Altre Montiaceae:
Lewisia |
ClaytoniaClaytonia L. C. von Linné, Species Plantarum 1: 204, 1753 Claytonia è un genere della famiglia delle Montiaceae che comprende circa 25 specie di erbacee annuali, perenni di breve vita e perenni originarie soprattutto del Nord America (poche specie si spingono a sud fino al Guatemala o a est fino alla Siberia). La posizione tassonomica delle Montiaceae in generale e di Claytonia in particolare è stato oggetto di un dibattito lungo duecento anni nella storia della botanica (è ben riassunto in questa pagina); oggi, dati del DNA alla mano, è stabilmente incluso in questa famiglia, insieme a Montia, Hectorella, Calandrinia, Cistanthe, Lewisia, Phemeranthus (Talinum).
Le diverse specie vivono in habitat diversificati; poche sono molto diffuse (un esempio è C. virginica, che occupa una varietà di habitat in tutto il settore orientale degli Stati Uniti, dalla Georgia al Canada) mentre la maggior parte vive in aree limitate e si è evoluta adattandosi ad habitat specifici. Un gruppo decisamente interessante è quello delle specie montane, che vivono nei ghiaioni, dove riescono ad abbarbicarsi grazie alle radici tuberose, rizomatose, o ai caudici legnosi, che consentono anche di trattenere la scarsa umidità ambientale. Le foglie, glabre, succulente o semisucculente, distinte in basali (spesso a rosetta) e caulinari con forme diverse, hanno forme assai variabili da una specie all'altra. I fiori, vistosi, sono raccolti in infiorescenze terminali, racemose o umbellate, con cinque petali liberi, 5 stami, per lo più bianchi o rosa, talvolta con venature di colore contrastante. I frutti sono capsule deiscenti, esplosive. All'interno del genere, i confini tra specie, sottospecie, varietà pongono problemi di classificazione da lasciare agli specialisti. Per chi volesse saperne di più, molti taxa sono descritti in questa pagina dedicata alle specie delle Montagne rocciose. Tra le tante, vedremo solo alcune specie più diffuse o particolarmente notevoli come piante ornamentali o (anche) orticole. Uno sguardo su...Claytonia lanceolata Pursh è nativa degli Stati Uniti occidentali, in particolare della California, spingendosi a sud fino al New Mexico. E' una pianta del clima alpino che cresce in suoli rocciosi, al limite della zona di fusione delle nevi, in particolare ai piedi delle colline, dove può usufruire dell'umidità prodotta dello scioglimento della neve. All'inizio della primavera, dal tubero lungo circa 3 cm nasce un breve stelo eretto, glabro, succulento, lungo fino a 15 cm, che porta un'infiorescenza di 3-15 fiori bianchi o rosati, spesso bianchi striati di rosa, e stami rosati; se le condizioni non sono favorevoli, emette un singolo paio di foglie arrotondate (che hanno la funzione di riserva), che muoiono prima della fioritura; se invece può continuare a vegetare e a crescere, produce foglie caulinari lanceolate, succulente. I popoli nativi consumavano i tuberi come cibo per sé e gli animali. Fu raccolto per la prima volta da Lewis nel 1806.
|