AmmanniaAmmania L. C. von Linné, Species Plantarum, 1: 119. 1753 In onore di Paul Amman, sulla base di una specie dedicata da W. Houstoun a Johann Amman Se ne parla nel post Johann Amman e il Giardino dell'Accademia di San Pietroburgo Ammannia è un vasto genere della famiglia Lythraceae, che comprende un centinaio di piante erbacee per lo più annuali, acquatiche o riparie. In precedenza gli erano assegnate circa 25 specie per lo più africane, ma di recente (2017) vi sono confluiti i generi Hionanthera e Nesaea, da cui si distingueva solo per la deiscenza di frutti; con questo ampliamento, è presente nella fascia tropicale e subtropicale del nuovo e vecchio mondo. Hanno fusti eretti, glabri, con rami giovanili con quattro angoli o alati, foglie opposte, membranacee. Di solito con l'età tendono a produrre antociani e a d assumere colorazioni rossastre. I piccoli fiori con petali da quattro a assenti sono raccolti in infiorescenze cimose. Il frutto è una capsula globosa che contiene numerosissimi semi. Alcune specie con foglie molto decorative sono coltivate come piante da acquario; un certo numero di specie (alcune delle quali presenti anche in Italia come avventizie) sono invece infestanti delle risaie; A. auriculata è segnalata nel vercellese; A. coccinea in gran parte della pianura padana; A. robusta, avventizia o naturalizzata in Lombardia e in Veneto; A. verticillata è naturalizzata in Sardegna.
Uno sguardo su...
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