Altre Santalaceae:
Cervantesia |
KorthalsellaKorthalsella Tiegh. P.E.L. van Tieghen, Bulletin de la Société Botanique de France, 43: 83–87, 1896 Korthalsella è un genere della famiglia Santalaceae (un tempo Viscaceae) che comprende semiparassite aeree affini al vischio, presenti in una vasta area che va dall'Africa occidentale alle isole del Pacifico, in zone sia temperate sia tropicali. Il numero delle specie è discusso (da 7 a 30): in effetti, alcune specie sono molto variabii, anche in base alla pianta ospite, mentre tutte presentano molte affinità. Sono piante arbustive o semiarbustive di dimensioni molto contenute (solitamente meno di 10 cm), che germinano sui rami della pianta ospite (dei meccanismi di dispersione si parla nel post), con rami opposti o biforcati (dicotomi). Gli internodi dei rami sono appattiti e gli internodi successivi giacciono sullo stesso piano. Le foglie sono ridotte a scaglie, in due file, usalmente fuse in un anello. Le infiorescenze ascellari sono cime con i fiori di ciascun gruppo che si sviluppano successivamente formando un grappolo denso. I fiori maschili sono globosi, quelli femminili ovoidali. I frutti sono bacche elissoidali o piriformi, con esocarpo morbido, che si aprono in modo esplosivo alla maturità, espellendo i semi appiccicosi.
La specie più nota è K. salicorniodes (A. Cunn.) Tiegh., un endemismo della Nuova Zelanda, che deve il suo nome alla somiglianza con le piante del genere Salicornia, una semisucculenta frequente sulle dune costiere. Si presenta come una densa massa di rami carnosi, privi di foglie, giallo-rossastri; i piccoli fiori sono seguite da minute bacche giallastre. Solitamente è ospitata da Leptospermum scoparium e Kunzea ericoides e in alcune aree è considerata una pericolosa infestante. Vale la pena anche di citare l'ubiqua K. japonica (Thun.) Engler, una specie diffusa in tutto l'areale del genere (dall'Africa orientale alla Cina e al Giappoane, dall'India all'Indocina e all'Indonesia, dalle Filippine all'Australia e alle isole dell'Oceano pacifico). E' un cespuglietto alto fino a 15 cm, con rami opposti con internodi appiattivi da obovati a oblanceolati. Infesta in grande varietà di alberi, che comprendono varie specie di camelie, quercie, carpini, agrifogli, varie Lauracee e molte altre. |