Robinia

Robinia L,
C. von Linné, Species Plantarum 2: 722. 1753

In onore di Jean e Vespasien Robin
Se ne parla nel post I Robin e l'albero più vecchio di Parigi

Robinia è un genere della famiglia delle Fabaceae che comprende alberi e arbusti originari del Nord America, dal Canada fino al Messico. A seconda degli studiosi il numero delle specie varia da quattro (R. hispida, R. neomexicana, R. pseudoacacia, R. viscosa) a una decina; in effetti, i pareri sono così discordi perché tende a presentare grande varietà di forme e ad ibridarsi con facilità (esistono diversi ibridi naturali). Questi alberi decidui hanno foglie composte pinnate, con 7-21 foglioline intere, ovali; i fiori, papilionacei, bianchi o rosa, sono raggruppati in racemi penduli, spesso molto profumati. Molte specie hanno rami spinosi, altre presentano peluria viscosa.

Uno sguardo su...

Robinia hispida L. è nativa del Stati uniti sudorientali. E' un grande arbusto (fino a 3 metri) con rami esili e aperti coperti di aculei. Le foglie verde scuro, composte, hanno 7-13 foglioline. Fiorisce fra tarda primavera e inizio estate, con infiorescenze pendule di fiori rosa o fucsia, fragranti, attraenti per le api e le farfalle. I fiori sono occasionalmente seguiti da baccelli pelosi rosso-brunastri. R. hispida var. kelsey è stato commercializzato all'inizio del Novecento grazie al vivaista Harlan P. Kelsey (1872-1958), che l'aveva scoperta in un vivaio. A lungo si è pensato fosse un ibrido, ora è considerato una varietà di R. hispida, originaria degli Allegani meridionali, che differisce dalla specie per il numero di foglioline (9-11), i rami glabri, il rosa più intenso e brillante dei fiori, seguiti dai bei baccelli rossi.

Robinia neomexicana A. Gray è un arbusto o un piccolo albero originaria degli Stati Uniti sudoccidentali e del Messico settentrionale, con un habitat più arido rispetto alle altre specie. E' relativamente rustico perché in natura è specie dei versanti dei canyon e dei fondovalle, tra 1200 e 2500 metri. Cresce fino a 5-10 metri, ha rami pelosi, foglie pennate con 7-15 foglioline, con un paio di spine brunastre alla base. I fiori, bianchi o rosa, sono portati in densi racemi lunghi 5-10 cm sulla cima dei rami. I frutti sono baccelli bruni e ispidi.

Robinia pseudoacacia L. è originaria degli Stati Uniti orientali, della zona degli Appalachi, dove forma boschi puri. Importata in Europa a partire dal Seicento, soprattutto negli ultimi due secoli si è ampiamente naturalizzata fino a diventare la specie esotica più comune nel nostro continente. Si calcola che in Piemonte, la regione italiana dove si è meglio ambientata, circa un terzo dei boschi sia oggi costituito da R. pseudoacacia. E' un albero che può raggiungere i 25 metri (se ceduata, può avere portamento arbustivo); ha corteccia di colore marrone chiaro molto rugosa. I rami più giovani sono provvisti di spine. Le foglie imparipennate sono lunghe fino 30-35 cm con 11-21 foglioline ovate; di giorno sono aperte, mentre di notte tendono a chiudersi, sovrapponendosi. I fiori bianchi papilionacei, intensamente profumati, sono raccolti in grappoli penduli. I frutti sono baccelli penduli marroni a maturazione.
La notevole qualità del legame, la capacità di crescere in terreni poveri e di consolidare scarpate e terreni franosi con il robusto apparato radicale ne hanno favorito la diffusione, anche se la sua robustezza e velocità di crescita la fa considerare una specie invasiva, tale da ridurre la biodiversità dei boschi dove si è insediata. Tra detrattori e difensori, i pareri sono radicalmente divisi. Per una equilibrata sintesi del problema si rinvia a questo articolo, che si riferisce alla Svizzera ma è perfettamente valido per il nostro paese.
Il miele di acacia è il più comune miele uniflorale reperibile nei punti di vendita, apprezzato per il colore chiaro, la consistenza liquida, il profumo e il sapore delicati. Ha un alto contenuto di fruttosio, il che fa sì che tenda a non cristallizzare ed abbia un alto potere dolcificante. La produzione nazionale italiana è insufficiente a soddisfare la domanda; si ricorre quindi all'importazione, soprattutto dall'Ungheria.
I fiori di acacia, così attraenti e profumati, sono utilizzati anche in cucina; la preparazione più nota probabilmente sono le frittelle, sia dolci sia salate. Possono anche essere usati per aromatizzare il vino e preparare aromatici liquori.
Come specie ornamentale, R. pseudoacacia è presente in parchi e giardini anche con diverse varietà e cultivar. 'Frisia' ha foglie dorate in primavera, verde-gialle in estate, aranciate in autunno; 'Umbraculifera' ha crescita più contenuta, chioma arrotondata e dà un'ombra densa e compatta; 'Casque Rouge' ha fiori rosa-porpora e non è spinosa; 'Inermis' è priva di spine.

Robinia viscosa Vent. è originaria degli Stati Uniti sudorientali. E' un piccolo albero (6-10 metri) con scorza grigia e rugosa; i rami sono appiccicosi. Le foglie imparipennate sono composte da 11-21 foglioline. I fiori, portati in grappoli compatti, sono rosa chiaro. Anche i baccelli, piatti, bruno scuro, sono fortemente viscosi. Non molto nota da noi, negli Stati Uniti è diffusa anche fuori dell'area originaria perché è stata utilizzata per combattere l'erosione dei terreni.