Matilda SmithMatilda Smith (1856-1926) nacque a Bombay in India, ma la famiglia ritornò in Inghilterra quando era nella prima infanzia. Intorno al 1877 fu incoraggiata a dedicarsi all'illustrazione botanica dal cugino di secondo grado Joseph Dalton Hooker, direttore dei Kew Gardens e curatore del Curtis's Botanical Magazine, cui era venuta meno la collaborazione del principale artista della rivista, W. H. Fitch. Per qualche tempo la giovane apprese il mestiere dalla cugina Harriet Ann Hooker Thilseton-Dyer, finché a partire dal 1878 fu in grado di produrre le prime tavole. Tra il 1879 e il 1881 ne creò 20 per ogni numero, aumendo sempre più il suo coinvolgimento, finché a partire dal 1887 divenne l'artista principale, anzi quasi unica, della rivista, per la quale lavorò fino al 1823, producendo 2300 tavole. Contemporaneamente, sebbene in modo ufficioso, lavorava anche per i Kew Gardens; Hooker la coinvolse nella realizzazione delle tavole di Icones Plantarum, che dal n, 1354 in avanti portano tutte la sua firma. In tutto, ne realizzò 1500. Collaborò con l'orto botanico anche allestendo le tavole mancanti dei volumi della biblioteca e disegnando le nuove introduzioni presentate nel Notiziario. Dal 1898 fu nominata ufficialmente prima artista dell'orto botanico.
Tra i vari riconoscimenti, la presidenza della Gilda di Kew, l'ammissione alla Linnean Society (era la seconda donna ad ottenerla) e la medaglia d'argento Veitch. Ritiratasi nel 1923, morì nel 1926. |
Fonti
Matilda Smith, https://en.wikipedia.org/wiki/Matilda_Smith
Miss Matilda Smith, Kew Guild Annual Report, 1915
F. B. Sampson, Matilda Smith (1854-1926), https://nzetc.victoria.ac.nz/tm/scholarly/tei-SamEarl-t1-body1-d14-d4.html
Matilda Smith, https://en.wikipedia.org/wiki/Matilda_Smith
Miss Matilda Smith, Kew Guild Annual Report, 1915
F. B. Sampson, Matilda Smith (1854-1926), https://nzetc.victoria.ac.nz/tm/scholarly/tei-SamEarl-t1-body1-d14-d4.html