Tra tante figure anche minori che si gloriano di un genere botanico, capita che botanici tra i più grandi ne siano privi. La causa, più che nella dimenticanza o nell'invidia dei colleghi, sta quasi sempre nelle vicende tassonomiche che, eliminando e accorpando generi, hanno finito per sottrarre il meritato riconoscimento a molti che ne sarebbero stati ben degni.
Se la dedica di un genere, come diceva Linneo, è la maggior gloria per un botanico, loro sono i "botanici senza Nobel". Alcuni sono figure minori, altri ricorrono spesso, a vario titolo, in questi blog, anche se, per le regole che mi sono data, non possono essere titolari né di un post né di una biografia (i lettori più attenti scopriranno che qualche eccezione c'è, perché non c'è regola senza eccezioni).
Mano a mano che mi capita di incontrarli nelle mie storie, li ritroverete qui, presentati in una sintetica nota biografica, in ordine alfabetico. Per aprire e chiudere i sottomenu, usate i pulsanti + e - sulla destra.
Se la dedica di un genere, come diceva Linneo, è la maggior gloria per un botanico, loro sono i "botanici senza Nobel". Alcuni sono figure minori, altri ricorrono spesso, a vario titolo, in questi blog, anche se, per le regole che mi sono data, non possono essere titolari né di un post né di una biografia (i lettori più attenti scopriranno che qualche eccezione c'è, perché non c'è regola senza eccezioni).
Mano a mano che mi capita di incontrarli nelle mie storie, li ritroverete qui, presentati in una sintetica nota biografica, in ordine alfabetico. Per aprire e chiudere i sottomenu, usate i pulsanti + e - sulla destra.
A
Abano, Pietro da (ca. 1257-1316)
Medico, filosofo, matematico e astrologo italiano, professore prima a Parigi poi a Padova. Vissuto a lungo a Costantinopoli, tradusse testi scientifici greci e arabi, tra cui scritti di Galeno e Dioscoride. Accusato tre volte presso il tribunale dell'Inquisizione, fu prosciolto le prime due e morì in carcere la terza. La sua opera più celebre è Conciliator Differentiarum, quæ inter Philosophos et Medicos Versantur. Rafinesque gli dedicò il genere Aponoa, sinonimo di Columnea Plum. ex L.
Adams, Johann Friedrich Michael (1780 - 1838)
Naturalista russo. Nato a Mosca, ma di lingua madre tedesca, studiò all'Accademia medico-chirurgica di San Pietroburgo. Tra il 1800 e il 1802 partecipò alla spedizione in Caucaso di Bieberstein e Musin-Puškin, quindi nel 1806 alla missione Golovkin, al termine della quale proseguì per la Siberia, scoprendo il famoso "mammut di Adams". Quindi insegnò botanica presso l'Accademia medico-chirurgica di San Pietroburgo. Scrisse Descriptiones plantarum Sibiriae (1834). Adamsia Willd. e Adamsia Steudel sono rispettivamente sinonimi di Puschkinia e Geum.
Adler, Carl Frederik (1720-1761)
Medico e naturalista svedese. Allievo di Linneo, con cui si laureò nel 1751 con una tesi sulla bioluminescenza, tra il 1748 e il 1771 partecipò come chirurgo di bordo ad almeno quattro viaggio della Compagnia svedese delle Indie Orientali, con scali in India e in Cina. Morì durante l'ultimo viaggio al largo di Giava.
Aiton, William (1731 - 1793)
Giardiniere scozzese; dopo aver lavorato come assistente di Philip Miller al Chelsea Physic Garden, dal 1759 divenne giardiniere capo di Kew, incarico che mantenne fino alla morte. Nel 1789 curò la prima edizione di Hortus Kewensis, il catalogo del giardino, che registra circa 5600 specie. Thunberg gli dedicò Aitonia, sinonimo di Nymania Lindb. Alla sua morte, l'incarico passò al figlio William Townsend Aiton (1766-1849), che fu anche uno dei soci fondatori della Horticultural Society.
Amato Lusitano (1511-1568)
Medico e botanico portoghese, di religione ebraica. Il suo vero nome era João Rodrigues, ma è generalmente noto con lo pseudonimo latino Amatus Lusitanus. Perseguitato dall'Inquisizione, viaggiò in tutta Europa, per poi stabilirsi a Ferrara, dove insegnò anatomia, e a Roma, dove fu al servizio di Giulio II. Quando le persecuzioni antiebraiche toccarono anche l'Italia, si stabilì infine a Salonicco. Anatomista celebre per le sue ricerche sulla circolazione del sangue, si occupò anche di botanica, scrivendo due commenti di Dioscoride, in cui polemizzò con Mattioli.
Anguillara, Luigi (1510-1570)
Pseudonimo del medico italiano Luigi Squalermo, tratto dal luogo natale. Viaggiò a lungo in Grecia, a Cipro, nei Balcani, in Italia, Corsica, Sardegna, Provenza, alla ricerca delle piante citate dagli autori antichi; la fama che ne ricavò gli valse la nomina a prefetto dell'orto di Padova (1546-1561); fu attaccato da Mattioli in modo così virulento da essere costretto a lasciare l'incarico, ritirandosi a Ferrara. La sua opera è principale è Semplici, in forma di 14 lettere indirizzate a diversi personaggi, pubblicato nel 1561 dall'allievo Giovanni Marinelli. Non sono oggi validi i generi Anguillaria dedicatigli da Gaertner nel 1788 (sinonimo di Ardisia Sw.) e da Robert Brown nel 1810 (sinonimo di Wurmbea Thun.).
Arnold, Joseph (1782-1818)
Chirurgo e naturalista britannico. Servì come chirurgo navale su numerose navi su diverse rotte. In seguito praticò la professione a Sidney e a Batavia, dove perse tutti i suoi esemplari naturalistici in un incendio. Assunto da Thomas Stanford Raffles, fece raccolte a Giava, Sumatra e in Indonesia. E' celebre soprattutto per il ritrovamento di Rafflesia arnoldii. I generi Arnoldia che gli furono dedicati da Blume e Cassini sono rispettivamente sinonimi di Dimorphotheca Moench. e Weinmannia L.
Arnott, George Walker (1799-1866)
Botanico scozzese. Assistente e collaboratore di William Hooker, quindi professore di botanica all'Università di Glasgow. Studiò in particolare le flore americana e indiana. Le sue opere principali sono Prodromus florae peninulae Indiae orientalis con R. Wight, e Flora britannica con W. Hooker. Arnottia, dedicatagli da A. Richard, è sinonimo di Cynorkis Thouars. Lo ricordano gli specifici arnottii, arnottianus.
Medico, filosofo, matematico e astrologo italiano, professore prima a Parigi poi a Padova. Vissuto a lungo a Costantinopoli, tradusse testi scientifici greci e arabi, tra cui scritti di Galeno e Dioscoride. Accusato tre volte presso il tribunale dell'Inquisizione, fu prosciolto le prime due e morì in carcere la terza. La sua opera più celebre è Conciliator Differentiarum, quæ inter Philosophos et Medicos Versantur. Rafinesque gli dedicò il genere Aponoa, sinonimo di Columnea Plum. ex L.
Adams, Johann Friedrich Michael (1780 - 1838)
Naturalista russo. Nato a Mosca, ma di lingua madre tedesca, studiò all'Accademia medico-chirurgica di San Pietroburgo. Tra il 1800 e il 1802 partecipò alla spedizione in Caucaso di Bieberstein e Musin-Puškin, quindi nel 1806 alla missione Golovkin, al termine della quale proseguì per la Siberia, scoprendo il famoso "mammut di Adams". Quindi insegnò botanica presso l'Accademia medico-chirurgica di San Pietroburgo. Scrisse Descriptiones plantarum Sibiriae (1834). Adamsia Willd. e Adamsia Steudel sono rispettivamente sinonimi di Puschkinia e Geum.
Adler, Carl Frederik (1720-1761)
Medico e naturalista svedese. Allievo di Linneo, con cui si laureò nel 1751 con una tesi sulla bioluminescenza, tra il 1748 e il 1771 partecipò come chirurgo di bordo ad almeno quattro viaggio della Compagnia svedese delle Indie Orientali, con scali in India e in Cina. Morì durante l'ultimo viaggio al largo di Giava.
Aiton, William (1731 - 1793)
Giardiniere scozzese; dopo aver lavorato come assistente di Philip Miller al Chelsea Physic Garden, dal 1759 divenne giardiniere capo di Kew, incarico che mantenne fino alla morte. Nel 1789 curò la prima edizione di Hortus Kewensis, il catalogo del giardino, che registra circa 5600 specie. Thunberg gli dedicò Aitonia, sinonimo di Nymania Lindb. Alla sua morte, l'incarico passò al figlio William Townsend Aiton (1766-1849), che fu anche uno dei soci fondatori della Horticultural Society.
Amato Lusitano (1511-1568)
Medico e botanico portoghese, di religione ebraica. Il suo vero nome era João Rodrigues, ma è generalmente noto con lo pseudonimo latino Amatus Lusitanus. Perseguitato dall'Inquisizione, viaggiò in tutta Europa, per poi stabilirsi a Ferrara, dove insegnò anatomia, e a Roma, dove fu al servizio di Giulio II. Quando le persecuzioni antiebraiche toccarono anche l'Italia, si stabilì infine a Salonicco. Anatomista celebre per le sue ricerche sulla circolazione del sangue, si occupò anche di botanica, scrivendo due commenti di Dioscoride, in cui polemizzò con Mattioli.
Anguillara, Luigi (1510-1570)
Pseudonimo del medico italiano Luigi Squalermo, tratto dal luogo natale. Viaggiò a lungo in Grecia, a Cipro, nei Balcani, in Italia, Corsica, Sardegna, Provenza, alla ricerca delle piante citate dagli autori antichi; la fama che ne ricavò gli valse la nomina a prefetto dell'orto di Padova (1546-1561); fu attaccato da Mattioli in modo così virulento da essere costretto a lasciare l'incarico, ritirandosi a Ferrara. La sua opera è principale è Semplici, in forma di 14 lettere indirizzate a diversi personaggi, pubblicato nel 1561 dall'allievo Giovanni Marinelli. Non sono oggi validi i generi Anguillaria dedicatigli da Gaertner nel 1788 (sinonimo di Ardisia Sw.) e da Robert Brown nel 1810 (sinonimo di Wurmbea Thun.).
Arnold, Joseph (1782-1818)
Chirurgo e naturalista britannico. Servì come chirurgo navale su numerose navi su diverse rotte. In seguito praticò la professione a Sidney e a Batavia, dove perse tutti i suoi esemplari naturalistici in un incendio. Assunto da Thomas Stanford Raffles, fece raccolte a Giava, Sumatra e in Indonesia. E' celebre soprattutto per il ritrovamento di Rafflesia arnoldii. I generi Arnoldia che gli furono dedicati da Blume e Cassini sono rispettivamente sinonimi di Dimorphotheca Moench. e Weinmannia L.
Arnott, George Walker (1799-1866)
Botanico scozzese. Assistente e collaboratore di William Hooker, quindi professore di botanica all'Università di Glasgow. Studiò in particolare le flore americana e indiana. Le sue opere principali sono Prodromus florae peninulae Indiae orientalis con R. Wight, e Flora britannica con W. Hooker. Arnottia, dedicatagli da A. Richard, è sinonimo di Cynorkis Thouars. Lo ricordano gli specifici arnottii, arnottianus.
B
Backer, Cornelis Andries (1874-1963)
Botanico olandese. Nel 1901 si trasferì a Giava come maestro elementare, e iniziò a raccogliere piante. Nel 1905 fu assunto come assistente all'orto botanico di Buitenzorg per il quale raccolse migliaia di esemplari a Giava e nelle Kangean. Nel 1906 e 1908 fece due spedizioni per studiare l'eruzione del Krakatoa dal punto di vista botanico. Dal 1924 al 1931 nella Stazione sperimentale dell'industria dello zucchero di Pasuran. Tornato in Olanda lavorò alla monumentale Flora of Java (postumo, 1964-68). Backeria Bach.f. è sinonimo di Dissochaeta Blume.
Balansa, Benjamim (1825-1891)
Botanico e esploratore francese; fece molti viaggi come cacciatore di piante per il Museo di storia naturale di Parigi: dal 1847 al 1848 e di nuovo tra il 1850 e il 1853 in Algeria, dal 1854 al 1857 in Turchia, nel 1866 nel Caucaso, nel 1867 in Marocco. Dal 1868 al 1872 si trasferì nella Polinesia francese, dove diresse il giardino di acclimatazione di Nouméa. Seguirono due lunghi soggiorni in Paraguay, dal 1873 al 1877 e dal 1878 al 1884, dove fondò anche una distilleria di essenza di arance, poi diretta da un figlio. Tra il 1885 e il 1889, fu in Tonchino, quindi a Giava, quindi nuovamente a Hanoi dove morì di dissenteria. Lo ricorda l'epiteto balansae. Balansaea Boiss. & Reut. è sinonimo di Conopodium W.D.J.Koch, Balansaephytum Drake di Poikilospermum Zipp. ex Miq., Balansochloa Kuntze di Germainia Balansa & Poitr.
Beaufort, Mary Somerset duchessa di (1630-1715)
Collezionista inglese. Figlia di sir Arthur Campbell, sposò dapprima lord Beauchamp, quindi il duca di Beaufort, da cui ebbe sei figli. Intorno al 1690, iniziò un'importante collezione di piante esotiche, con l'assistenza del giardiniere George London e del botanico Leonhard Plukenet. Nel 1702 assunse Sherard come precettore del nipote, e grazie a lui le collezioni, coltivate nei giardini e nelle serre di Badminton House e Beaufort House, si accrebbero di 1200 esemplari; in parte sono testimoniate dal florilegio in due volumi dipinto per lei da Erhardus Kickius. Possedeva anche un notevole erbario, che lasciò in eredità a Sloane, suo vicino di casa e buon amico, attraverso di lui giunto al British Museum. Robert Brown le dedicò Beaufortia, sinonimo di Melaleuca L.
Behr, Hans Hermann (1818 - 1904)
Medico, entomologo e botanico statunitense di origine tedesca. Nato a Köthen e laureato in medicina a Berlino, incoraggiato da Humboldt nel 1844 viaggiò in Australia, dove si trattenne circa un anno raccogliendo piante e insetti e studiando le lingue e i costumi degli aborigeni. Vi tornò una seconda volta nel 1848; incontrò von Muller e Hillebrand e fu il primo a studiare in modo sistematico la flora dell'Australia meridionale. Alla fine del 1849 lavorò come medico nelle Filippine con Hillebrand, quindi nel 1850 si trasferì a San Francisco dove sarebbe vissuto fino alla morte, prima come medico poi come professore di botanica della California Pharmaceutical Society. E' una delle figure fondanti della botanica californiana con Synopsis of the genera of vascular plants in the vicinity of San Francisco (1884) e Botanical Reminiscences (1890-1891) in cui descrive i mutamenti della vegetazione di San Francisco nell'arco di quarant'anni. Dal 1895 fu vicepresidente dell'Accademia delle Scienze californiana. Il genere Behria Greene è sinonimo di Bessera Schlut. f.
Biroli, Giovanni (1772-1825)
Botanico e agronomi italiano. Allievo di Bellardi, si occupò di produzioni agricole, in particolare risicoltura e insegnò Agricoltura all'Università di Pavia. Nel 1815 fu chiamato a dirigere l'orto botanico di Torino dopo l'allontanamento di Balbis, ma si ritirò già nel 1817 in seguito a una grave malattia. Scrisse Flora economica. Birolia Raf. è sinonimo di Clusia L., Birolia Bellardi di Elatine L.
Blackwell, Eliszbeth (1707-1758)
artista botanica scozzese. Stabilitasi a Londra con il marito, quando questi finì in carcere per debiti, per liberarlo mise a frutto il suo talento artistico illustrando l'erbario A curious herball, con i testi del marito, botanico dilettante, in cui ritrasse anche molte novità a coltivate al Chelsea Physic Garden, grazie alla disponibilità del curatore Isaac Rand. Le sono stati dedicati ben quattro genere Blakwellia, nessuno dei quali accettato.
Blair, Patrick (ca. 1670-1720)
Chirurgo e naturalista scozzese. Formatosi in Olanda, forse dopo aver servito come chirurgo militare, esercitò la professione di chirurgo-farmacista a Dundee dove ebbe modo di dissezionare la carcassa di un elefante esibito da un girovago e di montarne lo scheletro. Ne trasse una memoria che guadagnò l'ammissione alla Royal Society. Nel 1708 fondò la Natural History Society di Dundee. Catturato nella battaglia di Preston, fu per qualche tempo imprigionato come giacobita, ma fu presto liberato grazie a Sloane e altri membri della Royal Society. Stabilitosi a Londra e poi a Boston, si dedicò a ricerche botaniche, scrivendo tra l'altro Pharmaco-Botanologia sulle piante delle isole britanniche. Blaeria L. è sinonimo di Erica L, Blairia Houst. di Priva Adans.
Bonafede, Francesco (1474-1558)
Medico e botanico italiano. Docente di medicina preso l'Università di Padova, nel 1533 venne nominato Lector simplicium, un insegnamento che anticipava la cattedra di botanica. Propose la creazione dell'Orto botanico di Padova, inaugurato nel 1545. Scrisse anche un commento dei libri di botanica attribuiti a Aristotele. Necker gli dedico Bonafidia, sinonimo di Amorpha L.
Bonafous, Matthieu (1793-1852)
Agronomo francese, nato in una ricca famiglia di origini piemontesi. Visse tra Francia e Piemonte, stabilendosi infine principalmente a Torino. Si dedicò soprattutto allo studio di piante da reddito, con numerosi saggi su gelsicoltura, bachicoltura, risicultura. La sua opera più nota è Histoire naturelle, agicole et économique du mais (1836). De Candolle gli dedicò Bonafousia, sinonimo di Tabaernemontana Plum. ex L.
