Philip Gidley King e Phillip Parker KingPhilip Gidley King
Philip Gidely King (1758 – 1808), terzo governatore del Nuovo Galles del Sud, nacque a Launceston in Cornovaglia dal drappiere Philip King. A 12 anni entrò in marina come valletto di un capitano e a vent'anni divenne ufficiale con il grado di luogotenente. Nel 1787, come secondo della Sirius, al comando di Arthur Phillip, fece parte della cosiddetta First Fleet, incaricata di stabilire una colonia penale nel Nuovo Galles del Sud. Al suo arrivo, nel gennaio 1787, fu inviato con piccolo numero di forzati e alcune guardie a fondare il primo insediamento dell'isola di Norfolk. King dovette affrontare varie difficoltà, incluso un tentativo di ammutinamento; si legò a una forzata, da cui ebbe due figli. Dopo il naufragio della Sirius sulle coste di Norfolk nel 1790, venne inviato in Inghilterra a fare rapporto sulle difficoltà della colonia. Qui si sposò con una cugina, Anna Josepha Coombe, con la quale poco dopo, al comando della Gorgon, ritornò a Norfolk come Luogotenente-Governatore. Nell'isola nacque il suo primo figlio legittimo, chiamato Phillip in onore del suo primo comandante Arthur Phillip. Il governo di King fu molto efficiente e aumentò la prosperità dell'isola, anche se ci furono conflitti con alcuni militari. Rientrato in Inghilterra nel 1796 per problemi di salute, nel 1800 venne nominato governatore del Nuovo Galles del Sud; qui entrò presto in conflitto con gli ufficiali del New South Wales Corps che si dedicavano al commercio illegale di liquori, battaglia per la quale trovò scarso appoggio a Londra. Ebbe invece successo nel migliorare l'economia della colonia; promosse la vaccinazione e la stampa del primo libro australiano, nonché l'uscita del primo giornale. Continuò anche l'esplorazione del territorio, incluse le due spedizioni di Matthew Flinders. Dimostrò una notevole apertura sia verso i nativi sia verso i forzati, favorendo l'emancipazione di quelli meritevoli. Il conflitto con il New South Wales Corps, insieme ai crescenti problemi di salute, nel 1806 finì per spingerlo a dare le dimissioni; fu sostituito da William Bligh. Rientrato in Inghilterra, morì nel 1808. |
Phillip Parker KingPhillip Parker King (1791-1856) nacque nell'isola di Nofolk, primo figlio di Philip Gidley King e Anna Josepha Coombe. Nel 1796 accompagnò in Inghilterra i genitori e fu affidato a una scuola privata; nel 1892 fu accettato dalla Reale accademia navale di Portsmouth; nel 1807 entrò a far parte della Royal Navy e per sei anni servì come aspirante ufficiale nel mare del Nord, nel golfo di Biscaglia e nel Mediterraneo. Nel 1810 divenne sottoufficiale e nel febbraio 1814 ufficiale con il grado di luogotenente.
Nel 1817 fu inviato in Australia per riprendere il rilevamento delle coste iniziato da Matthew Flinders. Come viene raccontato dettagliatamente nel post, tra il dicembre 1817 e l'aprile 1822 condusse cinque viaggi di esplorazione, come comandante della Mermaid i primi quattro, della Bathurst l'ultimo, durante i quali completò il rilevamento dell'intera costa settentrionale. In tutti questi viaggio fu suo compagno il botanico Allan Cunningham. Promosso capitano di fregata nel 1821, nel 1823 ritornò in Inghilterra, dove venne accolto nella Royal Society e pubblicò il resoconto dei suoi viaggi (Narrative of a Survey of the intertropical and western Coasts of Australia : performed between the years 1818 and 1822, 1826),. Riconosciuto come uno dei più abili idrografi della Royal Navy, nel 1826 gli venne affidato il rilevamento dello stretto di Magellano, al comando della Adventure, accompagnata dalla Beagle, comandata da John Stokes. Fu impegnato in questo compito per cinque anni; al suo ritorno in Inghilterra nel 1831 era in condizioni di salute precarie; decise di lasciare il servizio attivo e di trasferirsi in Australia, dove possedeva vaste proprietà. Nel febbraio 1839 King divenne membro del Consiglio Legislativo del Nuovo Galles del Sud e, nell'aprile dello stesso anno, venne nominato commissario residente della Compagnia di Agricoltura Australiana, incarico che ricoprì per dieci anni. Questi impegni politici non spensero il suo interesse per l'esplorazione; nel 1837-38 fece una spedizione nel Murrumbidgee; tra il dicembre 1838 e il gennaio 1839 visitò la Nuova Zelanda e l'isola Norfolk. Pubblicò diversi articoli sia sul Nautical Magazine sia sul Zoological Journal (da sempre interessato alle scienze naturali, in Patagonia era divenuto soprattutto un ornitologo, pubblicando diverse specie di uccelli prima inediti). Nel 1855 fu promosso contro-ammiraglio; da tempo in cattiva salute, nel febbraio 1856 morì in seguito a un colpo apoplettico. |
Fonte
King, Philip Gidley (1758–1808), https://adb.anu.edu.au/biography/king-philip-gidley-2309
King, Phillip Parker (1791–1856), https://adb.anu.edu.au/biography/king-phillip-parker-2310
P. P. King, Narrative of a Survey of the intertropical and western Coasts of Australia : performed between the years 1818 and 1822, London : John Murray, 1827.
King, Philip Gidley (1758–1808), https://adb.anu.edu.au/biography/king-philip-gidley-2309
King, Phillip Parker (1791–1856), https://adb.anu.edu.au/biography/king-phillip-parker-2310
P. P. King, Narrative of a Survey of the intertropical and western Coasts of Australia : performed between the years 1818 and 1822, London : John Murray, 1827.