Alstroemeria

Alstroemeria L.
C. von Linné, Planta Alstoemeria 8. 1762

In onore di Clas Alströmer
Se ne parla nel post Il "giglio" del barone Alströmer

Alstroemeria è un genere della famiglia delle Alstroemeriaceae che comprende da cinquanta a ottanta specie di perenni rizomatose originarie dei ghiaioni e delle praterie aperte dell'America meridionale. Hanno tuberi rizomatosi che si espandono orizzontalmente formando densi cespi e producono steli eretti con foglie alternate o sparse, da lineari a lanceolate, lunghe fino a 12 cm. I fiori, molto vistosi, a campana o imbuto, hanno sei tepali, lunghi da 3 a 10 cm, singoli o uniti in umbelle terminali lasche. In genere la fioritura avviene nella tarda primavera o all'inizio d'estate, anche se le cultivar coltivate in serra per i fiori recisi sono virtualmente in fioritura tutto l'anno.
In natura, le specie si distribuiscono per lo più in due aree separate, il Brasile da una parte, il Cile dall'altra. Le specie brasiliane sono piante vigorose e rustiche, per lo più sempreverdi con foglie grandi e fioritura continua; sono usualmente diploidi. Le specie cilene, anch'esse generalmente diploidi, sono invece decidue, a vegetazione invernale, caratterizzate da fiori con tepali molto grandi e una vasta gamma di colori.
Questo genere è stato intensamente ibridato. I primi ibridi importanti furono creati alla fine degli anni '20 da Clarence Elliott che incrociò A. haemantha (oggi A. ligtu var. ligtu) con A. ligtu angustifolia, ottenendo i cosiddetti ibridi ligtu, molto adatti alla coltivazione da seme poiché fioriscono già dopo un anno.
Altre specie coinvolte nei programmi di ibridazione sono A. aurea (sin. A. aurantiaca), A. pelegrina (sin. A. gayana), A. pulchra e A. paupercula; le generazioni più recenti di ibridi, dovute soprattutto a coltivatori olandesi, incrociano specie cilene a crescita invernale con specie brasiliane a crescita estiva; sono così state ottenute varietà più o meno sempreverdi, in grado di fiorire quasi tutto l'anno. Destinate inizialmente alla produzione di fiori recisi sotto tunnel, da qualche anno, grazie soprattutto agli ibridatori americani, incominciano a diffondersi anche come piante da aiola. Questi ibridi, molto rustici e più robusti di quanto faccia credere il loro aspetto delicato, richiedono però estati fresche e molte ore di sole per prosperare e fiorire liberamente.
Nella mia selezione mi sono soffermata soprattutto sulle specie più importanti nell'ibridazione; per un panorama su altre specie, incluse deliziose specie nane, rinvio a questa pagina della Pacific Bulb Society.

Uno sguardo su...

Alstroemeria aurea Graham è una specie di origine argentina e cilena, dove cresce tra i 400 e i 1000 metri in aree in cui gode di umidità costante. Piuttosto alta (circa 1 m) produce mazzi di 1-3 fiori a imbuto gialli o arancio brillante, con tepali interni striati di rosso. 'Lutea' ha fiori giallo brillante con tepali interni spruzzati di marrone; 'Dover Orange' ha fiori arancio scuro con tepali interni striati di rosso.

Alstroemeria caryophyllaea Jacq. è una specie brasiliana. Di modeste dimensioni (altezza circa 15 cm), inizia e germogliare d'autunno e durante l'autunno emette fusti con foglie lanceolate riunite all'apice. I fiori, riuniti in umbelle sottese da un ciuffo di brattee lineari, fragranti (il profumo ricorda quello dei garofani, da cui il nome specifico), hanno cinque tepali oblanceolati lunghi circa 4,5 cm, mentre il sesto è molto più piccolo. I tre tepali esterni sono bianchi bordati di rosso e ben separati tra loro (tanto da richiamare una Sprekelia), mentre i tre interni sono rosso scuro. La specie (che va in riposo estivo) può essere utilizzata come tappezzante nana ma solo in zone miti, essendo meno rustica delle cugine cilene. Incrociata soprattutto con A. aurea, è uno dei genitori degli ibridi più recenti.