Boos, Franz (1753-1832)
Giardiniere e botanico austriaco. Aiuto giardiniere a Schönbrunn dal 1777, partecipò alla spedizione Märter nei Caraibi, quindi, insieme a Georg Scholl, fu inviato in Sudafrica dove fece notevoli raccolte, quindi passò a Maurtius, dove ottenne molti esemplari per le collezioni reali. Grazie a questo successo, fu nominato direttore del serraglio e del giardino di Schönbrunn, delle cui piante scrisse un catalogo insieme al figlio Joseph. Il genere Boosia Speta è sinonimo di Drimia Jacq. ex Willd.
Brosse, Guy de la (1586-1641)
Medico e botanico francese. Medico di Luigi XIII, nel 1626 fu autorizzato dal sovrano a creare un orto botanico regio (Jardin du Roi), indipendente dall'Università, che cercò di ostacolarne la realizzazione temendone la concorrenza. Superate queste resistenze, i lavori di allestimento iniziarono intorno al 1635 e il giardino fu infine inaugurato nel 1640. De la Brosse ne divenne il primo sovrintendente e ne pubblicò il primo catalogo (1636). La morte gli impedì di pubblicare un più vasto Recueil des plantes du Jardin du Roi, accompagnato da 400 tavole calcografiche, vendute e disperse dagli eredi dopo la sua morte. Nel 1753 Linneo gli dedicò Brossaea, sinonimo di Gaultheria Kalm ex L.
Brown, Lancelot, detto Capability (1716-1783)
Architetto del paesaggio inglese. Nato in una famiglia di piccoli proprietari terrieri, negli anni '40 divenne capo-floricoltore dei giardini di Lord Cobham a Stowe, nel Buckingamshire; il suo primo progetto fu la piantumazione della "valle greca" di Stowe, che gli procurò contatti e una clientela aristocratica. In compagnia di lord Burlington, poté visitare l'Italia e i suoi giardini. Alla morte di Lord Cobham si trasferì a Londra e iniziò una carriera indipendente, che lo portò a ridisegnare molti parchi (intervenne in almeno 170 diversi siti), divenendo il più celebre artefice del cosiddetto "giardino all'inglese". Personaggio notissimo, fu in contatto con i maggiori esponenti della botanica britannica dell'epoca, a cominciare da Banks. Curiosamente, nonostante la sua importanza nella storia dei giardini non gli è stato dedicato alcun genere.
Browne, Samuel (+1698)
chirurgo inglese. Alla fine del Seicento lavorava nell'emporio della Compagnia delle Inde a Fort St Georges, Madras, dove ebbe modo di fare raccolte di piante, che trasmise a James Petiver che li pubblicò nelle Philosophical Transactions della Royal Society; corrispondeva anche con Kamel, che mise in contatto con John Ray. Non gli è stato dedicato alcun genere, forse anche per la vita turbolenta di questo chirurgo, coinvolto in duelli, risse e morti sospette.
Buc'hoz, Pierre Joseph (1731 - 1807)
Poligrafo, medico e botanico francese. Laureatosi in medicina a Nancy, per qualche tempo fu medico dell'ex re di Polonia Stanislao Leszczynski, ma presto abbandonò l'incarico per dedicarsi a una copiosa attività pubblicistica, con all'attivo più di 300 titoli, vaste compilazioni non esenti da plagio. Tra quelle dedicate alla botanica, ricordiamo Histoire des Plantes de
la Lorraine (1762), Histoire naturelle de la France (12 volumi) e Histoire universelle du règne végétal (con 13 volumi di testo e 12 di tavole). Fu anche dimostratore di botanica del collegio reale dei medici di Nancy. Sono ridotti al rango di sinonimi Bucholzia Mart. (= Alternanthera Forssk.), Buchosia Vell. (= Heteranthera Ruiz & Pav.), Buchozia L'Hér. ex Juss (Serissa Comm. ex A.Juss.).
Busbecq, Ogier Ghiselin de (1522 - 1592)
Diplomatico e collezionista fiammingo. Dal 1552 al 1562 fu ambasciatore imperiale a Costantinopoli. Durante il soggiorno turco fece coltivare un raffinato giardino e incominciò a collezionare piante. Acquistò e portò a Vienna il magnifico manoscritto del Dioscoride di Vienna. E' il responsabile dell'introduzione nei giardini europei di piante come lillà, giacinti, tulipani. Corrispose con molti botanici del tempo e fu amico di Clusio. Gli sono stati dedicati molti generi, ma nessuno è oggi valido: Busbeckia Hécart, sinonimo di Syringa L.; Busbeckia Mart., sinonimo di Salpichroa Miers; Busbeckea Endl., sinonimo di Capparis Tourn. ex. L., Busbequia Salisb., sinonimo di Bellevalia Lapeyr.; Ogiera Cass., sinonimo di Eleutheranthera Poit.
Botanico olandese. Nel 1901 si trasferì a Giava come maestro elementare, e iniziò a raccogliere piante. Nel 1905 fu assunto come assistente all'orto botanico di Buitenzorg per il quale raccolse migliaia di esemplari a Giava e nelle Kangean. Nel 1906 e 1908 fece due spedizioni per studiare l'eruzione del Krakatoa dal punto di vista botanico. Dal 1924 al 1931 nella Stazione sperimentale dell'industria dello zucchero di Pasuran. Tornato in Olanda lavorò alla monumentale Flora of Java (postumo, 1964-68). Backeria Bach.f. è sinonimo di Dissochaeta Blume.
Balansa, Benjamim (1825-1891)
Botanico e esploratore francese; fece molti viaggi come cacciatore di piante per il Museo di storia naturale di Parigi: dal 1847 al 1848 e di nuovo tra il 1850 e il 1853 in Algeria, dal 1854 al 1857 in Turchia, nel 1866 nel Caucaso, nel 1867 in Marocco. Dal 1868 al 1872 si trasferì nella Polinesia francese, dove diresse il giardino di acclimatazione di Nouméa. Seguirono due lunghi soggiorni in Paraguay, dal 1873 al 1877 e dal 1878 al 1884, dove fondò anche una distilleria di essenza di arance, poi diretta da un figlio. Tra il 1885 e il 1889, fu in Tonchino, quindi a Giava, quindi nuovamente a Hanoi dove morì di dissenteria. Lo ricorda l'epiteto balansae. Balansaea Boiss. & Reut. è sinonimo di Conopodium W.D.J.Koch, Balansaephytum Drake di Poikilospermum Zipp. ex Miq., Balansochloa Kuntze di Germainia Balansa & Poitr.
Beaufort, Mary Somerset duchessa di (1630-1715)
Collezionista inglese. Figlia di sir Arthur Campbell, sposò dapprima lord Beauchamp, quindi il duca di Beaufort, da cui ebbe sei figli. Intorno al 1690, iniziò un'importante collezione di piante esotiche, con l'assistenza del giardiniere George London e del botanico Leonhard Plukenet. Nel 1702 assunse Sherard come precettore del nipote, e grazie a lui le collezioni, coltivate nei giardini e nelle serre di Badminton House e Beaufort House, si accrebbero di 1200 esemplari; in parte sono testimoniate dal florilegio in due volumi dipinto per lei da Erhardus Kickius. Possedeva anche un notevole erbario, che lasciò in eredità a Sloane, suo vicino di casa e buon amico, attraverso di lui giunto al British Museum. Robert Brown le dedicò Beaufortia, sinonimo di Melaleuca L.
Behr, Hans Hermann (1818 - 1904)
Medico, entomologo e botanico statunitense di origine tedesca. Nato a Köthen e laureato in medicina a Berlino, incoraggiato da Humboldt nel 1844 viaggiò in Australia, dove si trattenne circa un anno raccogliendo piante e insetti e studiando le lingue e i costumi degli aborigeni. Vi tornò una seconda volta nel 1848; incontrò von Muller e Hillebrand e fu il primo a studiare in modo sistematico la flora dell'Australia meridionale. Alla fine del 1849 lavorò come medico nelle Filippine con Hillebrand, quindi nel 1850 si trasferì a San Francisco dove sarebbe vissuto fino alla morte, prima come medico poi come professore di botanica della California Pharmaceutical Society. E' una delle figure fondanti della botanica californiana con Synopsis of the genera of vascular plants in the vicinity of San Francisco (1884) e Botanical Reminiscences (1890-1891) in cui descrive i mutamenti della vegetazione di San Francisco nell'arco di quarant'anni. Dal 1895 fu vicepresidente dell'Accademia delle Scienze californiana. Il genere Behria Greene è sinonimo di Bessera Schlut. f.
Biroli, Giovanni (1772-1825)
Botanico e agronomi italiano. Allievo di Bellardi, si occupò di produzioni agricole, in particolare risicoltura e insegnò Agricoltura all'Università di Pavia. Nel 1815 fu chiamato a dirigere l'orto botanico di Torino dopo l'allontanamento di Balbis, ma si ritirò già nel 1817 in seguito a una grave malattia. Scrisse Flora economica. Birolia Raf. è sinonimo di Clusia L., Birolia Bellardi di Elatine L.
Blackwell, Eliszbeth (1707-1758)
artista botanica scozzese. Stabilitasi a Londra con il marito, quando questi finì in carcere per debiti, per liberarlo mise a frutto il suo talento artistico illustrando l'erbario A curious herball, con i testi del marito, botanico dilettante, in cui ritrasse anche molte novità a coltivate al Chelsea Physic Garden, grazie alla disponibilità del curatore Isaac Rand. Le sono stati dedicati ben quattro genere Blakwellia, nessuno dei quali accettato.
Blair, Patrick (ca. 1670-1720)
Chirurgo e naturalista scozzese. Formatosi in Olanda, forse dopo aver servito come chirurgo militare, esercitò la professione di chirurgo-farmacista a Dundee dove ebbe modo di dissezionare la carcassa di un elefante esibito da un girovago e di montarne lo scheletro. Ne trasse una memoria che guadagnò l'ammissione alla Royal Society. Nel 1708 fondò la Natural History Society di Dundee. Catturato nella battaglia di Preston, fu per qualche tempo imprigionato come giacobita, ma fu presto liberato grazie a Sloane e altri membri della Royal Society. Stabilitosi a Londra e poi a Boston, si dedicò a ricerche botaniche, scrivendo tra l'altro Pharmaco-Botanologia sulle piante delle isole britanniche. Blaeria L. è sinonimo di Erica L, Blairia Houst. di Priva Adans.
Bonafede, Francesco (1474-1558)
Medico e botanico italiano. Docente di medicina preso l'Università di Padova, nel 1533 venne nominato Lector simplicium, un insegnamento che anticipava la cattedra di botanica. Propose la creazione dell'Orto botanico di Padova, inaugurato nel 1545. Scrisse anche un commento dei libri di botanica attribuiti a Aristotele. Necker gli dedico Bonafidia, sinonimo di Amorpha L.
Bonafous, Matthieu (1793-1852)
Agronomo francese, nato in una ricca famiglia di origini piemontesi. Visse tra Francia e Piemonte, stabilendosi infine principalmente a Torino. Si dedicò soprattutto allo studio di piante da reddito, con numerosi saggi su gelsicoltura, bachicoltura, risicultura. La sua opera più nota è Histoire naturelle, agicole et économique du mais (1836). De Candolle gli dedicò Bonafousia, sinonimo di Tabaernemontana Plum. ex L.
Boos, Franz (1753-1832)
Giardiniere e botanico austriaco. Aiuto giardiniere a Schönbrunn dal 1777, partecipò alla spedizione Märter nei Caraibi, quindi, insieme a Georg Scholl, fu inviato in Sudafrica dove fece notevoli raccolte, quindi passò a Maurtius, dove ottenne molti esemplari per le collezioni reali. Grazie a questo successo, fu nominato direttore del serraglio e del giardino di Schönbrunn, delle cui piante scrisse un catalogo insieme al figlio Joseph. Il genere Boosia Speta è sinonimo di Drimia Jacq. ex Willd.
Brosse, Guy de la (1586-1641)
Medico e botanico francese. Medico di Luigi XIII, nel 1626 fu autorizzato dal sovrano a creare un orto botanico regio (Jardin du Roi), indipendente dall'Università, che cercò di ostacolarne la realizzazione temendone la concorrenza. Superate queste resistenze, i lavori di allestimento iniziarono intorno al 1635 e il giardino fu infine inaugurato nel 1640. De la Brosse ne divenne il primo sovrintendente e ne pubblicò il primo catalogo (1636). La morte gli impedì di pubblicare un più vasto Recueil des plantes du Jardin du Roi, accompagnato da 400 tavole calcografiche, vendute e disperse dagli eredi dopo la sua morte. Nel 1753 Linneo gli dedicò Brossaea, sinonimo di Gaultheria Kalm ex L.
Brown, Lancelot, detto Capability (1716-1783)
Architetto del paesaggio inglese. Nato in una famiglia di piccoli proprietari terrieri, negli anni '40 divenne capo-floricoltore dei giardini di Lord Cobham a Stowe, nel Buckingamshire; il suo primo progetto fu la piantumazione della "valle greca" di Stowe, che gli procurò contatti e una clientela aristocratica. In compagnia di lord Burlington, poté visitare l'Italia e i suoi giardini. Alla morte di Lord Cobham si trasferì a Londra e iniziò una carriera indipendente, che lo portò a ridisegnare molti parchi (intervenne in almeno 170 diversi siti), divenendo il più celebre artefice del cosiddetto "giardino all'inglese". Personaggio notissimo, fu in contatto con i maggiori esponenti della botanica britannica dell'epoca, a cominciare da Banks. Curiosamente, nonostante la sua importanza nella storia dei giardini non gli è stato dedicato alcun genere.
Browne, Samuel (+1698)
chirurgo inglese. Alla fine del Seicento lavorava nell'emporio della Compagnia delle Inde a Fort St Georges, Madras, dove ebbe modo di fare raccolte di piante, che trasmise a James Petiver che li pubblicò nelle Philosophical Transactions della Royal Society; corrispondeva anche con Kamel, che mise in contatto con John Ray. Non gli è stato dedicato alcun genere, forse anche per la vita turbolenta di questo chirurgo, coinvolto in duelli, risse e morti sospette.
Buc'hoz, Pierre Joseph (1731 - 1807)
Poligrafo, medico e botanico francese. Laureatosi in medicina a Nancy, per qualche tempo fu medico dell'ex re di Polonia Stanislao Leszczynski, ma presto abbandonò l'incarico per dedicarsi a una copiosa attività pubblicistica, con all'attivo più di 300 titoli, vaste compilazioni non esenti da plagio. Tra quelle dedicate alla botanica, ricordiamo Histoire des Plantes de
la Lorraine (1762), Histoire naturelle de la France (12 volumi) e Histoire universelle du règne végétal (con 13 volumi di testo e 12 di tavole). Fu anche dimostratore di botanica del collegio reale dei medici di Nancy. Sono ridotti al rango di sinonimi Bucholzia Mart. (= Alternanthera Forssk.), Buchosia Vell. (= Heteranthera Ruiz & Pav.), Buchozia L'Hér. ex Juss (Serissa Comm. ex A.Juss.).
Busbecq, Ogier Ghiselin de (1522 - 1592)
Diplomatico e collezionista fiammingo. Dal 1552 al 1562 fu ambasciatore imperiale a Costantinopoli. Durante il soggiorno turco fece coltivare un raffinato giardino e incominciò a collezionare piante. Acquistò e portò a Vienna il magnifico manoscritto del Dioscoride di Vienna. E' il responsabile dell'introduzione nei giardini europei di piante come lillà, giacinti, tulipani. Corrispose con molti botanici del tempo e fu amico di Clusio. Gli sono stati dedicati molti generi, ma nessuno è oggi valido: Busbeckia Hécart, sinonimo di Syringa L.; Busbeckia Mart., sinonimo di Salpichroa Miers; Busbeckea Endl., sinonimo di Capparis Tourn. ex. L., Busbequia Salisb., sinonimo di Bellevalia Lapeyr.; Ogiera Cass., sinonimo di Eleutheranthera Poit.
C
Caccia, Bartolomeo (1695-1747)
Medico e botanico italiano. Di origini piemontesi, si formò a Padova dove fu allievo di Vallisneri. Dal 1729 alla morte fu il primo prefetto del Reale orto botanico di Torino. Aprì l'orto botanico alle specie ornamentali esotiche e alle piante spontanee del territorio, iniziando la ricognizione delle montagne piemontesi. Come medico fu autore di Pharmacopea taurinensis, in uso negli Stati sardi fino al 1848.
Capelli, Carlo Matteo (1763-1831)
Medico e botanico italiano. Medico, ma anche matematico, fisico, nel periodo napoleonico svolse anche incarichi amministrativi e fu deputato all'Assemblea legislativa. Insegnò dapprima anatomia comparata all'Università di Torino, e dal 1817 fu nominato professore di botanica e direttore dell'Orto botanico di Torino. Nel 1831 guidò una commissione incaricata di studiare l'epidemia di colera che imperversava nei paesi dell'impero, ma morì durante la missione. E' autore del manuale Elementa botanices.
Casaretto, Giovanni (1812 - 1879)
Medico e naturalista italiano. Nel 1839 fece una spedizione in Brasile finanziata dall'Accademia delle scienze di Torino, visitando per circa nove mesi Rio e i suoi dintorni. L'esito della spedizione è documentato in Novarum stirpium brasiliensium decades. Il genere Casarettoa Walp. è sinonimo di Vitex L. Lo ricorda lo specifico casarettoanus.
Céré, Jean-Nicholas (1738-1810)
Agronomo e botanico francese. Stabilitosi all'Isle de France, collaborò con il sovrintendente Poivre. Nel 1775 fu nominato direttore del giardino di Pamplemousses, dove sperimentò l'acclimatazione di molte piante esotiche, entrando in relazione con molti botanici nel tempo. Il genere Cerea Thouars è sinonimo di Eleocarpus L., mentre Ceresia Pers. lo è di Paspalum L.
Chiovenda, Emilio (1871-1941)
Botanico italiano. Dal 1897 curatore dell'Erbario coloniale di Roma, viaggiò in Eritrea e Etiopia, divenendo un esperto di flora del Corno d'Africa. Nel 1915, quando l'erbario fu spostato a Firenze, vi si trasferì. Nel 1926 fu nominato professore di botanica a Catania, dove diresse l'Orto botanico fino al 1929. Nel 1930 fu nominato preside della facoltà di scienze dell'Università e Modena e Reggio. Dal 1936 alla morte risiedette a Bologna come direttore dell'Istituto botanico e prefetto dell'Orto botanico. Chiovendaea Speg. è sinonimo di Poissonia Baill.
