Alexander GardenAlexander Garden (1730-1791) nacque a Birse nell'Aberdeenshire, figlio di un pastore, Studiò al Marischal College, quindi, dopo due anni di attività come chirurgo di bordo, continuò gli studi medici all'Università di Edimburgo. Tra i suoi insegnanti, fu determinante Charles Aston, sovrintendente del Giardino di Holyrood, che risvegliò il suo interesse per la botanica.
Ammalato di tubercolosi, quando un lontano parente omonimo, uno dei sovrintendenti della chiesa episcopale in South Carolina, gli propose di trasferirsi in colonia, colse l'opportunità sperando in un clima più propizio per la sua salute. Giunse in Carolina nell'aprile 1752, lavorando inizialmente nella parrocchia di Prince William; ottenuta la laurea in medicina dal Marischal College, nel 1755 si spostò a Charleston come medico e poco dopo si sposò con Elizabeth Peronneau da cui ebbe cinque figli. All'impegnativa attività medica, incominciò ad affiancare lo studio della flora della regione, entrando in contatto con botanici americani come Colden e Bartram, cui rese visita quello stesso anno. Grazie a Colden conobbe le opere di Linneo, di cui divenne un ardente seguace. Iniziò poi una corrispondenza con John Ellis e con lo stesso Linneo. Attraverso Ellis, introdusse in Inghilterra varie piante americane tra cui varie magnolie e Gordonia. Desideroso di ottenere da Linneo la dedica di un genere, gli propose diverse piante che credeva ancora inedite. Grazie alla mediazione di Ellis, gli fu invece dedicata l'esotica Gardenia; gli si deve però la scoperta dei generi Fothergilla e Stillingia. Negli anni '60, su richiesta di Linneo, i suoi interessi si spostarono verso la zoologia, dedicandosi in particolare alla raccolta di insetti, rettili, anfibi e pesci. Oltre a un occhio abile e a buone capacità tassonomiche, dimostrò uno spiccato talento per la conservazioni degli esemplari, fornendo un contributo decisivo per le specie americane di queste classi pubblicate di Systema naturae. La sua scoperta più importante è quella di Siren lacertina, il più grande degli anfibi sirenidi. Contribuì anche allo studio sulle proprietà elettriche di alcuni pesci. Medico aperto alle pratiche più innovative, dopo l'epidemia di vaiolo che afflisse Charleston nel 1760 inoculò oltre 2000 persone. Pubblicò inoltre un saggio sulle proprietà mediche di Spigelia marilandica. Allo scoppio della guerra di indipendenza rimase leale al Regno unito. Di conseguenza fu privato di ogni proprietà (possedeva una piccola piantagione e una casa a Charleston) e nel 1783 tornò in Inghilterra, stabilendosi a Londra. Già membro della Royal Society dal 1773, ne divenne vicepresidente. Morì a Londra nel 1791. |
Fonti
Alexander Garden, https://en.wikipedia.org/wiki/Alexander_Garden_(naturalist)
M. Denny, "Linnaeus and his disciple in Carolina: Alexander Garden", Isis, Vol. 38, No. 3/4 (Feb., 1948), pp. 161-174
Alexander Garden, https://www.encyclopedia.com/people/science-and-technology/biology-biographies/alexander-garden
Alexander Garden, https://en.wikipedia.org/wiki/Alexander_Garden_(naturalist)
M. Denny, "Linnaeus and his disciple in Carolina: Alexander Garden", Isis, Vol. 38, No. 3/4 (Feb., 1948), pp. 161-174
Alexander Garden, https://www.encyclopedia.com/people/science-and-technology/biology-biographies/alexander-garden