Alstroemeria hookeri Sweet. è una specie nana (5-12 cm) originaria del Perù e del Cile, dove cresce in ambienti sabbiosi. Ha fusti eretti densamente fogliosi con foglie da obovate a lineari grigio-verdi; le infiorescenze subumbellate bratteate alla base riuniscono da 6 a 18 piccoli fiori con tepali ricurvi quasi ad angolo eretto con apice allargato; i tepali esterni sono rosa, con il lato esterno dell'apice da porpora a viola scuro; i due tepali interni superiori sono rosa con un'ampia macchia gialla al centro che sfuma in bianco, quello inferiore rosa senza marcature. Ne sono note tre sottospecie: A. hookeri ssp. hookeri; A. hookeri ssp. recumbens; A. hookeri ssp. maculata, con petali interni con maculature più scure. Il nome specifico ricorda il celebre botanico Joseph Dalton Hooker (1817-1911).

Alstroemeria ligtu L. è un'erbacea perenne di medie dimenstioni (fino a 60 cm) originaria di Perù, Cile e Argentina, che forma densi cespi espandendosi grazie alle radici tuberose. Queste ultime, eduli, sono consumate a livello locale e anche vendute nei mercati. Produce umbelle raggiate, con da 6 a 18 fiori, che variano dal bianco al rosa pallido al lilla. I tepali interni, obovati, sono solitamente gialli con marcature bianche, gialle, rosse o viola. Ne sono note diverse sottospecie, come A. ligtu ssp. ligtu, con tepali eretti e stretti rosa-aranciato; A. ligtu ssp. incarnata, rosa carnacino; A. ligtu ssp. simsii, con fiori più piccoli arancio brillante. Gli ibridi ligtu, che hanno dominato il mercato per mezzo secolo, sono derivati principalmente dall'incrocio di A. ligtu con A. haemantha.

Alstroemeria paupercula Phil. (sin. A. violacea Phil.) è una specie bassa (15 cm) originaria del Cile, dove cresce ai margini del deserto di Atacama. Produce fitti cuscini di fusti molto fogliosi, con foglie verdi, oblanceolate, talvolta notevolmente corrugate o ondulate lungo i margini. Ha fusti eretti densamente fogliosi con foglie da obovate a lineari grigio-verdi; i fiori a imbuto aperto sono viola, con tepali interni con marcature bianche, gialle o macchie più scure.

Alstroemeria pelegrina L. è originaria delle aree costiere (fino a 500 m) del Cile. Anche se è stata una delle prime ad essere introdotta in coltivazione in Europa, proprio per questo è meno rustica di specie di altura come A. aurea o A. ligtu; inoltre non sopporta le alte temperature estive. Alta da 20 a 60 cm, ha fusti fogliosi nel terzo superiore, con foglie verde molto scuro distribuite a spirale. I fiori, in genere solitari, grandi e molto vistosi, sono rosa chiaro o bianchi con un'area centrale più scura; molto decorativi anche gli stami gialli con antere porpora. 'Alba' ha fiori bianchi spruzzati di verde, con tepali interni con marcature gialle o verdi.

Alstroemeria pulchella L. f. (sin. A. psittacina Lehm.) è nativa del Cerrado e del Pantanal in Brasile e in Argentina. Forma densi cespi alti fino a un metro, con fusti macukati di malva che portano umbelle raggiate con 4-18 fiori a imbuto stretto. Molto vistosi, all'esterno sono di un ricco cremisi con bordo giallo verdastro, all'interno verdi con marcature cremisi e rosso scuro. Poco rustica, è adatta a climi miti.