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AlbertaAlberta E.Mey. E.H.F. Meyer, Linnaea 12: 258. 1838 Alberta è un genere monospecifico della famiglia delle Rubiaceae, rappresentato da Alberta magna E.Mey., un arbusto o piccolo albero endemico del Sud Africa sudorientale. A crescita piuttosto lenta, può raggiungere i 12 metri; ha foglie opposte, persistenti, oblunghe, lunghe fino a 12 cm e larghe circa 5, verde brillante nella pagina superiore, più chiare in quella inferiore, con nervatura centrale gialla. I fiori sono raggruppati in dense pannocchie terminali; hanno corolla tubolare rosso vivo, lunga circa 2,5 cm. Sono seguiti da drupe oblunghe, con i lunghi lobi del calice persistenti. Molto attraente, è talvolta presente in coltivazione in orti botanici e giardini esotici. In Sud Africa, piuttosto raro, è specie protetta.
In passato al genere Alberta, classificato nella tribù Alberteae della sottofamiglia Ixoroideae, erano attribuite alcune specie malgasce. Uno studio del 2009, basato sul DNA, ha dimostrato che si trattava di un raggruppamento artificiale; è stato così ridotto alla sola A. magna, mentre cinque specie sono state trasferite al genere di nuova creazione Razafimandimbisonia Kainul. & B. Bremer. Mentre Alberta è caratterizzato da due lobi del calice (calicofilli) che si espandono dopo l'antesi e da lobi dello stigma a forma di punteruolo, Razafimandimbisonia si distingue dagli altri membri della tribù per i frutti deiscenti e le antere senza appendice basale. |