Gmelina è un genere della famiglia delle Lamiaceae (precedentemente Verbenaceae) che comprende una trentina di specie di alberi e arbusti diffusi dall'India e dalla Cina meridionale all'Australia settentrionale e all'arcipelago delle Fiji. Molte specie sono alberi di notevoli dimensioni, spesso sostenuti da radici a contrafforte, ma alcune delle specie più comuni (G. asiatica, G. elliptica, G. philippensis) sono arbusti o piccoli alberi; G. uniflora è una liana. I rami sono tomentosi, talvolta spinosi. Le foglie sono semplici e opposte; il genere è caratterizzato da marcata eterofillia: le foglie giovanili sono 3-7 lobate, quelle mature obovate, in genere con ghiandole alla base. Quasi tutte le specie hanno infiorescenze terminali con brattee simili a foglie persistenti; i fiori hanno calice con cinque lobi, in genere persistente durante la fruttificazione, e corolla zigomorfa di due tipi: in specie come G. asiatica, G. elliptica e G. philippensis sono uniformemente giallo vivo con quattro lobi e due labbra, quello anteriore prominente; in specie come G. arborea hanno quattro o cinque lobi, con labbra diseguali, quello anteriore molto meno sporgente; il colore può essere uniformemente bianco o da rosa a giallo pallido o porpora, ma talvolta la gola e i lobi possono presentare colori diversi. I frutti sono drupe succulente con endocarpo legnoso e mesocarpo carnoso. Al di là del notevole impatto estetico, alcune specie, in particolare G. arborea, stanno acquisendo una notevole importanza economica come piante da legname; di crescita veloce, forniscono infatti un legname di media qualità, adatto ad usi diversi. Le radici, le foglie e i frutti di alcune specie hanno proprietà medicinali. In alcune specie australiane, con i loro colori vivi, sono essi stessi un elemento di attrazione.
Uno sguardo su...
Gmelina arborea Roxb. ex Sm. è un albero a crescita veloce che può raggiungere i 30 m. E' diffuso in buona parte dell'India intorno a un'altitudine di 1500 metri; preferisce le valli fertili con precipitazioni tra 750 e 4500 mm. E' presente anche in Cina meridionale e nel sud est asiatico; inoltre è stato introdotta come albero da legname in diversi paesi dell'Africa tropicale; per la crescita veloce (da 1 a 4 metri annui), è infatti adatto alla silvicoltura a turno breve. In India, ma anche altrove, è anche coltivato nei giardini e nelle alberate per il notevole impatto estetico; semideciduo, fiorisce infatti prima di emettere le nuove foglie. I fiori bicolori, raccolti in grappoli penduli, hanno quattro lobi aranciati e labbro anteriore prominente, giallo vivo. I frutti sono drupe tondeggianti, prima verdi quindi gialle a maturazione. Il legname, noto come gamar, gamari, o melina, giallo pallido, leggero e ben lavorabile, ma sufficientemente compatto e durevole, è utilizzato nelle costruzioni e nella fabbricazione di innumerevoli oggetti, nonché nell'industria della carta. Viene talvolta anche chiamato teak bianco, perché può costituire una alternativa molto più economica (e ecologicamente sostenibile) al vero teak.
Gmelina asiaticaL.è un arbusto molto ramificato o un piccolo albero, più o meno rampicante da giovane, alto fino a 8 metri, diffuso in India, Sri Lanka e sud-est asiatico, dove vive nelle radure, in foreste aride e vegetazione secondari, dal livello del mare fino a 500 m (occasionalmente fino a 1000 metri). Le foglie, lunghe intorno a 10 cm, sono molto variabili, 3-5 lobate da giovani, poi ellittiche, obovate, subromboidali o triangolari. I grandi fiori a campana, giallo vivo, con quattro lobi e labbro inferire trilobato, labbro superiore intero, sono raccolti in racemi terminali. Sono seguiti da drupe ovoidali, gialle a maturazione. Radici, foglie e frutti sono utilizzati nella medicina tradizionale per curare varie affezioni. Per la sua bellezza, è anche largamente coltivato come ornamentale.
