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SiphoneugenaSiphoneugena O. Berg. O.K. Berg, Linnaea 27: 136 (in clave), 344. 1854[1856] In onore di Eugenio di Savoia-Carignano Se ne parla nel post Il principe Eugenio e i giardini di palazzo Belvedere Siphoneugena è un genere della famiglia delle Myrtaceae che comprende undici specie di piccoli alberi e arbusti diffusi nell'America tropicale, da Porto Rico all'Argentina settentrionale, con centro di diversità nel Brasile sudorientale. Sono tipiche della foresta nebulosa atlantica, dove le Myrtaceae costituiscono il gruppo dominante. Come le altre piante di questo gruppo, hanno generalmente tronchi tortuosi dove si annidano le epifite e chiome più o meno tondeggianti. Hanno rami compressi, pelosi o glabri, foglie opposte, petiolate, coriacee, persistenti, glabre o lievemente pelose in età giovanile. I fiori sono raccolti in infiorescenze ascellari, racemose o fascicolate, con boccioli spesso contratti nella parte inferiore dell'ovario. La caratteristica peculiare del genere, che gli dà anche il nome (Siphoneugena significa "eugenia tubolare") è l'ipanzio allungato a formare una struttura a forma di coppa attorno all'ovario, chiusa alla base e aperta all'apice, che al momento della fioritura si retroflette quindi cade, lasciando una cicatrice sul frutto. Il fiore ha quattro petali bianchi, pelosi su entrambe le facce, 50-200 stami. I frutti sono bacche globose, con pericarpo morbido, cicatrice circolare per la caduta dell'ipanzio, nero violaceo a maturazione. Le foglie contengono oli essenziali talvolta usati in aromaterapia. E' il caso di S. reitzii, una specie della Mata Atlantica brasiliana con proprietà antinfiammatorie.
Uno sguardo su...
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