Johannes BurmanJohannes Burman (1706-1780) nacque ad Amsterdam, figlio maggiore del teologo Frans Burman e della moglie Elizabeth Thierens. Studiò medicina a Leida con Boerhaave, laureandosi nel 1728. Praticò la medicina, ma il suo interesse andava soprattutto alla botanica. Nel 1731, alla morte di Ruysch, fu nominato professore di botanica e direttore dell'orto botanico di Amsterdam. Nel 1735, mentre lavorava a una flora di Ceylon sulla base degli erbari di Paul Hermann, ospitò per sei settimane Linneo; fu lui a presentarlo e in un certo senso a cederlo a George Clifford. Linneo e Burman rimasero in assiduo contatto epistolare. Dopo aver terminato Thesaurus zeylanicus (1737), Burman, che dal 1755 era anche professore di botanica all'Athenaeum illustre, aveva intenzione di pubblicare Herbarium amboinense di Rumphius, ma diversi problemi ostacolarono e ritardarono il suo lavoro. Nel frattempo, sulla base delle collezioni di Witsen, pubblicò un libro sulle piante sudafricane (Rariorum Africanarum plantarum, 1738-39). Finalmente nel 1739 poté mettere mano all'edizione del lavoro di Rumphius, una grande impresa che lo impegno per sedici anni (1739-1755). Nell'appendice (Auctarium) fu uno dei primi ad utilizzare le denominazioni binomiali linneane, così come fu tra i primi ad adottarne la classificazione nelle aiuole didattiche dell'orto botanico. La sua ultima impresa editoriale fu la pubblicazione dell'opera postuma di Plumier sulle piante americane (Plantarum Americanarum fasciculus primus, 1755-60), seguita da un indice di Flora malabarica con le denominazioni linneane (1769).
Sposato con Adriana van Buuren, ne ebbe Nicolaas Laurens (1734-1793), anch'egli botanico, che gli succedette sia come professore all'Athaeneum illustre sia come direttore dell'Orto botanico di Amsterdam. Padre e figlio furono protettori e mecenati di Thunberg. |
Fonte
Johannes Burman, https://en.wikipedia.org/wiki/Johannes_Burman
Johannes Burman, https://en.wikipedia.org/wiki/Johannes_Burman