John PringleJohn Pringle (1707-1782) era il figlio minore di Sir John Pringle, secondo baronetto di Stichill nel Roxburghshire. Nacque probabilmente nella casa avita e studiò materie classiche e filosofia presso l'Università di St Andrews. Secondo alcune fonti iniziò gli studi di medicina a Edimburgo, per poi completarli a Leida; secondo la testimonianza di Boswell, andò invece a Leida con l'intenzione di prepararsi alla mercatura, ma decise di diventare medico dopo aver seguito una lezione di Boerhaave. In ogni caso, conseguì la laurea già nel 1730, a soli ventitré anni. Tra i suoi compagni di studio e amici Gerard van Swieten e Albrecht von Haller.
Tornato in patria, iniziò a praticare la medicina, ma nel 1733 divenne professore di Pneumatica e filosofia morale all'Università di Edimburgo. Nel 1742 divenne medico personale dell'Earl di Stair, che gli affidò la direzione degli ospedali militari delle Fiandre durante la guerra di successione austriaca. Ebbe un ruolo importante nelle trattative che portarono all'accordo tra il comando inglese e francese che, prima della battaglia di Dittinger, dichiarò neutrali e protetti gli ospedali militari di entrambe le parti. Nel 1744 il duca di Cumberland lo nominò medico capo delle armate britanniche nei Paesi Bassi; di conseguenza, Pringle, che fino a quel momento aveva mantenuto la titolarità della cattedra all'Università di Edimburgo (dove era sostituito da supplenti), diede le dimissioni dall'insegnamento. Durante la sua attività nelle Fiandre Pringle studiò le condizioni degli ospedali militari e delle caserme, introducendo misure igieniche e di profilassi tesi a limitare la diffusione delle malattie epidemiche che causavano molte più vittime delle ferite e delle battaglie. Nel 1746 ebbe modo di assistere alla battaglia di Culloden e di studiare un'epidemia di tifo diffusasi tra i disertori. Si trasferì quindi a Londra, dove esercitò la professione medica. Nel 1750 pubblicò Observations on the Nature and Cure of Hospital and Jayl Fevers in cui studiò una grave epidemia di "febbri delle carceri" e giunse alla conclusione, basandosi sulle sue osservazioni sui disertori di Culloden, che si trattava della stessa malattia nota come "febbre da accampamento", ovvero tifo. Lo stesso anno pubblicò sulle Transactions della Royal Society tre articoli sui suoi esperimenti sulle sostanze antisettiche, seguiti nel 1752 dalla sua opera più nota, Observations on the Diseases of the Army in Camp and Garrison, che gli diede fama europea. Nel 1766 il re lo nominò baronetto e nel 1774 lo volle come medico personale proprio e della consorte. Nel 1772 fu eletto presidente della Royal Society, incarico che mantenne fino al 1778, pubblicando annualmente una prolusione di argomenti vari. Nel 1778 diede le dimissioni, pensando inizialmente di ritirarsi ad Edimburgo, ma, sembrandogli quell'ambiente troppo provinciale, presto ritornò a Londra dove morì nel 1782. |
Fonti
M. Harrison, "Scurvy on sea and land: political economy and natural history", c. 1780–c. 1850, Journal for maritime research, 2013 May; 15(1): 7–25, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4337985/
S. Selwyn, "Sir John Pringle: hospital Reformer, moral Philospher and pioneer of antiseptics", Medical History, 1966 luglio 10(3): pp. 266–274
Sir John Pringle, 1st Baronet, https://en.wikipedia.org/wiki/Sir_John_Pringle,_1st_Baronet
Sir John Pringle (1707-1782), https://www.lshtm.ac.uk/aboutus/introducing/history/frieze/sir-john-pringle
M. Harrison, "Scurvy on sea and land: political economy and natural history", c. 1780–c. 1850, Journal for maritime research, 2013 May; 15(1): 7–25, https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4337985/
S. Selwyn, "Sir John Pringle: hospital Reformer, moral Philospher and pioneer of antiseptics", Medical History, 1966 luglio 10(3): pp. 266–274
Sir John Pringle, 1st Baronet, https://en.wikipedia.org/wiki/Sir_John_Pringle,_1st_Baronet
Sir John Pringle (1707-1782), https://www.lshtm.ac.uk/aboutus/introducing/history/frieze/sir-john-pringle