Charles-Henri di Nassau SiegenCharles Henri di Nassau-Siegen, anche noto con il nome tedesco Karl Heinrich (1743-1808) nacque nel castello di Sénarpont da Massimiliano, pretendente alla parte cattolica del principato tedesco di Nassau-Siegen, e dalla nobildonna francese Amicie de Monchy. Rimasto presto orfano, crebbe nel castello di Sénarpont, appartenente alla famiglia della madre. Il suo status era discusso: in Francia il padre, nato dopo una lunga separazione tra il principe pretendente di Nassau Siegen e la nobildonna francese Charlotte de Mailly-Nesle, che godeva di appoggi a corte (quattro delle sue nipoti furono successivamente amanti di Luigi XV), era stato riconosciuto legittimo dal Parlamento, mentre sia la famiglia Nassau sia i tribunali imperiali ne negavano la legittimità.
Arruolatosi a soli quindici anni tra i dragoni, combatté nella Guerra dei sette anni come aitante di campo del maresciallo de Castries e conseguì il grado di capitano. Visse poi a Parigi e in altre capitali europei, accumulando molti debiti. Forse per sfuggire a questa situazione, ma anche per appagare la sua sete di avventura, su invito di Maurepas, partecipò come volontario alla spedizione Bougainville (1766-1769), durante la quale dimostrò attitudine al comando e abilità diplomatica. Al rientro in Francia, ripresa la sua vita dissipata contraendo altri debiti. A un certo punto, progettò di ritagliarsi un regno nel Dahomey e incominciò a arruolare un esercito privato; la corona francese avrebbe mettergli a disposizione due navi, ma l'affare venne lasciato cadere. Rientrò nell'esercito, prima come colonnello del reggimento Royal Allemand, poi in marina. Dopo la ripresa delle ostilità con l'Inghilterra, nel 1779 tentò di uno sbarco nell'isola di Jersey quindi partecipò all'assedio di Gibilterra, dove il suo comportamento eroico come comandante di una delle batterie galleggianti gli guadagnò il titolo di grande di Spagna. Sposatosi nel 1780 con una nobildonna polacca, dopo la pace di Parigi - forse di nuovo per sottrarsi ai creditori - si trasferì in Polonia dove gli fu concessa la cittadinanza. Per aprire una via commerciale tra la Polonia e il mar Nero, cartografò il corso del Dnepr, quindi si recò prima a Istanbul, quindi nella Russia meridionale per incontrare il generale Potëmkin. Quest'ultimo lo introdusse presso l'imperatrice Caterina II, che lo prese al suo servizio come contrammiraglio della flotta meridionale. Durante la guerra russo-turca (1787-1792) sconfisse ripetutamente la flotta turca. Con il grado di viceammiraglio, ebbe quindi il comando della flotta del Baltico. Nel 1789 sconfisse pesantemente gli svedesi nella prima battaglia di Svenskund, ma l'anno successivo la flotta da lui comandata fu totalmente annientata dagli svedesi nella seconda battaglia di Svenskund. Malgrado Caterina gli conservasse il suo favore, promuovendolo ad ammiraglio, all'avvento di Paolo I preferì dare le dimissioni e lasciare la Russia. Continuò tuttavia ad agire come agente russo, anche quando si spostò a Coblenza, quartier generale dei nobili emigrati e della coalizione antirivoluzionaria. Visse poi un periodo incerto tra Vienna (dove cercò di perorare inutilmente i suoi diritti sul principato di Nassau Siegen), Venezia, Varsavia. Dopo la pace di Amiens (1802) pensò di rientrare in Francia e sollecitò senza esito un incarico nell'esercito napoleonico. Ritorò definitivamente nell'Impero russo e si stabilì con la moglie nei suoi possedimenti di Tynna, in Ucraina, dove morì nel 1808. |
Fonti
Charles-Henri-Othon de Nassau Siegen, https://fr.wikipedia.org/wiki/Charles-Henri-Othon_de_Nassau-Siegen
Life and Adventures of Prince Nassau-Siegen, Russian Admiral, https://en.topwar.ru/87784-zhizn-i-priklyucheniya-princa-nassau-zigena-rossiyskogo-admirala.html
Charles-Henri-Othon de Nassau Siegen, https://fr.wikipedia.org/wiki/Charles-Henri-Othon_de_Nassau-Siegen
Life and Adventures of Prince Nassau-Siegen, Russian Admiral, https://en.topwar.ru/87784-zhizn-i-priklyucheniya-princa-nassau-zigena-rossiyskogo-admirala.html