Cockerell, Theodore Dru Alison (1866 - 1948)
Naturalista anglo-americano. Nato in Inghilterra, dal 1887 si trasferì in Colorado. Lavorò come curatore di musei e insegnante in Giamaica, New Mexico e Colorado; dal 1906 divenne professore di zoologia sistematica all'Università del Colorado e collaborò alla creazione del Museo universitario di scienze naturale. Durante la Seconda guerra mondiale fu il curatore del Desert Museum di Palm Spring. Autore molto prolifico (oltre 2000 pubblicazione), pubblicò circa 9000 descrizioni di specie di insetti e un migliaio tra altri animali, piante e fossili. Il genere Cockerellia Á.Löve & D.Löve è sinonimo di Sedum L.
Corda, August Carl Joseph (1809 – 1849)
Botanico e micologo boemo. Dopo aver studiato al Politecnico di Praga ed aver lavorato come chimico, riprese gli studi e divenne medico. Amico di Kurt Sprengel, incominciò ad interessarsi di botanica con uno studio sull'accrescimento delle palme. Nominato curatore della sezione di zoologia del Museo nazionale di Praga, iniziò a collaborare con Sternberg, indirizzando i suoi studi principalmente sulla micologia e le piante fossili. Morì in un naufragio al rientro da una spedizione scientifica in Texas. Le sue opere principali sono Icones fungorum hucusque cognitorum (6 voll, 1837-1842) e Prachtflora europäischer Schimmelbildungen (1854). Lo ricorda il genere di funghi ascomiceti Cordana, mentre Cordaea Spreng. è sinonimo di Cyamopsis DC.
Coville, Frederick Vernon (1867 - 1937)
Botanico statunitense. Dopo aver studiato alla Cornell University, fu assunto all'USDA e partecipò alla mappature geologica dell'Arkansas, quindi succedete a George Vasey come curatore dell'Erbario nazionale. Nel 1891 partecipò a una spedizione nella Death Valley insieme a Palmer, sviluppando un interesse per le piante dei deserti. Nel 1899 partecipò alla spedizione Harriman in Alsaka. Fu coinvolto nella fondazione dell'Arboretum nazionale, di cui fu direttore. Era considerato uno specialista di Juncaceae e Grossulariaceae. Il genere Covillea Vail è sinonimo di Larrea Cav.
Medico e botanico italiano. Di origini piemontesi, si formò a Padova dove fu allievo di Vallisneri. Dal 1729 alla morte fu il primo prefetto del Reale orto botanico di Torino. Aprì l'orto botanico alle specie ornamentali esotiche e alle piante spontanee del territorio, iniziando la ricognizione delle montagne piemontesi. Come medico fu autore di Pharmacopea taurinensis, in uso negli Stati sardi fino al 1848.
Capelli, Carlo Matteo (1763-1831)
Medico e botanico italiano. Medico, ma anche matematico, fisico, nel periodo napoleonico svolse anche incarichi amministrativi e fu deputato all'Assemblea legislativa. Insegnò dapprima anatomia comparata all'Università di Torino, e dal 1817 fu nominato professore di botanica e direttore dell'Orto botanico di Torino. Nel 1831 guidò una commissione incaricata di studiare l'epidemia di colera che imperversava nei paesi dell'impero, ma morì durante la missione. E' autore del manuale Elementa botanices.
Casaretto, Giovanni (1812 - 1879)
Medico e naturalista italiano. Nel 1839 fece una spedizione in Brasile finanziata dall'Accademia delle scienze di Torino, visitando per circa nove mesi Rio e i suoi dintorni. L'esito della spedizione è documentato in Novarum stirpium brasiliensium decades. Il genere Casarettoa Walp. è sinonimo di Vitex L. Lo ricorda lo specifico casarettoanus.
Céré, Jean-Nicholas (1738-1810)
Agronomo e botanico francese. Stabilitosi all'Isle de France, collaborò con il sovrintendente Poivre. Nel 1775 fu nominato direttore del giardino di Pamplemousses, dove sperimentò l'acclimatazione di molte piante esotiche, entrando in relazione con molti botanici nel tempo. Il genere Cerea Thouars è sinonimo di Eleocarpus L., mentre Ceresia Pers. lo è di Paspalum L.
Chiovenda, Emilio (1871-1941)
Botanico italiano. Dal 1897 curatore dell'Erbario coloniale di Roma, viaggiò in Eritrea e Etiopia, divenendo un esperto di flora del Corno d'Africa. Nel 1915, quando l'erbario fu spostato a Firenze, vi si trasferì. Nel 1926 fu nominato professore di botanica a Catania, dove diresse l'Orto botanico fino al 1929. Nel 1930 fu nominato preside della facoltà di scienze dell'Università e Modena e Reggio. Dal 1936 alla morte risiedette a Bologna come direttore dell'Istituto botanico e prefetto dell'Orto botanico. Chiovendaea Speg. è sinonimo di Poissonia Baill.
Cockerell, Theodore Dru Alison (1866 - 1948)
Naturalista anglo-americano. Nato in Inghilterra, dal 1887 si trasferì in Colorado. Lavorò come curatore di musei e insegnante in Giamaica, New Mexico e Colorado; dal 1906 divenne professore di zoologia sistematica all'Università del Colorado e collaborò alla creazione del Museo universitario di scienze naturale. Durante la Seconda guerra mondiale fu il curatore del Desert Museum di Palm Spring. Autore molto prolifico (oltre 2000 pubblicazione), pubblicò circa 9000 descrizioni di specie di insetti e un migliaio tra altri animali, piante e fossili. Il genere Cockerellia Á.Löve & D.Löve è sinonimo di Sedum L.
Corda, August Carl Joseph (1809 – 1849)
Botanico e micologo boemo. Dopo aver studiato al Politecnico di Praga ed aver lavorato come chimico, riprese gli studi e divenne medico. Amico di Kurt Sprengel, incominciò ad interessarsi di botanica con uno studio sull'accrescimento delle palme. Nominato curatore della sezione di zoologia del Museo nazionale di Praga, iniziò a collaborare con Sternberg, indirizzando i suoi studi principalmente sulla micologia e le piante fossili. Morì in un naufragio al rientro da una spedizione scientifica in Texas. Le sue opere principali sono Icones fungorum hucusque cognitorum (6 voll, 1837-1842) e Prachtflora europäischer Schimmelbildungen (1854). Lo ricorda il genere di funghi ascomiceti Cordana, mentre Cordaea Spreng. è sinonimo di Cyamopsis DC.
Coville, Frederick Vernon (1867 - 1937)
Botanico statunitense. Dopo aver studiato alla Cornell University, fu assunto all'USDA e partecipò alla mappature geologica dell'Arkansas, quindi succedete a George Vasey come curatore dell'Erbario nazionale. Nel 1891 partecipò a una spedizione nella Death Valley insieme a Palmer, sviluppando un interesse per le piante dei deserti. Nel 1899 partecipò alla spedizione Harriman in Alsaka. Fu coinvolto nella fondazione dell'Arboretum nazionale, di cui fu direttore. Era considerato uno specialista di Juncaceae e Grossulariaceae. Il genere Covillea Vail è sinonimo di Larrea Cav.
D
Don, David (1799-1841)
Botanico scozzese. Figlio di George, il giardiniere capo dell'Orto botanico di Edimburgo, e fratello di un altro botanico, George, dal 1822 alla morte fu il bibliotecario della Linnean Society e dal 1836 professore di botanica al King College di Londra. Fu anche bibliotecario di A.B. Lambert, per il quale scrisse Prodromus florae nepalensis (1825); importante tassonomista, pubblicò molti nuovi generi, in particolare conifere. Il genere Donia che gli fu dedicato da R. Brown è sinonimo di Oxyria Hill; ugualmente non valido l'omonimo Donia, che insieme al fratello dedicò al padre, sinonimo di Clianthus Sol. ex Lindl.
Douglas, David (1799-1834)
Cacciatore di piante e botanico scozzese. Formatosi come giardiniere, nel 1823 per conto della Royal Botanic Institution di Glasgow di intraprese una spedizione in Nord America ricchissima di scoperte, soprattutto di nuove conifere. Nel 1824-27 seguì una seconda ancor più fruttifera spedizione finanziata dalla Royal Horticulural Society, durante il quale scoprì tra l'altro l'abete di Douglas (Pseudotsuga menziesii). Morì nel corso della terza spedizione, mentre si trovava alle Hawaii. Il genere Douglasia che gli fu dedicato da Lindley è sinonimo di Androsace L.
Dumortier, Barthélemy Charles Joseph (1797-1878)
Botanico e uomo politico belga. Nell'intento di recensire la flora nazionale, nel 1827 pubblicò Flora belgica, in cui utilizzò una classificazione naturale da lui stesso elaborata. Coinvolto nella rivoluzione del 1830, fu eletto deputato, sedendo ininterrottamente in parlamento fino alla morte. Nel 1862 fu il primo presidente della Société royale de botanique de Belgique. Si batté per l'acquisto della collezione di von Martius e per la creazione di un orto botanico statale, sul modello del Jardin des Plantes, sul quale esercitò poi un'influenza quasi tirannica. Insigne micologo, è ricordato da una famiglia di funghi (Mortierellaceae) e da diversi generi di funghi.
Durazzini, Antonio (1740-1810)
Medico e botanico italiano. Medico del Collegio fiorentino, è noto soprattutto per una memoria sul genere Albizia, cui diede il nome. Nel 1761 contribuì alla risistemazione tassonomica del Giardino dei Semplici di Firenze. Fu membro dell'Accademia della Crusca, dell'Accademia dei Georgofili e della Società botanica.
Botanico scozzese. Figlio di George, il giardiniere capo dell'Orto botanico di Edimburgo, e fratello di un altro botanico, George, dal 1822 alla morte fu il bibliotecario della Linnean Society e dal 1836 professore di botanica al King College di Londra. Fu anche bibliotecario di A.B. Lambert, per il quale scrisse Prodromus florae nepalensis (1825); importante tassonomista, pubblicò molti nuovi generi, in particolare conifere. Il genere Donia che gli fu dedicato da R. Brown è sinonimo di Oxyria Hill; ugualmente non valido l'omonimo Donia, che insieme al fratello dedicò al padre, sinonimo di Clianthus Sol. ex Lindl.
Douglas, David (1799-1834)
Cacciatore di piante e botanico scozzese. Formatosi come giardiniere, nel 1823 per conto della Royal Botanic Institution di Glasgow di intraprese una spedizione in Nord America ricchissima di scoperte, soprattutto di nuove conifere. Nel 1824-27 seguì una seconda ancor più fruttifera spedizione finanziata dalla Royal Horticulural Society, durante il quale scoprì tra l'altro l'abete di Douglas (Pseudotsuga menziesii). Morì nel corso della terza spedizione, mentre si trovava alle Hawaii. Il genere Douglasia che gli fu dedicato da Lindley è sinonimo di Androsace L.
Dumortier, Barthélemy Charles Joseph (1797-1878)
Botanico e uomo politico belga. Nell'intento di recensire la flora nazionale, nel 1827 pubblicò Flora belgica, in cui utilizzò una classificazione naturale da lui stesso elaborata. Coinvolto nella rivoluzione del 1830, fu eletto deputato, sedendo ininterrottamente in parlamento fino alla morte. Nel 1862 fu il primo presidente della Société royale de botanique de Belgique. Si batté per l'acquisto della collezione di von Martius e per la creazione di un orto botanico statale, sul modello del Jardin des Plantes, sul quale esercitò poi un'influenza quasi tirannica. Insigne micologo, è ricordato da una famiglia di funghi (Mortierellaceae) e da diversi generi di funghi.
Durazzini, Antonio (1740-1810)
Medico e botanico italiano. Medico del Collegio fiorentino, è noto soprattutto per una memoria sul genere Albizia, cui diede il nome. Nel 1761 contribuì alla risistemazione tassonomica del Giardino dei Semplici di Firenze. Fu membro dell'Accademia della Crusca, dell'Accademia dei Georgofili e della Società botanica.
E
Eichwald, Karl Eduard (Edouard Ivanovich) von (1794 - 1876)
Medico e naturalista russo. Professore di zoologia a Dorpat, Vilnus, partecipò a spedizioni geologiche nel Caucaso e in Scandinavia; divenuto professore di paleontologia a San Pietriburgo, organizzò spedizioni in Germania, Italia e Algeria. Autore di Reise auf dem Caspischen Meere und in den Caucasus e Le Lethaea Rossica, ou Paléontologie de la Russie. Il genere Eichwaldia che gli fu dedicato di Ledebour è sinonimo di Reaumuria L.
Medico e naturalista russo. Professore di zoologia a Dorpat, Vilnus, partecipò a spedizioni geologiche nel Caucaso e in Scandinavia; divenuto professore di paleontologia a San Pietriburgo, organizzò spedizioni in Germania, Italia e Algeria. Autore di Reise auf dem Caspischen Meere und in den Caucasus e Le Lethaea Rossica, ou Paléontologie de la Russie. Il genere Eichwaldia che gli fu dedicato di Ledebour è sinonimo di Reaumuria L.
F
Fabricius, Johann Christian (1745-1808)
Naturalista danese. Allievo di Linneo, insegnò scienze naturali per un breve periodo a Copenhagen e quindi dal 1776 a Kiel, dedicando i periodi estivi e lunghi congedi a viaggi di studio a Londra e a Parigi, dove frequentò Cuvier e Latrelle. E' considerato il maggiore entomologo del Settecento; in una serie di opere che si succedettero dal 1775 al 1794, classificò quasi 10.000 insetti, utilizzando un insieme di caratteri naturali e artificiali. I generi Fabricia che gli furono dedicati da Scopoli e Thunberg sono rispettivamente sinonimi di Alysicarpus Desv. e di Empodium Salisb.
Fenzl, Eduard (1808-1879)
Botanico austriaco. Dapprima assistente di Joseph von Jacquin, dal 1849 fu professore di Botanica all'università di Vienna e direttore dell'Orto botanico universitario, nonché vicepresidente della Società orticola di Vienna. Collaborò alla redazione di Flora Brasiliensis di C.F.P. von Martius e Enumeratio plantarum quas in Novae hollandiae di S. Endlicher. Il genere Fenzlia dedicatogli da quest'ultimo è oggi sinonimo di Lithomyrtus F.Muell., mentre Fenzlia dedicatogli da Bentham è sinonimo di Linanthus Benth.
Forrest, George (1873-1932)
Botanico e esploratore scozzese. Tra il 1904 e il 1932, compì sette viaggi nello Yunnan per conto di orti botanici e collezionisti privati, raccogliendo oltre 30.000 campioni di piante e introducendo numerosissime specie nei giardini europei. Morì d'infarto durante l'ultima spedizione. Almeno trenta piante portano in suo onore lo specifico forrestii, ma non è ricordato da alcun genere.
Fournier, Eugène Pierre Nicolas (1834-1884)
Medico e botanico francese. Dedicò diversi saggi alle felci e insieme a Bescherelle studiò le piante messicane custodite nell'erbario parigino. Non sono oggi accettati i generi che gli furono dedicati: Eufournia Reeder, sinonimo di Sohnsia Airy Shaw, Fourniera J.Bommer, sinonimo di Cyathea Sm., Fournieria Tiegh., sinonimo di Cespedezia Goudot. Lo ricorda lo specifico fournieri.
Froebel, Leopold Theodor (1810-1893)
Giardiniere e vivaista svizzero. Nato in Germania, lavorò come giardiniere in diversi orti botanici; nel 1834 fu incaricato di creare l'orto botanico dell'Università di Zurigo; per incrementare le entrate, gli fu concesso di coltivare e vendere piante. Nel 1835, insieme a Wurth, creò il primo vivaio commerciale della Svizzera, che a partire dal 1841 gestì da solo, ottenendo grande successo commerciale anche come progettista di giardini pubblici e privati. Dal suo vivaio uscirono importanti cultivar e ibridi di piante da giardino, spesso noti con il nome 'Froebelli'. Il genere Froebelia che gli fu dedicato da Regel è sinonimo di Acrotriche R.Br.
Naturalista danese. Allievo di Linneo, insegnò scienze naturali per un breve periodo a Copenhagen e quindi dal 1776 a Kiel, dedicando i periodi estivi e lunghi congedi a viaggi di studio a Londra e a Parigi, dove frequentò Cuvier e Latrelle. E' considerato il maggiore entomologo del Settecento; in una serie di opere che si succedettero dal 1775 al 1794, classificò quasi 10.000 insetti, utilizzando un insieme di caratteri naturali e artificiali. I generi Fabricia che gli furono dedicati da Scopoli e Thunberg sono rispettivamente sinonimi di Alysicarpus Desv. e di Empodium Salisb.
Fenzl, Eduard (1808-1879)
Botanico austriaco. Dapprima assistente di Joseph von Jacquin, dal 1849 fu professore di Botanica all'università di Vienna e direttore dell'Orto botanico universitario, nonché vicepresidente della Società orticola di Vienna. Collaborò alla redazione di Flora Brasiliensis di C.F.P. von Martius e Enumeratio plantarum quas in Novae hollandiae di S. Endlicher. Il genere Fenzlia dedicatogli da quest'ultimo è oggi sinonimo di Lithomyrtus F.Muell., mentre Fenzlia dedicatogli da Bentham è sinonimo di Linanthus Benth.
Forrest, George (1873-1932)
Botanico e esploratore scozzese. Tra il 1904 e il 1932, compì sette viaggi nello Yunnan per conto di orti botanici e collezionisti privati, raccogliendo oltre 30.000 campioni di piante e introducendo numerosissime specie nei giardini europei. Morì d'infarto durante l'ultima spedizione. Almeno trenta piante portano in suo onore lo specifico forrestii, ma non è ricordato da alcun genere.
Fournier, Eugène Pierre Nicolas (1834-1884)
Medico e botanico francese. Dedicò diversi saggi alle felci e insieme a Bescherelle studiò le piante messicane custodite nell'erbario parigino. Non sono oggi accettati i generi che gli furono dedicati: Eufournia Reeder, sinonimo di Sohnsia Airy Shaw, Fourniera J.Bommer, sinonimo di Cyathea Sm., Fournieria Tiegh., sinonimo di Cespedezia Goudot. Lo ricorda lo specifico fournieri.
