DioscoreaDioscorea L. C. von Linné, Species Plantarum 2: 1032, 1753 Dioscorea è il genere che dà il nome alla famiglia delle Dioscoreaceae. Comprende circa 600 specie di liane con radice tuberosa originarie prevalentemente della fascia tropicale e subtropicale. I fusti sono per lo più legnosi alla base, quindi erbacei; le foglie, con venatura molto evidente, sono spesso cuoriformi. I piccoli fiori con sei tepali sono portati in racemi che nascono all'ascella della foglie.
Diverse specie di Dioscorea sono coltivate per i tuberi che, soprattutto in Africa, sono una fonte primaria di nutrimento; possono raggiungere anche i 15 kg e sono ricchi di carboidrati; poiché contengono la dioscorina, una sostanza tossica che si distrugge con la cottura, prima della consumazione devono essere cotti (bolliti, fritti, arrostiti). L'igname o yam è inoltre sottoposto a particolari lavorazioni tradizionali, che variano da paese a paese. Ad esempio, nell'Africa occidentale i tuberi vengono sbucciati, bolliti e pestati fino a ricavarne un impasto chiamato fufu; nelle Filippine vengono usati per preparare dolci e gelatine; in Guyana per produrre una birra; in Vietnam per una zuppa fatta con tuberi macinati. Rimandando a Plant list per un elenco delle specie, esamineremo rapidamente quelle più importanti dal punto di vista alimentare; vedremo poi due specie coltivate invece per il loro valore ornamentale. Concluderemo con l'ex genere nostrano Tamus, recentemente confluito in Dioscorea. Uno sguardo su...![]() Le specie di Dioscorea usate in campo alimentare sono molte, a secondo dell'area geografica. Accenniamo solo alle principali.
![]()
![]()
![]()
|