Olgaea

Olgaea Ilijn
M.M. Ilijn, Botanicheskie Materialy Gerbariya Glavnogo Botanicheskogo Sada RSFSR 1922

In onore di Ol'ga Aleksandrovna Fedčenko
Se ne parla nel post Dal Turkestan al Pamir: l'epopea dei Fedčenko

Olgaea è un genere di cardi della famiglia delle Asteraceae che comprende 16 specie di erbacee perenni diffuse dall'Asia centrale alle regioni Himalayane all'Asia orientale, con centro di diversità nelle montagne dell'Asia centrale, dove si concentrano nove delle 16 specie. Piuttosto alte, con fusti ramificati, hanno foglie da lineari ad ellittiche, pinnate, con denti o segmenti armati di spina. I capolini possono essere pochi o numerosi, solitari o glomerati. Hanno involucro campanulato, da quasi globoso a ovoide; fillario rigido, coriaceo, eretto o ricurvo all'apice; ricettacolo piatto, con setole lunghe e dense. La corolla è da viola a blu. I frutti sono acheni da elissoidali o quasi ovoidali, sormontati da un pappo. Secondo i più recenti studi molecolari, il genere risulta parafiletico e probabilmente sarà smembrato in futuro.

Uno sguardo su...

Olgaea pectinata Ilijn si estende dai monti del Kazakistan e del Kirgizstan alla regione cinese del Xinjiang, dove vive in habitat rocciosi fino a 2500 metri di altitudine. Alta fino a 70 cm, ha un unico fusto eretto, bianco-grigiastro, che si ramifica in alto con rami densamente lanosi., Le foglie rigide, coriacee, nella pagina inferiore sono coperte da un feltro biancastro, mentre nella pagina superiore sono verdi e glabre. Quelle basali e quelle inferiore hanno lamina ellittica, pinnato-lobata, con numerosi segmenti ciascuno con 3-5 denti, armati di spine laterali e apicali. Le foglie mediane e superiore sono più piccole, da ellittiche a lanceolate, con spine a pettine (da cui il nome specifico). Produce numerosi capolini solitari all'apice dei rami, con involucro largamente campanulato, con vari giri di brattee (fillari) acuminate e spinose; la corolla è viola. I frutti sono acheni con pappi con setole da giallastre a bianco sporco.