Froebel, Leopold Theodor (1810-1893)
Giardiniere e vivaista svizzero. Nato in Germania, lavorò come giardiniere in diversi orti botanici; nel 1834 fu incaricato di creare l'orto botanico dell'Università di Zurigo; per incrementare le entrate, gli fu concesso di coltivare e vendere piante. Nel 1835, insieme a Wurth, creò il primo vivaio commerciale della Svizzera, che a partire dal 1841 gestì da solo, ottenendo grande successo commerciale anche come progettista di giardini pubblici e privati. Dal suo vivaio uscirono importanti cultivar e ibridi di piante da giardino, spesso noti con il nome 'Froebelli'. Il genere Froebelia che gli fu dedicato da Regel è sinonimo di Acrotriche R.Br.
G
Galeno (129-201 ca)
Medico greco. Nato a Pergamo, dove studiò le tradizioni mediche ippocratiche, si trasferì a Roma dove divenne medico di corte dell'Imperatore Marco Aurelio. Dell'enorme corpus delle sue opere un centinaio furono trasmesse al Medioevo, esercitando un'influenza permanente sulla medicina araba e occidentale fino al Rinascimento, quando i suoi modelli anatomici furono messi in discussione da Vesalio. Gli si deve tra l'altro la codificazione della teoria dei quattro umori o temperamenti. I suoi testi furono anche per secoli punto di riferimento per la preparazione dei medicamenti, denominati appunto "preparati galenici". Il linneano Galenia (1753) è oggi considerato sinonimo di Aizoon L.
Garidel, Pierre-Joseph (1658-1737)
Medico francese, professore di anatomia all'Università di Aix-en-Provence, amico di Joseph Pitton de Tournefort con il quale raccolse piante in Delfinato, Provenza e sulle Alpi. Scrisse Histoire des plantes qui naissent aux environs d'Aix-en-Provence et dans plusieurs autres endroits de la Provence (1715). Linneo gli dedicò il genere Garidella, oggi sinonimo di Nigella L.
Gärtner, Carl Friedrich von (1772-1850)
Botanico tedesco. Figlio di Joseph Gaertner, direttore dell'Orto botanico di San Pietroburgo, studiò medicina a Jena, Gottinga e e Tubinga. Tra il 1796 e il 1800, praticò la medicina a Calw. Deciso a dedicarsi esclusivamente alla botanica, nel 1802 viaggio in Inghilterra, Francia e Paesi Bassi. Intorno al 1824 iniziò gli esperimenti sulla ibridazione delle piante che ne fanno un precursore di Medel. La sua opera fu citata e apprezzata anche da Darwin.
Georgi, Johann Gottlieb (1729-1802)
Farmacista tedesco naturalizzato russo. Partecipò alla spedizione dell'Accademia insieme a Falk, della cui morte fu testimone; continuò poi l'esplorazione della Siberia sotto Pallas. Fu particolarmente interessato all'area del Baikal, di cui studiò la flora fornendo la prima descrizione di diverse specie. Fu quindi professore di chimica a San Pietroburgo. Si occupò anche di geografia, scrivendo una descrizione della città di Pietroburgo e la vasta Geographisch-physikalische und Naturhistor. Beschreibung des Russ. Reiches. Sprengel gli dedicò Georgia, sinonimo di Cosmos Cav. e Willdenow Georgina, sinonimo di Dahlia Cav.
Germann, Gottifried Albrecht (1773-1809)
Naturalista baltico. Suddito russo di lingua tedesca, nacque a Riga e studiò medicina e scienze naturali all'Università di Jena e botanica all'Università di Kiel. Nel 1802 venne nominato professore di storia naturale all'Università di Dorpat e l'anno successivo fu il fondatore e il primo curatore dell'Orto botanico di quella città. Era membro dell'Accademia delle scienze Leopoldina.
Ghini, Luca (1490-1556)
Medico e botanico italiano, professore di materia medica a Bologna e a Pisa, dove fondò l'orto botanico che contende la primogenitura a Padova. Erborizzò con amici e allievi nell'isola d'Elba, in Toscana, sugli Appennini e sul monte Baldo con Aldrovandi e Calzolari. E' considerato l'inventore dell'erbario. Un genere Ghinia gli fu dedicato prima da Schreber, poi da Bubani; sono sinonimi rispettivamente di Tamonea Aubl. e Cardamine L.
Gmelin, Samuel Gottlieb (1744-1777)
Naturalista tedesco. Nipote di Johann Georg Gmelin, si laureò in medicina a Leida; in vista della sua partecipazione alla spedizione di Pallas, nel 1766 fu nominato professore di botanica all'Accademia di San Pietroburgo. Diresse poi il tronco della spedizione che esplorò i bacini del Volga e del Don e le rive del mar Caspio. Durante un viaggio in Caucaso, fu catturato da Usmey Khan e morì in prigionia, mentre attendeva il pagamento del riscatto. E' autore di Historia Fucorum (1768), la prima opera esclusivamente dedicata alle alghe e la prima ad usare le denominazioni binomiali.
Medico greco. Nato a Pergamo, dove studiò le tradizioni mediche ippocratiche, si trasferì a Roma dove divenne medico di corte dell'Imperatore Marco Aurelio. Dell'enorme corpus delle sue opere un centinaio furono trasmesse al Medioevo, esercitando un'influenza permanente sulla medicina araba e occidentale fino al Rinascimento, quando i suoi modelli anatomici furono messi in discussione da Vesalio. Gli si deve tra l'altro la codificazione della teoria dei quattro umori o temperamenti. I suoi testi furono anche per secoli punto di riferimento per la preparazione dei medicamenti, denominati appunto "preparati galenici". Il linneano Galenia (1753) è oggi considerato sinonimo di Aizoon L.
Garidel, Pierre-Joseph (1658-1737)
Medico francese, professore di anatomia all'Università di Aix-en-Provence, amico di Joseph Pitton de Tournefort con il quale raccolse piante in Delfinato, Provenza e sulle Alpi. Scrisse Histoire des plantes qui naissent aux environs d'Aix-en-Provence et dans plusieurs autres endroits de la Provence (1715). Linneo gli dedicò il genere Garidella, oggi sinonimo di Nigella L.
Gärtner, Carl Friedrich von (1772-1850)
Botanico tedesco. Figlio di Joseph Gaertner, direttore dell'Orto botanico di San Pietroburgo, studiò medicina a Jena, Gottinga e e Tubinga. Tra il 1796 e il 1800, praticò la medicina a Calw. Deciso a dedicarsi esclusivamente alla botanica, nel 1802 viaggio in Inghilterra, Francia e Paesi Bassi. Intorno al 1824 iniziò gli esperimenti sulla ibridazione delle piante che ne fanno un precursore di Medel. La sua opera fu citata e apprezzata anche da Darwin.
Georgi, Johann Gottlieb (1729-1802)
Farmacista tedesco naturalizzato russo. Partecipò alla spedizione dell'Accademia insieme a Falk, della cui morte fu testimone; continuò poi l'esplorazione della Siberia sotto Pallas. Fu particolarmente interessato all'area del Baikal, di cui studiò la flora fornendo la prima descrizione di diverse specie. Fu quindi professore di chimica a San Pietroburgo. Si occupò anche di geografia, scrivendo una descrizione della città di Pietroburgo e la vasta Geographisch-physikalische und Naturhistor. Beschreibung des Russ. Reiches. Sprengel gli dedicò Georgia, sinonimo di Cosmos Cav. e Willdenow Georgina, sinonimo di Dahlia Cav.
Germann, Gottifried Albrecht (1773-1809)
Naturalista baltico. Suddito russo di lingua tedesca, nacque a Riga e studiò medicina e scienze naturali all'Università di Jena e botanica all'Università di Kiel. Nel 1802 venne nominato professore di storia naturale all'Università di Dorpat e l'anno successivo fu il fondatore e il primo curatore dell'Orto botanico di quella città. Era membro dell'Accademia delle scienze Leopoldina.
Ghini, Luca (1490-1556)
Medico e botanico italiano, professore di materia medica a Bologna e a Pisa, dove fondò l'orto botanico che contende la primogenitura a Padova. Erborizzò con amici e allievi nell'isola d'Elba, in Toscana, sugli Appennini e sul monte Baldo con Aldrovandi e Calzolari. E' considerato l'inventore dell'erbario. Un genere Ghinia gli fu dedicato prima da Schreber, poi da Bubani; sono sinonimi rispettivamente di Tamonea Aubl. e Cardamine L.
Gmelin, Samuel Gottlieb (1744-1777)
Naturalista tedesco. Nipote di Johann Georg Gmelin, si laureò in medicina a Leida; in vista della sua partecipazione alla spedizione di Pallas, nel 1766 fu nominato professore di botanica all'Accademia di San Pietroburgo. Diresse poi il tronco della spedizione che esplorò i bacini del Volga e del Don e le rive del mar Caspio. Durante un viaggio in Caucaso, fu catturato da Usmey Khan e morì in prigionia, mentre attendeva il pagamento del riscatto. E' autore di Historia Fucorum (1768), la prima opera esclusivamente dedicata alle alghe e la prima ad usare le denominazioni binomiali.
H
Haenke, Thaddäus (1761-1816)
Botanico boemo. Formatosi all'Università di Praga con Mikan e Vienna con von Jacquin, fece raccolte in patria e già nel 1791 curò un'edizione di Genera Plantarum di Linneo. Nel 1789 fu scelto come botanico della spedizione Malaspina. Avendo mancato l'imbarco, riuscì a raggiungere i compagni solo nell'aprile 1790, viaggiando da solo da Cadice a Buenos Aires e da qui a Valparaiso, raccogliendo lungo la strada oltre 1400 esemplari. Fu quindi un membro molto attivo della spedizione, con raccolte in California, Alaska, Filippine, Nuova Zelanda. Quando la spedizione fu richiamata, ottenne il permesso di sbarcare in Perù per raggiungere Buenos Aires a piedi; invece, si stabilì a Cochabamba e continuò le sue ricerche fino alla morte, dovuta a un accidentale avvelenamento. Gli sono stati dedicati ben quattro generi Haenkea ma nessuno è oggi accettato.
Hasskarl, Justus Carl (1811-1894)
Esploratore e botanico tedesco. Nel 1837 divenne assistente all'Orto botanico di Bogor e collaborò con Teijsmann alla risistemazione delle collezioni; lo accompagnò anche in diverse spedizioni in varie parti dell'Indonesia. Su sua iniziativa, vennero create la biblioteca e l'erbario del giardino. Nel 1852 venne inviato in Perù e riuscì a procurarsi clandestinamente numerose piante di Cinchona da trapiantare a Bogor. Nel 1856 tornò in Europa e si stabilì in Germania, dove pubblicò diversi lavori sulle piante di Giava, ma anche dell'India. Baillon gli dedicò Hasskarlia, oggi sinonimo di Teotrorichium Poepp.; l'omonimo genere dedicatogli da Walpers è sinonimo di Pandanus Parkinson.
Hassler, Émile (1861/64 - 1937)
Medico e botanico svizzero. Fece estese raccolte botaniche in Paraguay, dove visse molti anni, anche se ritornava regolarmente a Ginevra. Dal 1898 iniziò a pubblicare Plantae Hasserlianae e molti altri studi, alcuni in collaborazione con Hippolyte Chodat, che lo accompagnò in una spedizione nel 1914. Affidò le sue raccolte all'Orto botanico di Ginevra e dal 1921 ritornò definitivamente in Paraguay, stabilendosi a San Bernardino, dove, durante la cosiddetta guerra del Chaco, diresse un ospedale per i feriti. Oltre alle raccolte botaniche, sono importanti anche le collezioni etnografiche. I generi Hasslerella Chodat e Hassleropsis sono rispettivamente sinonimi di Polypremum L. e di Basistemon Turcz.
Henry, Augustine (1850-1930)
Medico, botanico e sinologo di origine irlandese. Come medico dell'Imperial Custom Service di Shangai, fu inviato nell'Hubei a studiare le piante officinali. Fu l'inizio di un'ampia attività di raccoglitore, che fruttò 15.000 campioni botanici, con la scoperta di almeno 500 nuove specie e 25 nuovi generi. Dopo il pensionamento, lavorò dapprima ai Kew Gardens sulle proprie raccolte, quindi dal 1900 andò a Nancy a studiare scienze forestali; poté così acquisire le competenze per scrivere il vasto Trees of Great Britain and Ireland (1907-1913). Dal 1907 insegnò scienze forestali prima a Cambridge quindi a Dublino. E' ricordato dall'epiteto di numerose specie (henryi, henryanus, augustini). Henrya Hemsl., Henryastrum Happ e Neohenrya Hemsl. sono sinonimi di Vincetoxicum Wolf.
Hornemann, Jens Wilken (1770-1841)
Botanico danese. Lettore di botanica all'Università di Copenhagen dal 1801 e direttore dell'orto botanico dal 1817, scrisse Nomenclatura Florae danicae. Dopo la morte di Martin Vahl, diresse Flora danica di cui pubblicò i fascicoli 22-39, con oltre 1000 tavole. I generi Hornemannia che gli furono dedicati da Vahl, Link & Otto, Willdenow, Bentham sono rispettivamente sinonimi di Vaccinium L., Torenia L., Mazus Lour., Ellisiophyllum Maxim.
Hügel, Carl Anselm von (1795–1870)
Esploratore e orticultore austriaco. Negli anni '20 creò a Vienna un giardino privato ricco di piante esotiche. In seguito a un amore infelice, partì per un viaggio in Oriente, nel corso del quale visitò tra l'altro l'India e l'Australia occidentale, dove raccolse molte specie nuove o poco note, poi pubblicate da un gruppo di botanici coordinato da Endlicher. Acquisì fama europea con una importante monografia sul Kashmir e promosse l'orticultura in Austria, sia con l'esempio del suo notevolissimo giardino, sia fondando la Società austriaca di giardinaggio. E' ricordato dell'eponimo huegelii. Huegelia Rchb. è sinonimo di Trachymene Rudge, Huegelia R.Br. ex Endl. di Correa Andrews.
Botanico boemo. Formatosi all'Università di Praga con Mikan e Vienna con von Jacquin, fece raccolte in patria e già nel 1791 curò un'edizione di Genera Plantarum di Linneo. Nel 1789 fu scelto come botanico della spedizione Malaspina. Avendo mancato l'imbarco, riuscì a raggiungere i compagni solo nell'aprile 1790, viaggiando da solo da Cadice a Buenos Aires e da qui a Valparaiso, raccogliendo lungo la strada oltre 1400 esemplari. Fu quindi un membro molto attivo della spedizione, con raccolte in California, Alaska, Filippine, Nuova Zelanda. Quando la spedizione fu richiamata, ottenne il permesso di sbarcare in Perù per raggiungere Buenos Aires a piedi; invece, si stabilì a Cochabamba e continuò le sue ricerche fino alla morte, dovuta a un accidentale avvelenamento. Gli sono stati dedicati ben quattro generi Haenkea ma nessuno è oggi accettato.
Hasskarl, Justus Carl (1811-1894)
Esploratore e botanico tedesco. Nel 1837 divenne assistente all'Orto botanico di Bogor e collaborò con Teijsmann alla risistemazione delle collezioni; lo accompagnò anche in diverse spedizioni in varie parti dell'Indonesia. Su sua iniziativa, vennero create la biblioteca e l'erbario del giardino. Nel 1852 venne inviato in Perù e riuscì a procurarsi clandestinamente numerose piante di Cinchona da trapiantare a Bogor. Nel 1856 tornò in Europa e si stabilì in Germania, dove pubblicò diversi lavori sulle piante di Giava, ma anche dell'India. Baillon gli dedicò Hasskarlia, oggi sinonimo di Teotrorichium Poepp.; l'omonimo genere dedicatogli da Walpers è sinonimo di Pandanus Parkinson.
Hassler, Émile (1861/64 - 1937)
Medico e botanico svizzero. Fece estese raccolte botaniche in Paraguay, dove visse molti anni, anche se ritornava regolarmente a Ginevra. Dal 1898 iniziò a pubblicare Plantae Hasserlianae e molti altri studi, alcuni in collaborazione con Hippolyte Chodat, che lo accompagnò in una spedizione nel 1914. Affidò le sue raccolte all'Orto botanico di Ginevra e dal 1921 ritornò definitivamente in Paraguay, stabilendosi a San Bernardino, dove, durante la cosiddetta guerra del Chaco, diresse un ospedale per i feriti. Oltre alle raccolte botaniche, sono importanti anche le collezioni etnografiche. I generi Hasslerella Chodat e Hassleropsis sono rispettivamente sinonimi di Polypremum L. e di Basistemon Turcz.
Henry, Augustine (1850-1930)
Medico, botanico e sinologo di origine irlandese. Come medico dell'Imperial Custom Service di Shangai, fu inviato nell'Hubei a studiare le piante officinali. Fu l'inizio di un'ampia attività di raccoglitore, che fruttò 15.000 campioni botanici, con la scoperta di almeno 500 nuove specie e 25 nuovi generi. Dopo il pensionamento, lavorò dapprima ai Kew Gardens sulle proprie raccolte, quindi dal 1900 andò a Nancy a studiare scienze forestali; poté così acquisire le competenze per scrivere il vasto Trees of Great Britain and Ireland (1907-1913). Dal 1907 insegnò scienze forestali prima a Cambridge quindi a Dublino. E' ricordato dall'epiteto di numerose specie (henryi, henryanus, augustini). Henrya Hemsl., Henryastrum Happ e Neohenrya Hemsl. sono sinonimi di Vincetoxicum Wolf.
Hornemann, Jens Wilken (1770-1841)
Botanico danese. Lettore di botanica all'Università di Copenhagen dal 1801 e direttore dell'orto botanico dal 1817, scrisse Nomenclatura Florae danicae. Dopo la morte di Martin Vahl, diresse Flora danica di cui pubblicò i fascicoli 22-39, con oltre 1000 tavole. I generi Hornemannia che gli furono dedicati da Vahl, Link & Otto, Willdenow, Bentham sono rispettivamente sinonimi di Vaccinium L., Torenia L., Mazus Lour., Ellisiophyllum Maxim.
