, di cui sopravvisse solo una figlia, chiamata Elizabeth. Da questo momento visse fino alla morte a Londra; si suppone abitasse in una casa con giardino situata nel quartiere di Holborn, di proprietà di lord Burghley. Qui, approfittando delle piante dei molti contatti acquisiti grazie al suo signore, creò un giardino ricco di piante rare, che era anche un vivaio di acclimatazione. Il catalogo di questo giardino, pubblicato da Gerard in due edizioni (1596 e 1599), il più antico a noi pervenuto, elenca in ordine alfabetico circa ottocento specie ed è un documento prezioso per ricostruire l'introduzione di molte esotiche in Inghilterra. Nel 1586 la corporazione dei medici lo incaricò di allestire il proprio giardino, e lo stesso fece intorno al 1596 la corporazione dei barbieri-chirurghi, di cui nel frattempo Gerard era diventato un membro eminente: nel 1595 divenne membro della Court of Assistents (ovvero del direttivo), nel 1597 fu nominato Guardiano junor, nel 1598 fu eletto esaminatore dei candidati all'ammissione alla corporazione. Nel 1596 pubblicò per l'editore Norton The Herball or Herball, or Generall Historie of Plantes, che ottenne un grande successo di vendita; solo più tardi, ben dopo la sua morte, gli avrebbe anche attirato l'accusa di plagio. Nel 1604 la regina Anne, moglie di Giacomo I, gli concesse in affitto un terreno a giardino adiacente Somerset House. Nel 1607 la sua carriera nella corporazione dei barbieri-chirurghi culminò con la nomina a maestro della Compagnia. Morì nel 1616 e fu sepolto nella chiesa di St Andrews a Holborn. |
Fonti:
Botanic and Physic Gardens of the Past in London, https://www.botanicalartandartists.com/botanic-gardens-london.html
Gerard’s Herbal, https://botany.edwardworthlibrary.ie/herbals/seventeenth-century/john-gerard/
J. Gerard, The Herball, or, Generall historie of plantes, London, Norton, 1597.
John Gerard, https://en.wikipedia.org/wiki/John_Gerard
B. D. Jackson, A catalogue of plants cultivated in the garden of John Gerard, in the years 1596-1599, London, Privately printed, 1876
S. Neville, "John Norton and the Redemption of John Gerard", in Early Modern Herbals and the Book Trade. English Stationers and the Commodification of Botany, Cambridge, Cambridge University Press, 2021, pp. 237-262.
Botanic and Physic Gardens of the Past in London, https://www.botanicalartandartists.com/botanic-gardens-london.html
Gerard’s Herbal, https://botany.edwardworthlibrary.ie/herbals/seventeenth-century/john-gerard/
J. Gerard, The Herball, or, Generall historie of plantes, London, Norton, 1597.
John Gerard, https://en.wikipedia.org/wiki/John_Gerard
B. D. Jackson, A catalogue of plants cultivated in the garden of John Gerard, in the years 1596-1599, London, Privately printed, 1876
S. Neville, "John Norton and the Redemption of John Gerard", in Early Modern Herbals and the Book Trade. English Stationers and the Commodification of Botany, Cambridge, Cambridge University Press, 2021, pp. 237-262.