Franz BredemeyerDedicatario di Bredemeyera Se ne parla nel post Il capitano Baudin e la spedizione Märter ovvero le tre Jardinère Non conosciamo nulla dell'origine e dell'infanzia di Franz Bredemeyer (1758-1838); il cognome ha fatto pensare che la sua famiglia venisse dalla Sassonia. Potrebbe aver imparato il mestiere lavorando nel giardino di qualche nobile della Moravia; quando lo incontriamo, era assistente di Ryk van der Schot a Schönbrunn. A 24 anni, insieme al collega Franz Boos (che di van der Schot era il primo assistente) fu scelto come giardiniere della spedizione Märter.
Quest'ultima arrivò a Filadelfia nel settembre 1783, poco dopo la fine della guerra d'indipendenza. Bredemeyer, poco stimato da Märter che lo giudicava disobbediente e dedito solo ai propri interessi, partecipò a un primo viaggio botanico con il pittore Moll, poi andò con lui a Charleston. Nel giugno 1784 fu inviato con un primo trasporto a Vienna, dove arrivò a novembre, con molti esemplari danneggiati dal lungo viaggio. Nonostante ciò fu quasi immediatamente rimandato in America. Insieme all'aiuto giardiniere Joseph Schücht, nel marzo 1785 arrivò in Martinica, dove avrebbe dovuto ricongiungersi con Märter, che in realtà si trovava ancora a Charleston. A lungo non ne ebbe notizia, ma approfittò del soggiorno nell'isola per fare qualche raccolta. Solo ad agosto raggiunse il suo capo ad Haiti. Tutti e tre i botanici austrici erano in cattiva salute, specialmente Märter, che nel febbraio 1786 ordinò ai suoi due compagni di andare in Venezuela, dove li avrebbe raggiunti appena possibile. Bredemeyer e Schücht, dopo aver toccato Porto Rico, che furono i primi botanici a visitare, a marzo raggiunsero Caracas, quindi si spostarono al porto di La Guaira in attesa dell'arrivo di Märter. Quest'ultimo aveva di nuovo cambiato programma e ordinò loro di rientrare. Bredemeyer e Schücht, che avevano potuto constatare la ricchezza botanica del Venezuela, decisero invece di continuare le loro ricerche. Dedicarono la campagna del 1786 all'area a est di Caracas, spingendosi fino a Capaya ai margini della foresta amazzonica. L'anno successivo mossero invece a ovest, visitando le valli dell'attuale stato di Aragua e gli Llanos. Nell'aprile 1788 si imbarcarono a La Guiara alla volta di Curaçao, dove noleggiarono una goletta statunitense che li riportò in Europa. A luglio erano ad Amsterdam e a settembre a Vienna. Le raccolte venezuelane di Bredemeyer e Schücht hanno grande importanza storica. Erano i primi botanici a visitare il paese dai tempi di Löfling, e i primi in assoluto a visitare il paese in modo così esteso. In parte pubblicate da von Jacquin in Plantarum rariorum horti cæsarei Schœnbrunnensis descriptiones et icones, quelle ospitate nelle serre di Schönbrunn furono ammirate da Humboldt, determinandolo al suo viaggio in Sud America. Alla fine del 1788 Bredemeyer fu nominato direttore del nuovo orto botanico di Bruxelles, ma nell'ottobre dell'anno successivo dovette fuggire dalla città belga a causa dello scoppio della rivoluzione. Designato come botanico della spedizione della terza Jardinière, nell'aprile 1792 si imbarcò a Genova alla volta di Malaga insieme al figlio di van der Schot Joseph. Anche questa occasione sfumò a causa dello scoppio della guerra tra le monarchie europee e la Francia rivoluzionaria, Nel 1793 fu nominato supervisore dei frutteti e dei parchi di Schönbrunn. In seguito gli fu affidata la cura dell'Alpinum e dei giardini degli arciduchi Anton, Johann e Rainer che nel 1802 accompagnò sulla Schneealpe, dove raccolsero "un intero carro di erbe curiose". Nel 1827, successe a Boos come Direttore dei Gardini di Corte e del Serraglio, incarico che mantenne fino alla morte. Durante la sua gestione furono create la Casa delle giraffe e una serra per le piante parassite. Consigliere imperiale dal 1834, fu membro di molte società orticole: Società Agricola di Vienna, Horticultural Society di Londra, Società slesiana per la promozione dell'agricoltura, Società pomologiche di Brno e Altenburg. Morì ottantenne nel 1839. |
Fonti:
Bredemeyer, Franz (1758-1839), https://plants.jstor.org/stable/10.5555/al.ap.person.bm000001016
Franz Bredemeyer, https://de.wikipedia.org/wiki/Franz_Bredemeyer
Märter-Expedition, https://de.wikipedia.org/wiki/M%C3%A4rter-Expedition
Bredemeyer, Franz (1758-1839), https://plants.jstor.org/stable/10.5555/al.ap.person.bm000001016
Franz Bredemeyer, https://de.wikipedia.org/wiki/Franz_Bredemeyer
Märter-Expedition, https://de.wikipedia.org/wiki/M%C3%A4rter-Expedition