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Ortegia

Ortegia L.
C. von Linnaeus, Species Plantarum 560. 1753

In onore di José Ortega
​Se ne parla nel post Il vento del Nord e la rinascita della botanica spagnola

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Ortegia è un genere monotipico della famiglia Caryophyllaceae, che comprende la sola specie Ortegia hispanica (= O. dichotoma). E' errata l'indicazione spesso ripetuta in rete che sia stata dedicata a José Casimiro Gomez Ortega, come è ovvio notando che la dedica si deve a Linneo, Species Plantarum, 1753, quando José Casimiro aveva dieci anni. Il dedicatario, come si è visto nel post, è il meno noto zio José Ortega.

• Ortegia hispanica L. è un endemismo che cresce nei terreni incolti e lungo i sentieri, in suolo sabbioso siliceo, da 300 a 1500 metri nella penisola iberica occidentale (Portogallo e Spagna). E' una piccola erbacea annuale, alta fino a 30 cm; ha fusti eretti, più raramente prostrati, glauchi, esili, con rami rigidi, angolosi. Le foglie aghiformi, intere, con margini scabrosi, sono lunghe 1-2 mm, più corte degli internodi; le brattee fiorali sono scagliose, lineari-lanceolate con due piccole ghiandole rossastre alla base; i sepali verdastri, ovato lanceolati, sono lunghi fino a 2,5 mm. E' tossica per uomini e ruminanti. Qui una mappa della distribuzione in Portogallo.

​Fu già descritta nel Cinquecento da Clusio e Tabernemontano, che la designarono con il nome di Juncaria, in base alla somiglianza dei fusti glauchi con quelli di giunco.

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