Gmelina ellipticaSm.è nativa del sudest asiatico e di alcune isole degli Oceani Indiano e Pacifico. E' un arbusto o un piccolo albero molto ramificato, piuttosto spinoso, che tende a formare macchie impenetrabili. Le foglie, trilobate nella fase giovanile, sono poi subovate, con apice appuntito, verde scuro nella pagina superiore, tomentose in quella inferiore, con ghiandole alla base. I fiori giallo vivo sono portati in infiorescenze terminali lunghe fino a 10 cm; hanno corolla tubolosa bilabiata con labbro esterno sporgente e labbro interno trilobato. Molto decorativa, è coltivata anche come bonsai. In alcuni paesi tropicali è tuttavia vietata come aliena invasiva, perché tende ad essere diffusa dagli uccelli che ne mangiano le bacche, a danno della flora autoctona.
Gmelina fasciculifloraBenth.è un endemismo delle foreste pluviali del Queensland. E' un albero di alto fusto, con ramoscelli chiari, e foglie opposte, lucide e quasi glabre, lunghe fino a 12 cm, con ghiandole piatte alle base; in foreste secondarie, può presentarsi anche come arbusto. I fiori, che si aprono tra febbraio e maggio, sono raccolti in grandi grappoli; molto attraenti, sono bianco crema spruzzato di porpora, con labbro inferiore viola. Sono seguiti tra settembre e gennaio da frutti altrettanto vistosi, drupe appiattite, dal diametro fino a 2 cm, color viola vivo, dal profumo molto forte. Piuttosto simile alla specie seguente, ma più settentrionale, è noto come Northern white beech.
Gmelina leichhardtii(F.Muell.) Benth., noto come White beech, è un endemismo delle foreste pluviali del Nuovo Galles del Sud e del Queensland tropicale. E' un albero che può raggiungere i 30 metri (se ne conoscono esemplari anche di 60 metri) e vivere per secoli; molto largo alla base e sostenuto da radici a contrafforte, ha corteccia grigia più o meno scura, solcata da fenditure verticali. I rami sono sottili, grigi o marroni, pelosi. I nuovi getti sono densamente tomentosi. Le foglie giovanili sono dentate, quelle mature ovate, verde chiaro, molto pelose nella pagina inferiore. I fiori possono essere bianchi, gialli e viola. I frutti sono drupe tondeggianti, viola vivo, dal forte odore. Anche questa specie, di crescita veloce, è utilizzata nell'industria del legname. Il nome specifico ricorda il prussiano Ludwig Leichhardt (1813-48) che negli anni '40 esplorò l'Australia e scomparve, insieme a tutti i membri della spedizione, nel corso di un tentativo di attraversare il continente australe.
Gmelina philippensisCham.è un arbusto o piccolo albero, occasionalmente rampicante, usualmente spinoso, alto fino a 7 metri, diffuso nel sud-est asiatico e nelle Filippine, soprattutto nelle macchie delle foreste secondarie a bassa o media altitudine. Anche in questa specie le foglie giovanili sono lobate, quelle mature intere. Le lunghe infiorescenze pendule raccolgono numerosi fiori gialli, con corolla tubolare, quattro lobi, avvolti in brattee simili a foglie giallastre. Il labbro inferiore arcuato e sporgente secondo alcuni dovrebbe ricordare il becco di un pappagallo, da cui il nome comune Parrot'beak tree. I frutti sono drupe più o meno piriformi.
La forma attraente della chioma tondeggiante, che contrasta con la corteccia chiara e tormentata del tronco, insieme alla curiosità del dimorfismo della foglie e alla bellezza dei fiori e dei frutti ne hanno fatto una delle specie più popolari tra i bonsai tropicali.