Hügel, Carl Anselm von (1795–1870)
Esploratore e orticultore austriaco. Negli anni '20 creò a Vienna un giardino privato ricco di piante esotiche. In seguito a un amore infelice, partì per un viaggio in Oriente, nel corso del quale visitò tra l'altro l'India e l'Australia occidentale, dove raccolse molte specie nuove o poco note, poi pubblicate da un gruppo di botanici coordinato da Endlicher. Acquisì fama europea con una importante monografia sul Kashmir e promosse l'orticultura in Austria, sia con l'esempio del suo notevolissimo giardino, sia fondando la Società austriaca di giardinaggio. E' ricordato dell'eponimo huegelii. Huegelia Rchb. è sinonimo di Trachymene Rudge, Huegelia R.Br. ex Endl. di Correa Andrews.
I-J
Itti Achudan (seconda metà del XVII secolo)
Medico ayrvedico del Kerala, collaborò con il governatore olandese van Rheede alla stesura di Hortus malabaricus, in cui profuse la sapienza medica della sua famiglia. Blume gli dedico il genere Achudemia, ora incluso in Pilea Lindl.
Joncquet, Denis (1600-1671)
Medico e botanico francese. Medico ordinario del re, divenne dimostratore delle piante al Jardin du Roy e professore di botanica alla facoltà di medicina di Parigi. Nel quartiere di Luxembourg aveva un giardino privato in cui coltivava piante rare, che metteva a disposizione dei suoi studenti. Redasse il primo catalogo dell'Orto botanico parigino. Il genere Joncquetia, dedicatogli da Schreber, è sinonimo di Tapirira Aubl.
Junghuhn, Friedrich Franz Wilhelm (1809 - 1864)
Medico, geologo e botanico tedesco. Condannato a dieci anni di carcere in seguito a un duello, lasciò la Germania e dopo un breve periodo nella legione straniera, entrò al servizio dell'Olanda in Indonesia come ufficiale sanitario. Nel corso di estese e avventurose spedizioni cartografò le isole di Giava e Sumatra e ne studiò la geologia, la botanica, le popolazioni. Tra i suoi studi più importanti un lavoro in più volumi sui vulcani di Giava, il primo studio antropologico su Sumatra e la monografia su Giava Java, deszelfs gedaante, bekleeding en inwendige struktuur . Le sue posizioni politiche, vicine al socialismo e fortemente critiche verso le religioni, suscitarono aspre polemiche. Tornato a Giava nel 1855, ebbe un ruolo importante ruolo nella creazione di piantagioni di Cinchona, non senza polemiche con Teijsmann e Hasskarl. Lo ricorda il fungo Junghunia. Junghunia Miq. è sinonimo di Codiaeum Rumph. ex A.Juss., Neojunghunia Koord. di Vaccinium L.
Jussieu, Antoine (1686 - 1758)
Medico e botanico francese. Dal 1709 sostituì Tournefort come professore di botanica e botaniste du roy al Jardin du Roy di Parigi, incarico che mantenne per quasi mezzo secolo, fino alla morte. Nel 1716 viaggiò in Spagna e in Portogallo. Influente membro dell'Accademia delle Scienze, scrisse di botanica, zoologia e anatomia, oltre ad essere un medico reputato. Nessuno dei generi che sono stati dedicati a lui e alla sua famiglia è oggi valido: Jussaea L. e Jussia Andans, sono sinonimi di Ludwigia L., Jussieuia Houst. è sinonimo di Cnidoscolus Pohl.
Jussieu, Antoine Laurent (1738-1838)
Medico e botanico francese. Nipote dei fratelli Jussieu, nel 1763 raggiunse a Parigi lo zio Bernard di cui divenne allievo e principale collaboratore. Dal 1770 al 1826 fu professore di botanica al Jardin des Plantes. Dal 1804, fu direttore del Museo di Scienze naturali di Parigi. In Genera Plantarum (1788-89), un'opera capitale della storia della botanica, gettò le basi dell'attuale classificazione delle piante.
Jussieu, Joseph de (1704-1779)
Medico e botanico francese. Fratello di minore di Antoine e Bernard, nel 1735 fu scelto come botanico della spedizione geodetica in Ecuador. Sarebbe rimasto in America latina 35 anni, alternando alla raccolta di piante l'esercizio della professione medica a favore dei più poveri. Molto importanti i suoi studi su Cinchona. Con la salute indebolita e la mente distrutta rientrò in Francia solo nel 1771, senza poter pubblicare nulla delle sue raccolte.
Medico ayrvedico del Kerala, collaborò con il governatore olandese van Rheede alla stesura di Hortus malabaricus, in cui profuse la sapienza medica della sua famiglia. Blume gli dedico il genere Achudemia, ora incluso in Pilea Lindl.
Joncquet, Denis (1600-1671)
Medico e botanico francese. Medico ordinario del re, divenne dimostratore delle piante al Jardin du Roy e professore di botanica alla facoltà di medicina di Parigi. Nel quartiere di Luxembourg aveva un giardino privato in cui coltivava piante rare, che metteva a disposizione dei suoi studenti. Redasse il primo catalogo dell'Orto botanico parigino. Il genere Joncquetia, dedicatogli da Schreber, è sinonimo di Tapirira Aubl.
Junghuhn, Friedrich Franz Wilhelm (1809 - 1864)
Medico, geologo e botanico tedesco. Condannato a dieci anni di carcere in seguito a un duello, lasciò la Germania e dopo un breve periodo nella legione straniera, entrò al servizio dell'Olanda in Indonesia come ufficiale sanitario. Nel corso di estese e avventurose spedizioni cartografò le isole di Giava e Sumatra e ne studiò la geologia, la botanica, le popolazioni. Tra i suoi studi più importanti un lavoro in più volumi sui vulcani di Giava, il primo studio antropologico su Sumatra e la monografia su Giava Java, deszelfs gedaante, bekleeding en inwendige struktuur . Le sue posizioni politiche, vicine al socialismo e fortemente critiche verso le religioni, suscitarono aspre polemiche. Tornato a Giava nel 1855, ebbe un ruolo importante ruolo nella creazione di piantagioni di Cinchona, non senza polemiche con Teijsmann e Hasskarl. Lo ricorda il fungo Junghunia. Junghunia Miq. è sinonimo di Codiaeum Rumph. ex A.Juss., Neojunghunia Koord. di Vaccinium L.
Jussieu, Antoine (1686 - 1758)
Medico e botanico francese. Dal 1709 sostituì Tournefort come professore di botanica e botaniste du roy al Jardin du Roy di Parigi, incarico che mantenne per quasi mezzo secolo, fino alla morte. Nel 1716 viaggiò in Spagna e in Portogallo. Influente membro dell'Accademia delle Scienze, scrisse di botanica, zoologia e anatomia, oltre ad essere un medico reputato. Nessuno dei generi che sono stati dedicati a lui e alla sua famiglia è oggi valido: Jussaea L. e Jussia Andans, sono sinonimi di Ludwigia L., Jussieuia Houst. è sinonimo di Cnidoscolus Pohl.
Jussieu, Antoine Laurent (1738-1838)
Medico e botanico francese. Nipote dei fratelli Jussieu, nel 1763 raggiunse a Parigi lo zio Bernard di cui divenne allievo e principale collaboratore. Dal 1770 al 1826 fu professore di botanica al Jardin des Plantes. Dal 1804, fu direttore del Museo di Scienze naturali di Parigi. In Genera Plantarum (1788-89), un'opera capitale della storia della botanica, gettò le basi dell'attuale classificazione delle piante.
Jussieu, Joseph de (1704-1779)
Medico e botanico francese. Fratello di minore di Antoine e Bernard, nel 1735 fu scelto come botanico della spedizione geodetica in Ecuador. Sarebbe rimasto in America latina 35 anni, alternando alla raccolta di piante l'esercizio della professione medica a favore dei più poveri. Molto importanti i suoi studi su Cinchona. Con la salute indebolita e la mente distrutta rientrò in Francia solo nel 1771, senza poter pubblicare nulla delle sue raccolte.
K
Koenig, Charles (1774 - 1851)
naturalista anglo-tedesco. Nato in Germania come Karl Dietrich Eberhard Koenig, nel 1800 si trasferì in Inghilterra dove divenne curatore delle collezioni della regina. Passò quindi al British Museum, prima come assistente (1807) quindi come curatore (1813) delle collezioni naturalistiche, occupandosi in particolare di mineralogia e geologia. Le sue opere principali sono Der botanische Führer durch die Rheinpfalz e Icones fossilium sectiles. I generi Koniga R.Br. e Koeniga Benth. & Hook.f. sono sinonimi di Lobularia Desv.
Kuntze, Carl Ernst Otto (1843-1907)
Botanico e tassonomista tedesco. Arricchitosi come commerciante e industriale, tra il 1874 e il 1876 un giro del mondo lo portò nei Caraibi, negli Stati Uniti, in Giappone, in Cina, nel Sudest asiatico, in Arabia e in Egitto. Quindi studiò scienze naturali a Berlino e a Lipsia, laureandosi a Friburgo. Seguirono altri viaggi in Russia, nelle Canarie, in Sud Africa e nell'Africa tedesca. La pubblicazione delle sue raccolte (oltre 7000 esemplari) in Revisio Generum Plantarum (1891-1898), in cui rivedeva profondamente la nomenclatura e la tassonomia, provocò un vero scisma che lo mise in competizione con le vigenti Rules of Botanical Nomenclature e fu sanato solo nel 1905 dal secondo congresso internazionale di botanica. Kuntze morì due anni dopo a Sanremo, dove viveva da qualche anno. Forse queste vicende spiegano perché non sia celebrato da nessun genere di vegetali, ma soltanto dal genere di funghi Kuntzeomyces.
naturalista anglo-tedesco. Nato in Germania come Karl Dietrich Eberhard Koenig, nel 1800 si trasferì in Inghilterra dove divenne curatore delle collezioni della regina. Passò quindi al British Museum, prima come assistente (1807) quindi come curatore (1813) delle collezioni naturalistiche, occupandosi in particolare di mineralogia e geologia. Le sue opere principali sono Der botanische Führer durch die Rheinpfalz e Icones fossilium sectiles. I generi Koniga R.Br. e Koeniga Benth. & Hook.f. sono sinonimi di Lobularia Desv.
Kuntze, Carl Ernst Otto (1843-1907)
Botanico e tassonomista tedesco. Arricchitosi come commerciante e industriale, tra il 1874 e il 1876 un giro del mondo lo portò nei Caraibi, negli Stati Uniti, in Giappone, in Cina, nel Sudest asiatico, in Arabia e in Egitto. Quindi studiò scienze naturali a Berlino e a Lipsia, laureandosi a Friburgo. Seguirono altri viaggi in Russia, nelle Canarie, in Sud Africa e nell'Africa tedesca. La pubblicazione delle sue raccolte (oltre 7000 esemplari) in Revisio Generum Plantarum (1891-1898), in cui rivedeva profondamente la nomenclatura e la tassonomia, provocò un vero scisma che lo mise in competizione con le vigenti Rules of Botanical Nomenclature e fu sanato solo nel 1905 dal secondo congresso internazionale di botanica. Kuntze morì due anni dopo a Sanremo, dove viveva da qualche anno. Forse queste vicende spiegano perché non sia celebrato da nessun genere di vegetali, ma soltanto dal genere di funghi Kuntzeomyces.
L
Lange, Johan (1818-1898)
Botanico danese. Tra il 1851 e il 1858 lavorò come bibliotecario della Biblioteca botanica dell'Università di Copenhagen. Dal 1856 al 1876 diresse l'orto botanico, del 1857 al 1862 fu lettore di botanica all'Università tecnica danese e dal 1858 al 1893 alla Reale Università di Veterinaria e Agricoltura, divenendo professore titolare nel 1892. Viaggiò estesamente in Europa, e scrisse lavori sulla flora danese, groenlandese e spagnola. Fu l'ultimo curatore di Flora danica, di cui pubblicò gli ultimi fascicoli e gli indici.
Lemoine, Victor (1823-1911)
Vivaista francese. Con il suo vivaio, aperto a Nancy nel 1849, divenne nella seconda metà dell'Ottocento il più importante ibridatore di perenni, arbusti e piante orticole d'Europa, con all'attivo dozzine di introduzioni durevoli, che gli permisero di assicurarsi i più prestigiosi premi orticoli in patria e all'estero. La sua opera fu continuata dal figlio Émile (1862-1942) e dal nipote Henri (1897-1982). Non gli è stato dedicato alcun genere, ma è ricordato dallo specifico lemoinei.
Lexarza, Juan José Martínez de (1785 - 1824)
Botanico messicano. Discendente da una famiglia ricca e illustre, studiò al Collegio Reale, quindi al Seminario reale di mineralogia. Politicamente impegnato, era membro del partito liberale e rivestì incarichi militari e politici a livello locale. E' noto soprattutto per aver scritto Novorum Vegetabilium Descriptiones con Pablo de La Llave. Non sono oggi accettato né Lexarza, dedicatogli dall'amico La Llave, sinonimo di Quararibea Aubl., né Lexarzanthe Diego & Calderón. sinonimo di Romanschulzia O.E.Schulz.
Liebmann, Frederik Michael (1813-1856)
Botanico danese. Dopo viaggi di studio in Germania e Norvegia, tra il 1837 e il 1853 insegnò alla Reale scuola veterinaria danese. Tra il 1840 e il 1843 viaggiò a Cuba e in Messico con Karwinsky e scrisse sulle piante messicane. Nel 1845 fu nominato professore di botanica all'università di Copenhagen, e direttore dell'orto botanico nel 1852. Come editore di Flora danica, curò i fascicoli 41-43. Gli è stato dedicato il genere di alghe Liebmannia J.Agardh.
Lightfoot, John (1735 - 1788)
Sacerdote e botanico inglese. Cappellano e bibliotecario della duchessa di Portland, ne curò il gabinetto naturalistico. Fu membro della Linnean Society e raccolse piante in Galles e in Scozia, scrivendo Flora scotica. Fu anche malacologo e dedicò una monografia alle conchiglie dei mari britannici. I tre generi Ligthfootia dedicatigli da L'Héritier, Schreber, Swartz sono rispettivamente sinonimi di Wahlenbergia Schrad. ex Roth, Rondeletia L., Xylosma G.Forst.
Lindau, Gustav (1866-1923)
Botanico e micologo tedesco. Dopo essersi laureato con una tesi sui licheni, nel 1890 divenne direttore dell'orto botanico di Münster e assistente Julius Oscar Brefeld. Nel 1892 divenne assistente all'orto botanico di Berlino, e, ottenuta l'abilitazione nel 1894, professore titolare nel 1902. Con Paul Sydow scrisse Thesaurus literaturae mycologicae et lichenologicae. Il genere Lindauea Rendle è sinonimo di Lepigathis Willd. E' ricordato da vari generi di funghi.
Linden, Jean Jules (1817-1898)
Botanico e vivaista lussemburghese. Tra 1835 e 1844, diresse tre spedizioni finanziate dal governo belga in Brasile, Messico, Venezuela e Colombia, che gli permisero di studiare in situ le condizioni di vita delle orchidee. Al suo rientro in Europa, applicò le sue scoperte al vivaio che aprì prima in Lussemburgo poi in Belgio, rivoluzionando la coltivazione di queste piante. Creò così un impero commerciale, con filiali anche in Francia. Il genere Lindenia che gli fu dedicato da Martens e Galeotti è sinonimo di Cyphomeris Standl., mentre Lindenia creato da Bentham è sinonimo di Augusta Pohl. E' ricordato dell'eponimo lindenii.
Lobb, William (1809-1864)
Cacciatore di piante inglese. Fu tra i primi raccoglitori professionisti; al servizio dei vivai Veitch visitò più volte le Americhe introducendo numerosissime piante. Il primo viaggio (1840-44) lo portò in Brasile, Argentina, Cile, Perù, Ecuador e Panama. Tra i suoi invii, nuove specie di orchidee, fucsie e Tropeolum. Tornò in Sud America tra il 1845 e il 1848 dedicandosi soprattutto all'esplorazione della flora del Cile e delle Ande cilene, boliviane e peruviane. Nel 1849, venne inviato in Nord America e visitò Oregon, Nevada e California, dove fino al 1853 raccolse grandi quantità di conifere. Ritornò ancora in California nel 1854, e qui morì in povertà. Molte piante da lui raccolte lo ricordano con l'eponimo lobbii.
Loureiro, João (1717-1791)
Missionario portoghese. Gesuita, fu inviato in missione a Goa e Macao, infine in Indocina dove rimase per 35 anni, lavorando come matematico e naturalista per il re di Cocincina. Nel 1777 passò a Canton e da qui tornò a Lisbona, dove pubblicò le sue ricerche sulla flora indocinese in Flora Cochinchinensis (1790). Lourea Neck. ex Desv. è sinonimo di Christia Moench; sono ugualmente non validi i tre generi Loureira che gli furono dedicati da altrettanti botanici.
Lynch, Richard Irwin (1850-1924)
Giardiniere e botanico inglese. Figlio del capo giardiniere del conte di St. Germans, studiò come giardiniere a Kew, dove divenne caposquadra del dipartimento delle erbacee. Nel 1879 fu nominato curatore dell'Orto botanico di Cambridge, e in pochi anni ne sviluppò le collezioni, tanto da farne l'orto botanico britannico più importante dopo Kew. Sviluppò un particolare interesse per le ibridazioni. Gli si devono i primi ibridi di Gerbera. Vincitore di premi e medaglie, nel 1906 ricevette la Laurea honoris causa. E' ricordato dal nome specifico di alcune piante, come Nautilocalyx lynchii.
Lyte, Henry (1529?-1607)
Traduttore e antiquario inglese. Nel 1578 pubblicò sotto il titolo A niewe Herball una traduzione del Cruydeboeck di Dodoens, a partire dalla traduzione francese di Clusius, cui aggiunse pochi elementi originali. Il testo, stampato ad Anversa, utilizza le xilografie dell'opera originale ed è uno dei primi "erbari" inglesi. Nel 1588 seguì The Light of Britayne, un'opera di antiquaria in cui si celebrano le nobili origini della Britannia.
