Pierre BérardLe uniche notizie su Pierre Bérard sono contenute nel testo di Guy Allard e Pierre-Vicent Chalvet, Bibliothèque de Dauphiné, 1797, che contiene una breve voce su di lui. Nella biblioteca di Grénoble è conservata la copia appartenuta a Dominque Villars, con una lunga nota manoscritta che fornisce qualche notizia in più. Altre informazioni sono presenti nella prefazione di Histoire des plantes de Dauphiné di Villars.
Secondo Villars, Pierre Bérard sarebbe nato intorno al 1580. Avrebbe avuto una vita abbastanza lunga per il suo tempo, visto che morì nel 1662 o nel 1663. Era maestro farmacista a Grenoble. Nel corso della sua vita fu in corrispondenza con molto botanici del tempo, a cui inviò esemplari di piante del Delfinato. Compose una grande opera, dal titolo Theatrum botanicum, in 7 volumi in folio, che comprende la descrizione di 6000 piante. Il lavoro fu completato nel 1654 (data del manoscritto). Rimasto inedito, è attualmente conservato alla Bibliotèque municipale de Grenoble. A quanto riferisce Villars, l'opera seguiva il metodo del Pinax di Gaspard Bauhin; Bérard però l'aveva integrato con descrizioni riprese da altri botanici del tempo, come Hernandez, Robin, Cornutus, Jean Bauhin, ma soprattutto con piante nuove o specifiche del Delfinato. Le descrizioni, secondo il modello di Bauhin, forniscono l'aspetto d'insieme, il portamento, la grandezza, il colore della pianta, la forma delle foglie, il colore e la forma dei fiori, la loro analogia o somiglianza con altre piante, le virtù medicinali. |
Fonti
D. Villars, Histoire des plantes de Dauphiné, chez l'auteur, 1786
G. Allard, [P.V. Chauvet], Bibliothèque de Dauphiné, 1797, Giroud & fils, 1797
Bibliothèque dauphinoise, scheda su G. Allard, Bibliothèque de Dauphiné, http://www.bibliotheque-dauphinoise.com/bibliotheque_dauphine_chalvet.html
D. Villars, Histoire des plantes de Dauphiné, chez l'auteur, 1786
G. Allard, [P.V. Chauvet], Bibliothèque de Dauphiné, 1797, Giroud & fils, 1797
Bibliothèque dauphinoise, scheda su G. Allard, Bibliothèque de Dauphiné, http://www.bibliotheque-dauphinoise.com/bibliotheque_dauphine_chalvet.html