Dalechampia Plum. ex L. C. von Linnaeus, Species plantarum, 2: 1054 (1753)
In onore di Jacques Daléchamps Se ne parla nel post L'enciclopedia mancata di Jacques Daléchamps
Dalechampia è un genere della famiglia delle Euphorbiaceae che comprende circa 130 diffuse in aree tropicali e subtropicali di Africa, Madagascar, Asia meridionale, ma soprattutto nelle Americhe, dove si concentra la grande maggioranza delle specie, con centro di diversità in Brasile (70 specie, una cinquantina endemiche, molte delle quali di limitata diffusione e a rischio). Anche se alcune specie sono arbustive, si tratta soprattutto di rampicanti, anche liane. Hanno fusti cilindrici o lievemente asimmetrici; in alcune specie, nella crescita secondaria le painte mature possono sviluppare neoformazioni vascolari cilindriche. Le foglie alternate possono esser semplici o composte (da 3 a 5 lobate o palmato-composte), picciolate, speso con una coppia di stipole alla base, cospicue e persistenti. La caratteristica più saliente è data dai fiori unisessuali che si uniscono in infiorescenze bisessuali racchiuse in due brattee spesso vistosamente colorate, formando uno pseudanzio a simmetria bilaterali. Sia quelli maschili sia quelli femminili sono privi di petali. Quelli maschili hanno numerosi stami, raggruppati a formare un capolino, e brevi antere, che si aprono lungo suture longitudinali; quelli femminili hanno calice con 8-11 lobi, stlompiù o meni prominente e ovario tricarpellare. Il frutto è una capsula trilobata, spesso circondata dal calice persistente. I fiori di molte specie secernono resine, legate a peculiari forme di impollinazione. In America, la maggior parte delle specie è impollinata da api femmine Euglossine o Megachile che raccolgono la resina per i loro nidi, ma alcune specie sono invece impollinate da maschi che si servono della resina aromatica per attirare le femmine. Alcune delle specie malgasce sono invece impollinate da api che ne ricercano il polline come cibo.
Uno sguardo su...
Dalechampia aristolochiifolia Kunth è un rampicante nativo della foresta stagionalmente umida del Perù. Di rapida crescita, ha sottili fusti che si avvolgono a spirale su qualsiasi supporto, a volte anche su se stessi, formando un denso intrico. Ha foglie persistenti a forma di cuore, verde chiaro, lunghe fino a 15 cm. I fiori sono avvolti da due vistose brattee simili a foglie, con margini serrati e nervature priminenti, da rosa fucsia a viola. Al momento della sua introduzione sul mercato statunitense e europeo, fu erronemante confusa con D. dioscoreifolia, nome sotto il quale è ancora largamente commercializzata,
Dalechampia spathulata(Scheidw.) Baill. è originaria delle foreste stagionalmente umode di centro e sud America (dal Messico meridionale al Perù); è un arbusto alto fino a 1 metro circa, con un singolo fusto eretto o poco ramificato, foglie persistenti alterante, semplici, spatolate, con apice acuminato e margini interio dentati. Le infiorescenze, rette da un peduncolo lungo circa 6 cm, sono sottese da due brattee rosa, con tre nervature verdi prominenti; la metà superiore del ricettacolo è occupata da 6-12 fiori maschili con 10-30 stami e antere giallo brillante, quella inferiore da tre femminili, con lungo stilo bianco-crema e ovario triloculare. Sono inoltre presenti ghiandole che producono resine aromatiche, raccolte da maschi delle api Euglossine come richiamo sessuale. Il frutto è una capsula con tre logge, ciascuna delle quali contiene un solo seme.