William HoustounWilliam Houstoun (o Houston, 1695?-1733) nacque a Houston nel Renfrewshire, in Scozia, da una famiglia abbastanza importante della zona (alcuni suoi parenti saranno più tardi coinvolti nelle vicende della fondazione della Georgia e il suo maestro Boerhaave lo definì "nobilissimus britannus"). Iniziò a studiare medicina all'Università di St. Andrews, ma a un certo punto abbandonò gli studi e lavorò qualche anno come chirurgo di bordo, in navi che toccavano i porti dell'America latina (all'epoca, i chirurghi non era laureati, ed avevano meno prestigio dei medici).
Rientrato in Europa, nel 1717 si iscrisse all'Università di Leida, assai frequentata da studenti scozzesi; il suo maestro fu il celebre Boerhaave che lo iniziò alla botanica, in particolare alle proprietà medicinali delle piante. Si laureò in medicina nel 1729. Fece anche degli esperimenti sulla respirazione degli animali cui era stato perforato il torace. Dopo la laurea, tra il 1729 e il 1732 lavorò come medico di bordo per la Sout Sea Society, operando sulle navi negriere che trasportavano gli schiavi neri in diversi porti delle Americhe spagnole; ebbe così modo di toccare i porti di Cuba, di Cartagena e soprattutto di Veracruz; è probabile che, nonostante lo sbarco fosse vietato agli inglesi, abbia visitato la zona messicana del Campeche (come dimostrerebbero i suoi precisi disegni di uno stabilimento per la produzione di cocciniglia). In vari modi - presumibilmente soprattutto con il contrabbando - riuscì a procurarsi piante e semi che inviò con regolarità all'amico Philip Miller, capo giardiniere del Chelsea Physic Garden, che lo cita innumerevoli volte con gratitudine nel suo The Gardeners Dictionary. Nel 1730 inviò a Hans Sloane, presidente della Royal Society, una lettera che accompagnava un invio di piante e semi e alcuni opuscoli, tra cui uno in cui proponeva la creazione di una quindicina di nuovi generi (e di una ventina di nuove specie), il più noto dei quali è probabilmente Buddleja. Pubblicò anche alcuni resoconti in Catalogus plantarum horti regii Parisiensis. Nel 1731 rientrò a Londra e fu presentato da Miller a Hans Sloane; grazie all'interessamento di quest'ultimo e di altri membri della Royal Society, fu assunto dal Georgia Trustee (l'organismo che gestiva l'appena fondata colonia) per una missione di tre anni che avrebbe dovuto toccare Madeira e diversi porti dell'America latina, nell'intento di cercare piante utili da trapiantare in Georgia. Dopo aver visitato Madeira, raggiunse la Jamaica, ma prima ancora di iniziare la sua missione morì di febbri nell'agosto del 1733. Qualche mese prima, mentre era in viaggio, era stato ammesso alla Royal Society. Quasi sessant'anni dopo, la sua opera principale fu pubblicata da Joseph Banks con il titolo Reliquiae Houstonianae. |
Fonti
A. Chalmers, The general biographical dictionary, 1812-17
William, Houstoun (botanist), https://en.wikipedia.org/wiki/William_Houstoun_(botanist)
A. Chalmers, The general biographical dictionary, 1812-17
William, Houstoun (botanist), https://en.wikipedia.org/wiki/William_Houstoun_(botanist)