Juan Diego del CastilloJuan Diego del Castillo y Lopez (1744-1793) nacque a Jaca in Aragona da una famiglia abbastanza abbiente. Studiò latino e filosofia, per poi orientarsi verso la farmacia. Iniziati questi studi giovanissimo, sostenne gli esami come maestro farmacista quando era ancora minorenne, grazie a una speciale licenza. Esercitò la professione dapprima nella città natale, quindi a Almudévar; entrato poi nell'esercito, servì a Cadice, il porto principale della flotta delle Indie. Nel 1771 fu trasferito a Puerto Rico, dove venne nominato farmacista capo dell'Ospedale Reale.
Sicuramente nell'isola coltivò gli studi botanici e entrò in corrispondenza con i botanici dell'Orto botanico di Madrid, conquistando la stima di Casimiro Gomez Ortega; nel 1785 venne riconosciuto come corrispondente estero dell'Orto botanico. Per volontà di Gomez Ortega, nel 1788 fu assegnato come botanico e farmacista alla Real Expedición Botánica en Nueva España; partecipò alle prime tre campagne (1788, 1789, 1790-92); l'ultima, la lunga e impegnativa esplorazione del Messico settentrionale, gli costò la vita. Ammalatosi forse di scorbuto, rientrò a Città del Messico in condizioni gravissime, morendo nel luglio 1793. La sua unica opera scritta (oltre alla partecipazione all'opera collettiva Flora Mexicana) è il manoscritto Plantas descritas en el viaje de Acapulco, che sarà pubblicato solo nel 1887 in Plantae Novae Hispaniae. |
Fonti
Juan Diego José Domingo del Castillo Lopez, http://dbe.rah.es/biografias/36406/juan-diego-jose-domingo-del-castillo-lopez
Juan Diego José Domingo del Castillo Lopez, http://dbe.rah.es/biografias/36406/juan-diego-jose-domingo-del-castillo-lopez