Thunbergia

Altre Acanthaceae:
Afrofittonia
Fittonia
Justicia
Ruellia

Thunbergia

Thunbergia Retz.
A.J. Retzius, Physiographiska Sälskapets Handlingar 1(3): 163. 1776[1780]

In onore di Carl Peter Thunberg
Se ne parla nel post Thunberg, olandese per amore della scienza

Thunbergia è un genere della famiglia delle Acanthaceae che comprende un centinaio di specie, per lo più erbacee annuali e perenni, molte delle quali rampicanti, e qualche arbusto, originarie dell'Africa meridionale, del Madagascar e dell'Asia meridionale. Il massimo centro di diversità è l'Africa meridionale, con una novantina di specie, 12 delle quali sudafricane. Sono piante del sottobosco, talvolta delle aree rocciose, che si arrampicano sugli alberi e gli arbusti delle foreste. Sono coltivate per la bellezza dei grandi fiori a tromba, dai colori brillanti (azzurro, viola, giallo, arancio, rosso, bianco). Introdotte nei giardini di molte aree tropicali, per il loro vigore e la facile propagazione, alcune specie sono diventate invasive; è il caso ad esempio della vigorosissima T. laurifolia, nativa della Malaysia, considerata infestante nelle foreste brasiliane o nell'Australia tropicale. Si rinvia a Plant list per l'elenco delle specie.

Uno sguardo su...

Thunbergia alata Bojer ex Sims è un rampicante perenne sempreverde, originario dell'Africa orientale; si è tuttavia naturalizzato in molte aree tropicali, dal Brasile alle Hawaii. E' una liana (fino a 3 m) che in natura cresce ai margini delle foreste, ma anche in aree più aride; le foglie, triangolari-ovate, spesso con lobi basali angolati, sono verde medio, lunghe 8 cm; i fiori solitari, imbutiformi, larghi fino a 5 cm, sono tipicamente arancio brillante con centro porpora scuro. Esistono tuttavia diverse cultivar in altri colori: ‘Alba’ e 'Bakeri' bianche, ‘Aurantiaca’ giallo aranciato, 'Arizona Dark red', rosso aranciato, 'Blushing Susie', in sfumature di rosa e albicocca con centro molto scuro, 'Lemon' giallo chiaro con centro scurissimo. Di rapida germinazione e crescita veloce, è spesso coltivata come annuale, sebbene in questo caso raggiunga dimensioni più contenute.

Thunbergia coccinea Wall. è una rampicante originaria dell'Asia tropicale (India, Malaysia, Birmania). Anch'essa è una liana che in natura può crescere fino a 8 m, con foglie ovali-ellittiche, dentate, verde scuro. E' caratterizzata da fiori tubolari, con lobi retroflessi, di colore rosso con gola giallo-arancio, riuniti in racemi penduli. La fioritura inizia nel tardo autunno e prosegue fino alla primavera. Da noi è rara in coltivazione perché richiede una temperatura minima di 10-13 gradi; va fatta crescere su un supporto, in modo da valorizzare i fiori penduli.

Thunbergia erecta (Benth.) T. Anderson è un arbusto dal portamento strisciante e tappezzante; infatti viene usata per formare siepi o in bordure miste, anche per le sue dimensioni contenute. E' originaria dell'Africa occidentale. Ha foglie ovate-oblunghe, lunghe 3-7 cm, semilucide, verde scuro; fiori tubolari con lobi porpora scuro e gola giallo crema, lunghi fino a 7 cm. Esiste anche una forma 'Alba', meno vigorosa.

Thunbergia grandiflora Roxb. è una vigorosa rampicante originaria dell'Asia tropicale (India settentrionale, Cina, Nepal, Birmania), con fusti legnosi, che negli esemplari adulti può raggiungere i 20 metri; è adatta a ricoprire grandi superfici, ad esempio un pergolato. Le foglie, ovato-ellittiche o a forma di cuore, sono verde scuro, lunghe fino a 20 cm, ricoperte da un soffice peluria. I grandi fiori a forma di tromba, azzurro-lavanda con gola crema, lunghi fino a 10 cm, sono solitari o riuniti in racemi penduli. E' naturalizzata in molti paresi tropicali, dove talvolta è considerata una specie invasiva. Nelle regioni temperate, è coltivata come pianta da serra; può essere invece coltivata in piena terra dove le temperature non scendono sotto i 10 gradi.

Thunbergia mysorensis (Wight) T. Anderson è una liana sempreverde nativa dell'India meridionale (è un endemismo delle Nilgiri Hills nella regione di Mysore, nello stato di Karnataka, da cui prende il nome); è un sempreverde vigoroso, con fusti legnosi, con foglie strettamente ellittiche, appuntite, verde scuro, lunghe fino a 15 cm; porta fiori spettacolari, lunghi fino a 5 cm, con tubi bruno-rossicci e labbra superiori quasi erette, arcuate, simili a una bocca spalancata, color giallo vivo, raccolti in lunghi racemi penduli (fino a 20 cm). E' largamente coltivata nelle regioni tropicali ed è un'apprezzata pianta da serra, nonostante una certa difficoltà di coltivazione; originaria dell'area monsonica, per fiorire in abbondanza richiede temperature elevate e molta umidità in estate, ma inverni relativamente freschi e asciutti.