Botanico danese. Tra il 1851 e il 1858 lavorò come bibliotecario della Biblioteca botanica dell'Università di Copenhagen. Dal 1856 al 1876 diresse l'orto botanico, del 1857 al 1862 fu lettore di botanica all'Università tecnica danese e dal 1858 al 1893 alla Reale Università di Veterinaria e Agricoltura, divenendo professore titolare nel 1892. Viaggiò estesamente in Europa, e scrisse lavori sulla flora danese, groenlandese e spagnola. Fu l'ultimo curatore di Flora danica, di cui pubblicò gli ultimi fascicoli e gli indici.
Lemoine, Victor (1823-1911)
Vivaista francese. Con il suo vivaio, aperto a Nancy nel 1849, divenne nella seconda metà dell'Ottocento il più importante ibridatore di perenni, arbusti e piante orticole d'Europa, con all'attivo dozzine di introduzioni durevoli, che gli permisero di assicurarsi i più prestigiosi premi orticoli in patria e all'estero. La sua opera fu continuata dal figlio Émile (1862-1942) e dal nipote Henri (1897-1982). Non gli è stato dedicato alcun genere, ma è ricordato dallo specifico lemoinei.
Lexarza, Juan José Martínez de (1785 - 1824)
Botanico messicano. Discendente da una famiglia ricca e illustre, studiò al Collegio Reale, quindi al Seminario reale di mineralogia. Politicamente impegnato, era membro del partito liberale e rivestì incarichi militari e politici a livello locale. E' noto soprattutto per aver scritto Novorum Vegetabilium Descriptiones con Pablo de La Llave. Non sono oggi accettato né Lexarza, dedicatogli dall'amico La Llave, sinonimo di Quararibea Aubl., né Lexarzanthe Diego & Calderón. sinonimo di Romanschulzia O.E.Schulz.
Liebmann, Frederik Michael (1813-1856)
Botanico danese. Dopo viaggi di studio in Germania e Norvegia, tra il 1837 e il 1853 insegnò alla Reale scuola veterinaria danese. Tra il 1840 e il 1843 viaggiò a Cuba e in Messico con Karwinsky e scrisse sulle piante messicane. Nel 1845 fu nominato professore di botanica all'università di Copenhagen, e direttore dell'orto botanico nel 1852. Come editore di Flora danica, curò i fascicoli 41-43. Gli è stato dedicato il genere di alghe Liebmannia J.Agardh.
Lightfoot, John (1735 - 1788)
Sacerdote e botanico inglese. Cappellano e bibliotecario della duchessa di Portland, ne curò il gabinetto naturalistico. Fu membro della Linnean Society e raccolse piante in Galles e in Scozia, scrivendo Flora scotica. Fu anche malacologo e dedicò una monografia alle conchiglie dei mari britannici. I tre generi Ligthfootia dedicatigli da L'Héritier, Schreber, Swartz sono rispettivamente sinonimi di Wahlenbergia Schrad. ex Roth, Rondeletia L., Xylosma G.Forst.
Lindau, Gustav (1866-1923)
Botanico e micologo tedesco. Dopo essersi laureato con una tesi sui licheni, nel 1890 divenne direttore dell'orto botanico di Münster e assistente Julius Oscar Brefeld. Nel 1892 divenne assistente all'orto botanico di Berlino, e, ottenuta l'abilitazione nel 1894, professore titolare nel 1902. Con Paul Sydow scrisse Thesaurus literaturae mycologicae et lichenologicae. Il genere Lindauea Rendle è sinonimo di Lepigathis Willd. E' ricordato da vari generi di funghi.
Linden, Jean Jules (1817-1898)
Botanico e vivaista lussemburghese. Tra 1835 e 1844, diresse tre spedizioni finanziate dal governo belga in Brasile, Messico, Venezuela e Colombia, che gli permisero di studiare in situ le condizioni di vita delle orchidee. Al suo rientro in Europa, applicò le sue scoperte al vivaio che aprì prima in Lussemburgo poi in Belgio, rivoluzionando la coltivazione di queste piante. Creò così un impero commerciale, con filiali anche in Francia. Il genere Lindenia che gli fu dedicato da Martens e Galeotti è sinonimo di Cyphomeris Standl., mentre Lindenia creato da Bentham è sinonimo di Augusta Pohl. E' ricordato dell'eponimo lindenii.
Lobb, William (1809-1864)
Cacciatore di piante inglese. Fu tra i primi raccoglitori professionisti; al servizio dei vivai Veitch visitò più volte le Americhe introducendo numerosissime piante. Il primo viaggio (1840-44) lo portò in Brasile, Argentina, Cile, Perù, Ecuador e Panama. Tra i suoi invii, nuove specie di orchidee, fucsie e Tropeolum. Tornò in Sud America tra il 1845 e il 1848 dedicandosi soprattutto all'esplorazione della flora del Cile e delle Ande cilene, boliviane e peruviane. Nel 1849, venne inviato in Nord America e visitò Oregon, Nevada e California, dove fino al 1853 raccolse grandi quantità di conifere. Ritornò ancora in California nel 1854, e qui morì in povertà. Molte piante da lui raccolte lo ricordano con l'eponimo lobbii.
Loureiro, João (1717-1791)
Missionario portoghese. Gesuita, fu inviato in missione a Goa e Macao, infine in Indocina dove rimase per 35 anni, lavorando come matematico e naturalista per il re di Cocincina. Nel 1777 passò a Canton e da qui tornò a Lisbona, dove pubblicò le sue ricerche sulla flora indocinese in Flora Cochinchinensis (1790). Lourea Neck. ex Desv. è sinonimo di Christia Moench; sono ugualmente non validi i tre generi Loureira che gli furono dedicati da altrettanti botanici.
Lynch, Richard Irwin (1850-1924)
Giardiniere e botanico inglese. Figlio del capo giardiniere del conte di St. Germans, studiò come giardiniere a Kew, dove divenne caposquadra del dipartimento delle erbacee. Nel 1879 fu nominato curatore dell'Orto botanico di Cambridge, e in pochi anni ne sviluppò le collezioni, tanto da farne l'orto botanico britannico più importante dopo Kew. Sviluppò un particolare interesse per le ibridazioni. Gli si devono i primi ibridi di Gerbera. Vincitore di premi e medaglie, nel 1906 ricevette la Laurea honoris causa. E' ricordato dal nome specifico di alcune piante, come Nautilocalyx lynchii.
Lyte, Henry (1529?-1607)
Traduttore e antiquario inglese. Nel 1578 pubblicò sotto il titolo A niewe Herball una traduzione del Cruydeboeck di Dodoens, a partire dalla traduzione francese di Clusius, cui aggiunse pochi elementi originali. Il testo, stampato ad Anversa, utilizza le xilografie dell'opera originale ed è uno dei primi "erbari" inglesi. Nel 1588 seguì The Light of Britayne, un'opera di antiquaria in cui si celebrano le nobili origini della Britannia.
M
MacDougal, Daniel Trembly (1865 - 1958)
Botanico e ecologo statunitense. Con una formazione in fisiologia vegetale acquisita in Europa, dal 1899 fu direttore del laboratorio dell'orto botanico di New York e dal 1905 al 1928 direttore del Desert Loboratory di Tucson. Fu tra i fondatori della Ecological Society of America. Partecipò a spedizioni in California, Arizona, Messico, deserto libico. Era un esperto di ecologia del deserto e dello studio delle variazioni delle piante legate a fattori climatici. Il genere Macdougalia A.Heller è sinonimo di Hymenoxys Cass.
Maire, Edouard-Ernest (1848-1932)
Missionario e raccoglitore francese. Vicario apostolico in Yunnan, tra il 1905 e il 1916 inviò numerose piante agli erbari europei, E' ricordato dallo specifico mairei.
Martens, Martin (1797-1863)
Medico e botanico belga. Professore di chimica e botanica all'Università di Lovanio, scrisse Mémoire sur les fougères du Mexique in collaborazione con Henri Guillaume Galeotti. Gli è stato dedicato il genere di funghi Martensella.
Maximowicz, Karl Johann (1827 - 1891)
Botanico russo. Direttore del Museo botanico, fu protagonista di numerose spedizioni in Asia orientale, Corea, Giappone, grazie alle quali introdusse molte piante in Europa. La sua opera principale è Primitiae florae amuamurensis . E' ricordato dallo specifico maximowiczii. Maximowasia Kuntze è sinonimo di Cryptospora Kar. & Kir., Maximowiczia Cogn. di Ibervillea.
Meissner, Carl Daniel Friedrich (1800-1874)
Botanico svizzero. Nato a Berna, cambiò il cognome da Meisner a Meissner. Per oltre quarant'anni insegnò botanica all'Università di Basilea. Allievo di de Candolle, diede importanti contributi nella tassonomia con Plantarum Vascularum Genera, e molti lavori sulla flora australiana, in particolare sulle Proteaceae. Il genere Meisneria dedicatogli da de Candolle è sinonimo di Siphanthera Pohl.
Messerschmidt, Daniel Gottlieb (1685 - 1735)
Medico e esploratore tedesco. Dopo aver praticato la medicina a Danzica, si trasferì a San Pietroburgo dove Pietro il Grande gli affidò una spedizione in Siberia e nella Mongolia interna (1720-27), nel corso della quale raccolse piante e informazioni sulla geografia, la meteorologia, l'ambiente naturale, i popoli e le loro lingue; scavò anche i resti del primo mammut documentato. A Tobolsk incontrò il colonnello svedese Philip Johan von Strahlenberg, esiliato in Siberia dopo essere stato fatto prigioniero a Poltava, che lo accompagnò per alcuni tratti e dopo la sua morte pubblicò Forschungsreise durch Sibirien 1720–1727'. Messerschmidia L. ex Hebenstr. è sinonimo di Tournefortia L.
Micheli, Pier Antonio (1679-1737)
Botanico italiano. Di modesta condizione economica, si avvicinò alla botanica come autodidatta. Nel 1706 fu assunto come aiuto all'orto dei semplici di Pisa e intraprese una serie di viaggi in Italia e all'estero, ben documentati da dettagliate relazioni. Nel 1716 fu tra i fondatori della Società botanica fiorentina e dal 1718 divenne direttore del Giuardino dei semplici di Firenzed, incarico che ricoprì per un ventennio ampliando le collezioni. Nel 1729 pubblicò Nova plantarum genera iuxta Tournefortii methodum disposita, considerato una pietra miliare nello studio delle crittogame. Morì in seguito a una polmonite contratta durante un'escursione botanica sul monte Baldo. Il genere Michelia L. è confluito in Magnolia L.
Montalbani, Ovidio (1601 o 1602 – 1671)
Matematico, medico e astronomo italiano. Fu professore di logica, matematica, astronomia e medicina all'università di Bologna e membro di diverse accademie e ricoprì cariche istituzionali nel contesto cittadino e universitario bolognese. Poligrafo, scrisse, spesso in modo estroso e curioso, di diversi argomenti compresa la botanica, con Hortus botanographicus herbarum ideas. Come curatore del Museo di Aldrovandi, pubblicò in modo piuttosto disinvolto Dendrologia di U. Aldrovandi. Talvolta firmò le sue opere con lo pseudonimo Bumaldus. Montalbania Neck. è sinonimo di Clerodendron L.; Bumalda Thun. è sinonimo di Staphylea L.
Morren, Charles François (1807 - 1858)
Naturalista belga. Dapprima professore di fisica all'Università di Gand, quindi dal 1833 professore di botanica all'Università di Liegi e direttore dell'orto botanico della stessa città. Collaborò a L'Horticulteur Belge e La Belgique horticole. Fu il primo a scoprire un metodo per l'impollinazione artificiale della vaniglia, rendendone possibile la coltivazione nelle colonie francesi. Coniò il termine "fenologia" per definire la disciplina che studia le variazioni stagionali di animali e piante. Il genere Morrenia che gli fu dedicato a Lindley è sinonimo di Arauja Brot.
Morren, Edouard (1833-1886)
Botanico belga. Figlio del naturalista Charles François, dal 1857 alla morte diresse l'orto botanico dell'Università di Liegi. Grande esperto di Bromeliaceae, sulle quali pubblicò molti articoli in La Belgique orticole, al momento della morte stava lavorando a un volume su questa famiglia; il manoscritto e le tavole, venduti dalla vedova a Kew, furono in parte utilizzati da Baker per Handbook of the Bromeliaceae. E' ricordato dagli eponimi morrenii, morrenianus.
Botanico e ecologo statunitense. Con una formazione in fisiologia vegetale acquisita in Europa, dal 1899 fu direttore del laboratorio dell'orto botanico di New York e dal 1905 al 1928 direttore del Desert Loboratory di Tucson. Fu tra i fondatori della Ecological Society of America. Partecipò a spedizioni in California, Arizona, Messico, deserto libico. Era un esperto di ecologia del deserto e dello studio delle variazioni delle piante legate a fattori climatici. Il genere Macdougalia A.Heller è sinonimo di Hymenoxys Cass.
Maire, Edouard-Ernest (1848-1932)
Missionario e raccoglitore francese. Vicario apostolico in Yunnan, tra il 1905 e il 1916 inviò numerose piante agli erbari europei, E' ricordato dallo specifico mairei.
Martens, Martin (1797-1863)
Medico e botanico belga. Professore di chimica e botanica all'Università di Lovanio, scrisse Mémoire sur les fougères du Mexique in collaborazione con Henri Guillaume Galeotti. Gli è stato dedicato il genere di funghi Martensella.
Maximowicz, Karl Johann (1827 - 1891)
Botanico russo. Direttore del Museo botanico, fu protagonista di numerose spedizioni in Asia orientale, Corea, Giappone, grazie alle quali introdusse molte piante in Europa. La sua opera principale è Primitiae florae amuamurensis . E' ricordato dallo specifico maximowiczii. Maximowasia Kuntze è sinonimo di Cryptospora Kar. & Kir., Maximowiczia Cogn. di Ibervillea.
Meissner, Carl Daniel Friedrich (1800-1874)
Botanico svizzero. Nato a Berna, cambiò il cognome da Meisner a Meissner. Per oltre quarant'anni insegnò botanica all'Università di Basilea. Allievo di de Candolle, diede importanti contributi nella tassonomia con Plantarum Vascularum Genera, e molti lavori sulla flora australiana, in particolare sulle Proteaceae. Il genere Meisneria dedicatogli da de Candolle è sinonimo di Siphanthera Pohl.
Messerschmidt, Daniel Gottlieb (1685 - 1735)
Medico e esploratore tedesco. Dopo aver praticato la medicina a Danzica, si trasferì a San Pietroburgo dove Pietro il Grande gli affidò una spedizione in Siberia e nella Mongolia interna (1720-27), nel corso della quale raccolse piante e informazioni sulla geografia, la meteorologia, l'ambiente naturale, i popoli e le loro lingue; scavò anche i resti del primo mammut documentato. A Tobolsk incontrò il colonnello svedese Philip Johan von Strahlenberg, esiliato in Siberia dopo essere stato fatto prigioniero a Poltava, che lo accompagnò per alcuni tratti e dopo la sua morte pubblicò Forschungsreise durch Sibirien 1720–1727'. Messerschmidia L. ex Hebenstr. è sinonimo di Tournefortia L.
Micheli, Pier Antonio (1679-1737)
Botanico italiano. Di modesta condizione economica, si avvicinò alla botanica come autodidatta. Nel 1706 fu assunto come aiuto all'orto dei semplici di Pisa e intraprese una serie di viaggi in Italia e all'estero, ben documentati da dettagliate relazioni. Nel 1716 fu tra i fondatori della Società botanica fiorentina e dal 1718 divenne direttore del Giuardino dei semplici di Firenzed, incarico che ricoprì per un ventennio ampliando le collezioni. Nel 1729 pubblicò Nova plantarum genera iuxta Tournefortii methodum disposita, considerato una pietra miliare nello studio delle crittogame. Morì in seguito a una polmonite contratta durante un'escursione botanica sul monte Baldo. Il genere Michelia L. è confluito in Magnolia L.
Montalbani, Ovidio (1601 o 1602 – 1671)
Matematico, medico e astronomo italiano. Fu professore di logica, matematica, astronomia e medicina all'università di Bologna e membro di diverse accademie e ricoprì cariche istituzionali nel contesto cittadino e universitario bolognese. Poligrafo, scrisse, spesso in modo estroso e curioso, di diversi argomenti compresa la botanica, con Hortus botanographicus herbarum ideas. Come curatore del Museo di Aldrovandi, pubblicò in modo piuttosto disinvolto Dendrologia di U. Aldrovandi. Talvolta firmò le sue opere con lo pseudonimo Bumaldus. Montalbania Neck. è sinonimo di Clerodendron L.; Bumalda Thun. è sinonimo di Staphylea L.
Morren, Charles François (1807 - 1858)
Naturalista belga. Dapprima professore di fisica all'Università di Gand, quindi dal 1833 professore di botanica all'Università di Liegi e direttore dell'orto botanico della stessa città. Collaborò a L'Horticulteur Belge e La Belgique horticole. Fu il primo a scoprire un metodo per l'impollinazione artificiale della vaniglia, rendendone possibile la coltivazione nelle colonie francesi. Coniò il termine "fenologia" per definire la disciplina che studia le variazioni stagionali di animali e piante. Il genere Morrenia che gli fu dedicato a Lindley è sinonimo di Arauja Brot.
Morren, Edouard (1833-1886)
Botanico belga. Figlio del naturalista Charles François, dal 1857 alla morte diresse l'orto botanico dell'Università di Liegi. Grande esperto di Bromeliaceae, sulle quali pubblicò molti articoli in La Belgique orticole, al momento della morte stava lavorando a un volume su questa famiglia; il manoscritto e le tavole, venduti dalla vedova a Kew, furono in parte utilizzati da Baker per Handbook of the Bromeliaceae. E' ricordato dagli eponimi morrenii, morrenianus.
N-O
Nakai, Takenoshin (1882 – 1952)
Botanico giapponese. Laureatosi all'Università di Tokio, vi insegnò dal 1908 al 1942, precorrendo tutta la trafila da assistente a professore titolare. Dopo l'annessione della Corea al Giappone (1913), divenne botanico governativo del Chosen (Corea giapponese), Tra il 1909 e il 1942 effettuò 18 spedizioni in Corea e scoprì molte specie che pubblicò in Flora coreana e Flora selvatica coreana. Dal 1943, dopo l'occupazione giapponese dell'Indonesia, diresse gli orti botanici di Bogor e di Cibodas. Nel dopoguerra divenne professore di tassonomia vegetale all'Università di Tokio e diresse il Museo nazionale di scienze. E' ricordato da molte piante con l'epiteto nakai e dal genere di funghi Nakaiomyces.
