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SchottarumSchottarum P.C. Boyce & S.Y. Wong P.C. Boyce, S.Y. Wong, Botanical Studies (Taipei) 49(4): 393–395, f. 1A–D, 2A–E,. 2008 In onore di Heinrich Wilhelm Schott Se ne parla nel post Heinrich Wilhem Schott, il papà delle Araceae Schottarum è un genere di erbacee perenni tropicali della famiglia Araceae che comprende due specie di piante riparie reofite endemiche dei distretto di Sarikei e Sri Aman di Sarawak, nel Borneo nord-occidentale. Entrambe crescono nella foresta planiziale costiera sempreverde, su substrato argilloso sulle sponde di corsi d'acqua con correnti stagionalmente impetuose; sono rare e presenti in poche stazioni. Le radici formano un rizoma strisciante e decombente, lo stelo è molto breve e porta un ciuffo di numerose foglie unite insieme, con lamina stretta ed allungata, lunghe fino a 15 cm, più chiare nella pagina inferiore, verde scuro in quella superiore, che spesso recano tracce di detriti e fango che si deposita durante i periodi di acqua alta. L'infiorescenza è solitaria, anche se la stessa pianta solitamente può emettere più infiorescenze su steli separati ma densamente aggregati. La spata, lunga 4-6 cm, è lievemente stretta alla base, verdastra nella parte inferiore, da carnosa a coriacea, con lembo da rosa medio a bianco a conchiglia e margini marcescenti al momento della fioritura. Lo spadice subcilindrico è molto più breve (3-3.5 cm); la spata fruttifera è lunga circa 2 cm, di forma lievemente a imbuto; i frutti sono bacche da gibboso cilindriche a elissoido-oblunghe, dal diametro di 1-1.5 mm. Al genere sono assegnate due specie, S. sarawakense, noto solo in tre località, e S. josefii (A.Hay) P.C.Boyce, S.Y.Wong & S.L.Low noto solo dall'esemplare tipo, raccolto nel 2000. Il nome specifico è un omaggio a Joseph Bogner, dell'Orto botanico di Monaco, studioso della tribù Schismatoglottideae, di cui anche questo genere fa parte.
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