Botanico giapponese. Laureatosi all'Università di Tokio, vi insegnò dal 1908 al 1942, precorrendo tutta la trafila da assistente a professore titolare. Dopo l'annessione della Corea al Giappone (1913), divenne botanico governativo del Chosen (Corea giapponese), Tra il 1909 e il 1942 effettuò 18 spedizioni in Corea e scoprì molte specie che pubblicò in Flora coreana e Flora selvatica coreana. Dal 1943, dopo l'occupazione giapponese dell'Indonesia, diresse gli orti botanici di Bogor e di Cibodas. Nel dopoguerra divenne professore di tassonomia vegetale all'Università di Tokio e diresse il Museo nazionale di scienze. E' ricordato da molte piante con l'epiteto nakai e dal genere di funghi Nakaiomyces.
P-Q
Pernety, Antoine Joseph (1716-1796)
Scrittore francese. Benedettino, prese parte alla spedizione Bougainville alle Malvine (1762-63) come elemosiniere e naturalista. Lasciato la stato ecclesiastico, per sfuggire all'Inquisizione si trasferì a Berlino come conservatore della biblioteca di Federico II. Qui si appassionò di alchimia e esoterismo e fondò gli Illuminati di Berlino. Tornato in Francia per invito del marchese di Vaucroze, fondò la loggia degli Illuminati di Avignone. La sua opera principale è Fables égyptiennes et grecques dévoilées sulle scienze magiche e i simboli degli antichi. Gaudichaud-Beaupré gli dedicò Pernettya, ora confluito in Gaultheria Kalm ex L.
Plazza, Michele Antonio (1720-1791)
Medico e naturalista italiano. Laureatosi in medicina e chirurgia, lavorò dapprima all'ospedale San Giovanni di Torino, come chirurgo capo. Tra il 1748 e il 1751 fu a Cagliari come medico personale del vescovo G.C. Gandolfi. Nel 1754 fu istituita per lui la cattedra di chirurgia a Cagliari. Gli si deve la prima ricognizione sistematica della natura sarda; nel 1759 in Fasciculus stirpium Sardiniae Allioni pubblicò 135 specie di piante da lui raccolte intorno a Cagliari. Plazza ne fu stimolato a continuare le ricerche, scrivendo una Flora sardoa in due volumi rimasta inedita per la sua morte.
Pohl, Johann Baptist Emmanuel (1782 - 1834)
Medico e botanico boemo. Studiò medicina a Praga, contemporaneamente lavorando come bibliotecario per la principessa Kinsky. Quindi lavorò come medico militare e si fece notare con importanti lavori di scienze naturali, tra cui Tentamen florae bohemicae. Tra il 1817 e il 1821 prese parte alla spedizione nuziale austriaca in Brasile, facendo cospicue raccolte; al suo rientro, divenne curatore del Museo di storia naturale di Vienna. Pohlana Mart. & Nees è sinonimo di Zanthoxylum L.
Quer y Martinez, José (1695-1764)
Medico e botanico spagnolo. Dapprima medico militare, visitò estesamente i territori della corona iberica raccogliendo un grande erbario. Nel 1755 fu tra i fondatori dell'Orto botanico di Migas Calientes, di cui fu nominato primo cattedratico. Nel 1762, iniziò a pubblicare Flora española o historia de las plantas que se crían en España, fedele al sistema di Tournefort, che venne poi completata dal successore Gomez Ortega. Fu avverso al sistema linneano. Il genere Queria, dedicatogli appunto da Linneo, è confluito in Minuartia L.
Scrittore francese. Benedettino, prese parte alla spedizione Bougainville alle Malvine (1762-63) come elemosiniere e naturalista. Lasciato la stato ecclesiastico, per sfuggire all'Inquisizione si trasferì a Berlino come conservatore della biblioteca di Federico II. Qui si appassionò di alchimia e esoterismo e fondò gli Illuminati di Berlino. Tornato in Francia per invito del marchese di Vaucroze, fondò la loggia degli Illuminati di Avignone. La sua opera principale è Fables égyptiennes et grecques dévoilées sulle scienze magiche e i simboli degli antichi. Gaudichaud-Beaupré gli dedicò Pernettya, ora confluito in Gaultheria Kalm ex L.
Plazza, Michele Antonio (1720-1791)
Medico e naturalista italiano. Laureatosi in medicina e chirurgia, lavorò dapprima all'ospedale San Giovanni di Torino, come chirurgo capo. Tra il 1748 e il 1751 fu a Cagliari come medico personale del vescovo G.C. Gandolfi. Nel 1754 fu istituita per lui la cattedra di chirurgia a Cagliari. Gli si deve la prima ricognizione sistematica della natura sarda; nel 1759 in Fasciculus stirpium Sardiniae Allioni pubblicò 135 specie di piante da lui raccolte intorno a Cagliari. Plazza ne fu stimolato a continuare le ricerche, scrivendo una Flora sardoa in due volumi rimasta inedita per la sua morte.
Pohl, Johann Baptist Emmanuel (1782 - 1834)
Medico e botanico boemo. Studiò medicina a Praga, contemporaneamente lavorando come bibliotecario per la principessa Kinsky. Quindi lavorò come medico militare e si fece notare con importanti lavori di scienze naturali, tra cui Tentamen florae bohemicae. Tra il 1817 e il 1821 prese parte alla spedizione nuziale austriaca in Brasile, facendo cospicue raccolte; al suo rientro, divenne curatore del Museo di storia naturale di Vienna. Pohlana Mart. & Nees è sinonimo di Zanthoxylum L.
Quer y Martinez, José (1695-1764)
Medico e botanico spagnolo. Dapprima medico militare, visitò estesamente i territori della corona iberica raccogliendo un grande erbario. Nel 1755 fu tra i fondatori dell'Orto botanico di Migas Calientes, di cui fu nominato primo cattedratico. Nel 1762, iniziò a pubblicare Flora española o historia de las plantas que se crían en España, fedele al sistema di Tournefort, che venne poi completata dal successore Gomez Ortega. Fu avverso al sistema linneano. Il genere Queria, dedicatogli appunto da Linneo, è confluito in Minuartia L.
R
Ray, John (1627 - 1705)
Naturalista inglese, uno dei più importanti predecessori di Linneo, creatore di uno sistemi tassonomici prelinneani più influenti, basato su un tentativo di classificazione naturale. La sua opera più importante è Historia generalis plantarum in cui analizzò circa 18.000 piante stabilendo oltre 6000 generi. Fu il primo a definire in modo inequivocabile il concetto di specie. Gli furono dedicati vari generi, nessuno dei quali oggi valido: Linneo gli dedico Rajania, ribattezzato Raja da Burman (entrambi sinonimi di Dioscorea L.).
Re, Giovanni Francesco (1773 - 1833)
Medico e naturalista italiano, dal 1818 professore di Botanica, chimica e fisica alla scuola di Veterinaria di Torino. Fu tra i primi studiosi della flora della Valle di Susa, cui dedicò Flora segusiensis (1805), seguito da Flora torinese (1825-27). Bertero gli dedicò il genere Rea, sinonimo di Sonchus L.
Redouté, Pierre-Joseph (1759-1840)
Pittore franco-belga, probabilmente l'illustratore di piante più noto al grande pubblico. Collaborò con l'Enciclopédie e con molti dei più illustri botanici del tempo, come L'Heritier de Brutelle, Desfointaines, La Billardière, Michaux. Fu coinvolto nel "salvataggio" delle collezioni di Dombey. Dopo la rivoluzione, divenne il pittore ufficiale dell'Imperatrice Giuseppina, ritraendo le piante della Mailmaison. Tra le sue più celebri opere illustrate Les Liliacées (1802-16) e Les Roses (1817-24). Ventenat gli dedicò Redoutea, sinonimo di Cienfuegosia Cav.
Redowsky, Johann (1774-1807)
Medico e naturalista lituano. Dopo aver studiato a Königsberg e Jena e aver insegnato per qualche tempo a Riga, nel 1799 si trasferì a Mosca e entrò al servizio del conte Razumovskij come direttore dell'orto botanico di Gorenki. Nel 1805 fu ammesso come aggiunto all'Accademia delle Scienze e aggregato alla spedizione Golovkin. Dopo il fallimento di quest'ultima, gli fu ordinato di raggiungere la Kamčatka, ma morì in modo misterioso prima di raggiungerla. Il genere Redowskia Cham. & Schltdl.è sinonimo di Smelovskia C.A.Mey.
Rheede, Hendrik Adriaan tot Drakenstein (1636-1691)
Uomo politico e funzionario olandese. Tra il 1669 e il 1676 servì come governatore del Malabar olandese e ideò la compilazione di Hortus Malabaricus, realizzato con il coinvolgimento dei sapienti locali. Nel 1684 fu inviato come ispettore della Compagnia delle Indie olandesi nella Colonia del Capo, a Ceylon e nelle Indie Olandesi. In occasione della sua visita al Capo, progettò un lavoro sulle piante africane di importanza economica, Hortus africanus, ma non poté realizzarlo. Il genere Rheedia che gli fu dedicato da Linneo, che ne aveva grande stima, è confluito in Garcinia L.
Richard, Achille (1794-1852)
Botanico francese. Figlio di Louis Claude, dal 1819 al 1831 fu conservatore dell'erbario di Delessert, quindi professore di botanica alla facoltà di medicina di Parigi. Uno dei più importanti botanici della sua generazione, pubblicò molte specie esotiche raccolte da spedizioni francesi. Specialista di orchidee, stabilì diversi nuovi generi.
Richard, Louis Claude (1758-1821)
Botanico francese. Discendente di una famiglia che da generazioni gestiva i giardini reali, si formò alla scuola dei Jussieu. Tra il 1781 e il 1789, visse in Guyana, da cui tornò con una importante collezione. Dal 1794 divenne professore aggiunto di materia medica all'Ecole de santé di Parigi. La sua opera maggiore è Démonstrations botaniques, ou Analyse du fruit, considéré en général, pubblicata grazie all'allievo H.A. Duval. Kunth gli dedicò il genere Richardia, sinonimo di Zantedeschia Spreng.
Roxburgh, William (1751 - 1815)
Medico e botanico scozzese. Assistente chirurgo della Compagnia delle Indie a Madras dal 1776, quindi botanico dello Compagnia dal 1789, studiò la flora del Coromandel (cui dedicò Plants of the coast of Coromandel, 1795-1820). Dapprima sovrintendente dell'Orto botanico di Samalkota, dal 1813 diresse l'Orto botanico di Calcutta, di cui l'anno successivo pubblicò il catalogo in collaborazione con William Carey. Considerato il padre dello studio della flora indiana, è autore di Flora Indica, uscita postuma e continuata da Nathaniel Wallich. Roxburghia, dedicatagli da W. Jones, è oggi sinonimo di Stemona Lour.
Rumphius, Georg Eberhard (1627 – 1702)
Naturalista tedesco. Arruolatosi nella Compagnia olandese delle Indie orientali come "ingegnere", dal 1657 visse nell'isola di Ambon. Sposatosi con Suzanne, una donna del luogo, studiò la flora e la fauna delle Molucche. Intorno al 1670 perse la vista; nel 1674 uno tsunami devastò le isole, uccidendo la moglie e una figlia; nel 1687 i suoi disegni originali andarono perduti in un incendio. Il suo importante lavoro, che gli guadagnò l'appellativo di "Plinio delle Molucche", fu conosciuto attraverso lettere che contenevano anche illustrazioni. L'importante Herbarium amboinicus (con 140 generi e 930 specie mai prima descritti) fu pubblicato solo 45 anni dopo la sua morte. Rumphia L. è sinonimo di Canarium L.
Naturalista inglese, uno dei più importanti predecessori di Linneo, creatore di uno sistemi tassonomici prelinneani più influenti, basato su un tentativo di classificazione naturale. La sua opera più importante è Historia generalis plantarum in cui analizzò circa 18.000 piante stabilendo oltre 6000 generi. Fu il primo a definire in modo inequivocabile il concetto di specie. Gli furono dedicati vari generi, nessuno dei quali oggi valido: Linneo gli dedico Rajania, ribattezzato Raja da Burman (entrambi sinonimi di Dioscorea L.).
Re, Giovanni Francesco (1773 - 1833)
Medico e naturalista italiano, dal 1818 professore di Botanica, chimica e fisica alla scuola di Veterinaria di Torino. Fu tra i primi studiosi della flora della Valle di Susa, cui dedicò Flora segusiensis (1805), seguito da Flora torinese (1825-27). Bertero gli dedicò il genere Rea, sinonimo di Sonchus L.
Redouté, Pierre-Joseph (1759-1840)
Pittore franco-belga, probabilmente l'illustratore di piante più noto al grande pubblico. Collaborò con l'Enciclopédie e con molti dei più illustri botanici del tempo, come L'Heritier de Brutelle, Desfointaines, La Billardière, Michaux. Fu coinvolto nel "salvataggio" delle collezioni di Dombey. Dopo la rivoluzione, divenne il pittore ufficiale dell'Imperatrice Giuseppina, ritraendo le piante della Mailmaison. Tra le sue più celebri opere illustrate Les Liliacées (1802-16) e Les Roses (1817-24). Ventenat gli dedicò Redoutea, sinonimo di Cienfuegosia Cav.
Redowsky, Johann (1774-1807)
Medico e naturalista lituano. Dopo aver studiato a Königsberg e Jena e aver insegnato per qualche tempo a Riga, nel 1799 si trasferì a Mosca e entrò al servizio del conte Razumovskij come direttore dell'orto botanico di Gorenki. Nel 1805 fu ammesso come aggiunto all'Accademia delle Scienze e aggregato alla spedizione Golovkin. Dopo il fallimento di quest'ultima, gli fu ordinato di raggiungere la Kamčatka, ma morì in modo misterioso prima di raggiungerla. Il genere Redowskia Cham. & Schltdl.è sinonimo di Smelovskia C.A.Mey.
Rheede, Hendrik Adriaan tot Drakenstein (1636-1691)
Uomo politico e funzionario olandese. Tra il 1669 e il 1676 servì come governatore del Malabar olandese e ideò la compilazione di Hortus Malabaricus, realizzato con il coinvolgimento dei sapienti locali. Nel 1684 fu inviato come ispettore della Compagnia delle Indie olandesi nella Colonia del Capo, a Ceylon e nelle Indie Olandesi. In occasione della sua visita al Capo, progettò un lavoro sulle piante africane di importanza economica, Hortus africanus, ma non poté realizzarlo. Il genere Rheedia che gli fu dedicato da Linneo, che ne aveva grande stima, è confluito in Garcinia L.
Richard, Achille (1794-1852)
Botanico francese. Figlio di Louis Claude, dal 1819 al 1831 fu conservatore dell'erbario di Delessert, quindi professore di botanica alla facoltà di medicina di Parigi. Uno dei più importanti botanici della sua generazione, pubblicò molte specie esotiche raccolte da spedizioni francesi. Specialista di orchidee, stabilì diversi nuovi generi.
Richard, Louis Claude (1758-1821)
Botanico francese. Discendente di una famiglia che da generazioni gestiva i giardini reali, si formò alla scuola dei Jussieu. Tra il 1781 e il 1789, visse in Guyana, da cui tornò con una importante collezione. Dal 1794 divenne professore aggiunto di materia medica all'Ecole de santé di Parigi. La sua opera maggiore è Démonstrations botaniques, ou Analyse du fruit, considéré en général, pubblicata grazie all'allievo H.A. Duval. Kunth gli dedicò il genere Richardia, sinonimo di Zantedeschia Spreng.
Roxburgh, William (1751 - 1815)
Medico e botanico scozzese. Assistente chirurgo della Compagnia delle Indie a Madras dal 1776, quindi botanico dello Compagnia dal 1789, studiò la flora del Coromandel (cui dedicò Plants of the coast of Coromandel, 1795-1820). Dapprima sovrintendente dell'Orto botanico di Samalkota, dal 1813 diresse l'Orto botanico di Calcutta, di cui l'anno successivo pubblicò il catalogo in collaborazione con William Carey. Considerato il padre dello studio della flora indiana, è autore di Flora Indica, uscita postuma e continuata da Nathaniel Wallich. Roxburghia, dedicatagli da W. Jones, è oggi sinonimo di Stemona Lour.
Rumphius, Georg Eberhard (1627 – 1702)
Naturalista tedesco. Arruolatosi nella Compagnia olandese delle Indie orientali come "ingegnere", dal 1657 visse nell'isola di Ambon. Sposatosi con Suzanne, una donna del luogo, studiò la flora e la fauna delle Molucche. Intorno al 1670 perse la vista; nel 1674 uno tsunami devastò le isole, uccidendo la moglie e una figlia; nel 1687 i suoi disegni originali andarono perduti in un incendio. Il suo importante lavoro, che gli guadagnò l'appellativo di "Plinio delle Molucche", fu conosciuto attraverso lettere che contenevano anche illustrazioni. L'importante Herbarium amboinicus (con 140 generi e 930 specie mai prima descritti) fu pubblicato solo 45 anni dopo la sua morte. Rumphia L. è sinonimo di Canarium L.
S
Salisbury, Richard Anthony (1761-1829)
Botanico inglese. Nato Richard Anthony Markham, assunse il cognome di una lontana parente che finanziò i suoi studi. Fu un botanico di notevole valore, ma con una vita disseminata di scandali e da una condotta finanziaria quanto meno disinvolta. Nel 1809 venne nominato promo segretario della Horticultural Society, lasciando i conti in disordine. Lo stesso anno, sotto il nome dell'amico Joseph Knight, plagiò la classificazione delle Proteaceae di R. Brown, finendo ostracizzato dall'ambiente botanico britannico. In contatto con Alphonse de Candolle, gli offrì di lasciarlo suo erede se avesse preso il nome Salisbury. Tra il 1805 e il 1808 pubblicò The Paradisus Londinensis, con disegni di W. Hooker; oltre a importanti manoscritti inediti, gli si devono molti contributi sulle Transactions della Horticultural Society. Salisburia che gli fu dedicato da J.E. Smith, prima della rottura dovuta a questioni di denaro, è sinonimo di Gingko L.
Schrank, Franz von Paula (1747 - 1835)
Sacerdote e naturalista tedesco. Gesuita, insegnò dapprima nel collegio del suo ordine. Dopo la soppressione di quest'ultimo divenne sacerdote e dal 1776 insegnò fisica e matematica all'università di Amberg; tra il 1784 e il 1809 insegnò botanica agraria a Ingolstadt e Landshut. Dal 1809 al 1832 diresse l'orto botanico di Monaco di Baviera. La sua opera più importante è Flora monacensis (1811-1820). Gli sono stati dedicati diversi generi, ma nessuno valido: Schranckia Scop. ex J.F.Gmel. è sinonimo di Goupia Aubl.; Schrankia Medik. di Rapistrum Crantz, Schrankia Willd. e Schranckiastrum Hassl. di Mimosa L..
Siebold, Philipp Franz von (1796-1866)
Medico e botanico tedesco. Nato a Würzburg, entrò al servizio dell'Olanda come medico militare; poté così visitare le Indie Orientali Olandesi e soggiornare in Giappone (1823-29), divenendo il terzo e più importante studioso della flora giapponese, dopo Kaempfer e Thunberg. Accusato di spionaggio, dovette lasciare il Giappone; giunto a Bruxelles proprio nei giorni della rivoluzione nazionale, riuscì a salvare l'erbario, trasferendosi a Leida dove trasformò la sua casa in un museo; con le sue pubblicazioni non solo di botanica si affermò come il maggiore esperto europeo di cose giapponesi. Tra il 1859 e il 1863 poté tornare in Giappone come consigliere del governo olandese. Deluso dalla ottusità di quest'ultimo, tornò in Germania dove morì nel 1866. La sua opera principale è Flora japonica, in collaborazione con Zuccarini. Numerose piante portano in suo onore gli epiteti sieboldii, sieboldianus; non sono validi i generi Sieboldia dedicatigli rispettivamente da Hoffmannsegg (sin. di Clematis L.) e Heynhold (sin. di Simethis Kunth).
Sperling, Otto (1602-1681)
Medico e botanico tedesco. Dopo aver studiato in diverse università tedesche, viaggiò in Danimarca e Svezia, creando un erbario delle regioni vistate. Venne poi a perfezionarsi a Padova. A Venezia creò l'orto botanico privato del doge Contarini. Si stabilì poi a Christiania (oggi Oslo), dove divenne medico cittadino. Trasferitosi in Danimarca, divenne medico reale, botanico di corte e ispettore dei giardini reali. Legato a Corfitz Ulfeldt e sospettato di aver attentato al re, visse per qualche tempo in Svezia e in Germania, ma fu infine catturato dai danesi, processato e condannato per lesa maestà, trascorrendo in carcere ben diciassette anni. Vahl gli dedicò Sperilingia, sinonimo di Hoya R.Br.
Steudel, Ernst Gottlieb von (1783–1856)
Medico e botanico tedesco. Lavorò come medico e veterinario a Esslingen. Qui con il parroco della città Christian Ferdinand Friedrich Hochstetter fondò nel 1827 la società scientifica botanica Unio Itineraria e la Württembergischen naturhistorischen Reiseverein (associazione di viaggi di storia naturale del Württemberg). Amico di Christian Gottfried Daniel Nees von Esenbeck, raccolse un erbario di oltre 20.000 esemplari. Le sue opere principali sono Nomenclator botanicus (1821-1824) e Enumeratio plantarum germaniae helvetiaeque indigenarum, scritto in collaborazione di Hochstetter. Non è valido nessuno dei numerosi generi che gli furono dedicati: Steudelia C. Presl, sinonimo di Adenogramma Rchb.; Steudelia Spreng. sinonimo di Erythroxylum P.Browne; Steudelia Mart. sinonimo di Leonia Ruiz & Pav.; Steudelella Honda sinonimo di Sphaerocaryum Nees ex Hook.f.; Steudelago Kuntze sinonimo di Exostema (Pers.) Bonpl.
Botanico inglese. Nato Richard Anthony Markham, assunse il cognome di una lontana parente che finanziò i suoi studi. Fu un botanico di notevole valore, ma con una vita disseminata di scandali e da una condotta finanziaria quanto meno disinvolta. Nel 1809 venne nominato promo segretario della Horticultural Society, lasciando i conti in disordine. Lo stesso anno, sotto il nome dell'amico Joseph Knight, plagiò la classificazione delle Proteaceae di R. Brown, finendo ostracizzato dall'ambiente botanico britannico. In contatto con Alphonse de Candolle, gli offrì di lasciarlo suo erede se avesse preso il nome Salisbury. Tra il 1805 e il 1808 pubblicò The Paradisus Londinensis, con disegni di W. Hooker; oltre a importanti manoscritti inediti, gli si devono molti contributi sulle Transactions della Horticultural Society. Salisburia che gli fu dedicato da J.E. Smith, prima della rottura dovuta a questioni di denaro, è sinonimo di Gingko L.
Schrank, Franz von Paula (1747 - 1835)
Sacerdote e naturalista tedesco. Gesuita, insegnò dapprima nel collegio del suo ordine. Dopo la soppressione di quest'ultimo divenne sacerdote e dal 1776 insegnò fisica e matematica all'università di Amberg; tra il 1784 e il 1809 insegnò botanica agraria a Ingolstadt e Landshut. Dal 1809 al 1832 diresse l'orto botanico di Monaco di Baviera. La sua opera più importante è Flora monacensis (1811-1820). Gli sono stati dedicati diversi generi, ma nessuno valido: Schranckia Scop. ex J.F.Gmel. è sinonimo di Goupia Aubl.; Schrankia Medik. di Rapistrum Crantz, Schrankia Willd. e Schranckiastrum Hassl. di Mimosa L..
Siebold, Philipp Franz von (1796-1866)
Medico e botanico tedesco. Nato a Würzburg, entrò al servizio dell'Olanda come medico militare; poté così visitare le Indie Orientali Olandesi e soggiornare in Giappone (1823-29), divenendo il terzo e più importante studioso della flora giapponese, dopo Kaempfer e Thunberg. Accusato di spionaggio, dovette lasciare il Giappone; giunto a Bruxelles proprio nei giorni della rivoluzione nazionale, riuscì a salvare l'erbario, trasferendosi a Leida dove trasformò la sua casa in un museo; con le sue pubblicazioni non solo di botanica si affermò come il maggiore esperto europeo di cose giapponesi. Tra il 1859 e il 1863 poté tornare in Giappone come consigliere del governo olandese. Deluso dalla ottusità di quest'ultimo, tornò in Germania dove morì nel 1866. La sua opera principale è Flora japonica, in collaborazione con Zuccarini. Numerose piante portano in suo onore gli epiteti sieboldii, sieboldianus; non sono validi i generi Sieboldia dedicatigli rispettivamente da Hoffmannsegg (sin. di Clematis L.) e Heynhold (sin. di Simethis Kunth).
Sperling, Otto (1602-1681)
Medico e botanico tedesco. Dopo aver studiato in diverse università tedesche, viaggiò in Danimarca e Svezia, creando un erbario delle regioni vistate. Venne poi a perfezionarsi a Padova. A Venezia creò l'orto botanico privato del doge Contarini. Si stabilì poi a Christiania (oggi Oslo), dove divenne medico cittadino. Trasferitosi in Danimarca, divenne medico reale, botanico di corte e ispettore dei giardini reali. Legato a Corfitz Ulfeldt e sospettato di aver attentato al re, visse per qualche tempo in Svezia e in Germania, ma fu infine catturato dai danesi, processato e condannato per lesa maestà, trascorrendo in carcere ben diciassette anni. Vahl gli dedicò Sperilingia, sinonimo di Hoya R.Br.
Steudel, Ernst Gottlieb von (1783–1856)
Medico e botanico tedesco. Lavorò come medico e veterinario a Esslingen. Qui con il parroco della città Christian Ferdinand Friedrich Hochstetter fondò nel 1827 la società scientifica botanica Unio Itineraria e la Württembergischen naturhistorischen Reiseverein (associazione di viaggi di storia naturale del Württemberg). Amico di Christian Gottfried Daniel Nees von Esenbeck, raccolse un erbario di oltre 20.000 esemplari. Le sue opere principali sono Nomenclator botanicus (1821-1824) e Enumeratio plantarum germaniae helvetiaeque indigenarum, scritto in collaborazione di Hochstetter. Non è valido nessuno dei numerosi generi che gli furono dedicati: Steudelia C. Presl, sinonimo di Adenogramma Rchb.; Steudelia Spreng. sinonimo di Erythroxylum P.Browne; Steudelia Mart. sinonimo di Leonia Ruiz & Pav.; Steudelella Honda sinonimo di Sphaerocaryum Nees ex Hook.f.; Steudelago Kuntze sinonimo di Exostema (Pers.) Bonpl.
T
Tafalla Navascués, Juan José (1755-1811)
Farmacista e botanico spagnolo. In Perù come farmacista militare, nel 1785 fu aggregato come assistente alla spedizione di Ruiz e Pavon. Dopo il ritorno dei due botanici in patria, continuò le attività, estendendo l'esplorazione all'Ecuador e approfondendo lo studio di diverse specie di Cinchona. Le sue cospicue raccolte vennero confuse con quelle di Ruiz e Pavon e l'originalità del suo contributo è stato riconosciuto solo nel Novecento. Il genere Tafalla dedicatogli da Ruiz e Pavon è sinonimo di Hedyosmum Sw., mentre Tafalla D.Don. di Loricaria Wedd.
Targioni Tozzetti, Giovanni (1712-1783)
Medico e naturalista italiano. Allievo di Micheli, approfondì lo studio dei parassiti vegetali, quindi succedette al maestro come direttore del Giardino botanico di Firenze e titolare della cattedra di botanica. Nel 1739 divenne prefetto della Biblioteca Magliabechiana. La sua opera principale è Viaggi fatti in diverse parti della Toscana per osservare le produzioni naturali e gli antichi monumenti di essa (seconda edizione, 1768-79), una descrizione della Toscana dal punto di vista storico e scientifico. E' il creatore del termine "alimurgia", con Alimurgia o sia modo di rendere meno gravi le carestie (1767). Creò una vasta collezione lito-mineralogica. Fu membro dell'Accademia dei Georgofili e della Società Colombaria. Da lui discese una dinastia di naturalisti, con il figlio Ottaviano (1755-1829), botanico, il nipote Antonio (1785-1856), botanico, il pronipote Adolfo (1823-1902), zoologo.
Thuret, Gustave Adolphe (1817-1875)
Diplomatico e botanico francese. Abbracciata la carriera diplomatica, fu distaccato a Costantinopoli e poté visitare diverse regioni dell'Impero turco. Lasciato il servizio, si dedicò allo studio della flora marina, divenendo un esperto di alghe di cui studiò in particolare la riproduzione. Iniziate le sue ricerche sulla costa atlantica della Francia, nel 1857 si trasferì ad Antibes, dove fece costruire una villa con un orto botanico privato, ancora oggi esistente (Villa Thuret). La ricordano lo specifico thuretii e i generi di algheThuretia, Thuretiopsis e Thuretiella.
Farmacista e botanico spagnolo. In Perù come farmacista militare, nel 1785 fu aggregato come assistente alla spedizione di Ruiz e Pavon. Dopo il ritorno dei due botanici in patria, continuò le attività, estendendo l'esplorazione all'Ecuador e approfondendo lo studio di diverse specie di Cinchona. Le sue cospicue raccolte vennero confuse con quelle di Ruiz e Pavon e l'originalità del suo contributo è stato riconosciuto solo nel Novecento. Il genere Tafalla dedicatogli da Ruiz e Pavon è sinonimo di Hedyosmum Sw., mentre Tafalla D.Don. di Loricaria Wedd.
Targioni Tozzetti, Giovanni (1712-1783)
Medico e naturalista italiano. Allievo di Micheli, approfondì lo studio dei parassiti vegetali, quindi succedette al maestro come direttore del Giardino botanico di Firenze e titolare della cattedra di botanica. Nel 1739 divenne prefetto della Biblioteca Magliabechiana. La sua opera principale è Viaggi fatti in diverse parti della Toscana per osservare le produzioni naturali e gli antichi monumenti di essa (seconda edizione, 1768-79), una descrizione della Toscana dal punto di vista storico e scientifico. E' il creatore del termine "alimurgia", con Alimurgia o sia modo di rendere meno gravi le carestie (1767). Creò una vasta collezione lito-mineralogica. Fu membro dell'Accademia dei Georgofili e della Società Colombaria. Da lui discese una dinastia di naturalisti, con il figlio Ottaviano (1755-1829), botanico, il nipote Antonio (1785-1856), botanico, il pronipote Adolfo (1823-1902), zoologo.
Thuret, Gustave Adolphe (1817-1875)
Diplomatico e botanico francese. Abbracciata la carriera diplomatica, fu distaccato a Costantinopoli e poté visitare diverse regioni dell'Impero turco. Lasciato il servizio, si dedicò allo studio della flora marina, divenendo un esperto di alghe di cui studiò in particolare la riproduzione. Iniziate le sue ricerche sulla costa atlantica della Francia, nel 1857 si trasferì ad Antibes, dove fece costruire una villa con un orto botanico privato, ancora oggi esistente (Villa Thuret). La ricordano lo specifico thuretii e i generi di algheThuretia, Thuretiopsis e Thuretiella.
U-V
Vallet, Pierre (1575-1650)
Artista francese. Specializzato nel disegno di fiori, utilizzati come modelli per i ricami, divenne pittore di corte drapprima di Enrico IV quindi di Luigi XIII. Nel 1608 pubblicò in collaborazione con Robin Le jardin du roy tres chrestien Henri IV, riedito nel 1623 in edizione aumentata come Le jardin du roy tres chrestien Loys XIII. Eseguì anche le illustrazioni di Canadensium plantarum di Cornuti (1635). Valota, che gli fu dedicato da Adanson, è sinonimo di Digitaria Haller.
Vallot, Antoine (1594/5-1671)
Medico e botanico francese. Dottore della facoltà di medicina di Montpellier, divenne medico personale di Anna d'Austria, quindi primo medico del re. Dal 1658, assunse l'incarico di sovrintendente del Jardin du Roy, affidando l'incarico di dimostratore prima a Vespasien Robin, quindi a Denis Joncquet, infine a Fagon. Incrementò le raccolte del giardino, inviando Fagon in missione nel sud del paese. Il genere Vallota, creato da Herbert, è oggi sinonimo di Cyrtanthus Aiton.
Artista francese. Specializzato nel disegno di fiori, utilizzati come modelli per i ricami, divenne pittore di corte drapprima di Enrico IV quindi di Luigi XIII. Nel 1608 pubblicò in collaborazione con Robin Le jardin du roy tres chrestien Henri IV, riedito nel 1623 in edizione aumentata come Le jardin du roy tres chrestien Loys XIII. Eseguì anche le illustrazioni di Canadensium plantarum di Cornuti (1635). Valota, che gli fu dedicato da Adanson, è sinonimo di Digitaria Haller.
Vallot, Antoine (1594/5-1671)
Medico e botanico francese. Dottore della facoltà di medicina di Montpellier, divenne medico personale di Anna d'Austria, quindi primo medico del re. Dal 1658, assunse l'incarico di sovrintendente del Jardin du Roy, affidando l'incarico di dimostratore prima a Vespasien Robin, quindi a Denis Joncquet, infine a Fagon. Incrementò le raccolte del giardino, inviando Fagon in missione nel sud del paese. Il genere Vallota, creato da Herbert, è oggi sinonimo di Cyrtanthus Aiton.
W
Wilcke, Samuel Gustav (1736 - 1791)
Sacerdote e naturalista tedesco. Nato a Wismar, all'epoca parte della Pomerania svedese, studiò teologia a Uppsala, dove fu allievo di Linneo. Tornato in Pomerania e divenuto pastore, promosse l'insegnamento delle scienze naturali all'Università di Greifswald dove fondò un orto botanico. Nominato pastore a Rügen, vi visse fino alla morte. Scrisse Hortus Gryphicus, una flora di Greifswald e dintorni. Wilckia Scop. è sinonimo di Malcolmia W.T.Aiton.
Winterl, Jacob Joseph (1739-1809)
Chimico e botanico austriaco. Laureatosi in medicina all'università di Vienna, esercitò la professione medica nel Banato. Quindi insegnò chimica e botanica nella neonata università di Nagyszombat, che seguì nelle sue vicissitudini quando fu trasferita a Pest e a Buda. Qui creò il primo orto botanico del paese, che arricchì nonostante mille difficoltà, pubblicandone il catalogo in diverse edizioni. Pubblicò inoltre studi sulle acque termali ungheresi. I generi Winterlia che gli furono successivamente dedicati da Moench, Sprengel e Dennstedt sono rispettivamente sinonimi di Ilex L., Rotala L., Limonia L.
Sacerdote e naturalista tedesco. Nato a Wismar, all'epoca parte della Pomerania svedese, studiò teologia a Uppsala, dove fu allievo di Linneo. Tornato in Pomerania e divenuto pastore, promosse l'insegnamento delle scienze naturali all'Università di Greifswald dove fondò un orto botanico. Nominato pastore a Rügen, vi visse fino alla morte. Scrisse Hortus Gryphicus, una flora di Greifswald e dintorni. Wilckia Scop. è sinonimo di Malcolmia W.T.Aiton.
Winterl, Jacob Joseph (1739-1809)
Chimico e botanico austriaco. Laureatosi in medicina all'università di Vienna, esercitò la professione medica nel Banato. Quindi insegnò chimica e botanica nella neonata università di Nagyszombat, che seguì nelle sue vicissitudini quando fu trasferita a Pest e a Buda. Qui creò il primo orto botanico del paese, che arricchì nonostante mille difficoltà, pubblicandone il catalogo in diverse edizioni. Pubblicò inoltre studi sulle acque termali ungheresi. I generi Winterlia che gli furono successivamente dedicati da Moench, Sprengel e Dennstedt sono rispettivamente sinonimi di Ilex L., Rotala L., Limonia L.
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