MuelleraMuellera L.f. C. von Linnaeus, Supplementum Plantarum 53, 329. 1781[1782] In onore di Otto Friedrich Müller Se ne parla nel post La flora parallela di Otto Friedrich Müller Muellera è un genere di alberi e arbusti centro e sud americani della famiglia Fabaceae, tribù Millettieae (quella a cui appartiene il glicine, a cui infatti assomiglia per la forma dei fiori e delle foglie), che ha alle spalle una travagliata storia tassonomica. A crearlo fu il figlio di Linneo che lo distinse dall'affine Lonchocarpus per il frutto che assomiglia alle perle di una collana (è detto moniliforme o toruloso), con spesso pericarpo, e per alcune particolarità delle antere. Denominò la specie tipo Muellera moniliformiis, ma poiché era già stata descritta in precedenza da Aublet con il nome di Coublanda frutescens (basionimo), venne poi rinominata M. frutescens (Aubl.) Standl. Più recentemente, è stato dimostrato che si tratta della stessa specie descritta da Linneo padre come Coronilla monilis L., poi diventata Lonchocarpus monilis (L.) A.M.G. Azevedo. Oggi il suo nome accettato è dunque Muellera monilis (L.) M.J.Silva & A.M.G.Azevedo. Queste vicissitudini e questa collana (è il caso di dirlo) di sinonimi sono un esempio delle intricate vicende di questo genere delle foreste pluviali e riparie del Nuovo Mondo.
Mentre fino a qualche anno fa la maggior parte degli studiosi tendeva a considerarlo sinonimo di Lonchocarpus o a restringerlo a pochissime specie, nel 2012 lo studio di M.J. da Silva e altri "Phylogeny and biogeography of Lonchocarpus sensu lato and its allies in the tribe Millettieae (Leguminosae, Papilionoideae)", Taxon 61, da una parte ha dimostrato la polifilia di Lonchocarpus, dall'altra ha confermato l'indipendenza di Muellera, cui ha assegnato 26 specie. Altre si sono aggiunte negli anni successivi; oggi il genere ne annovera una trentina, con centro di diversità in Brasile. Non è facile tuttavia trovare notizie in rete, perché molto spesso sono ancora utilizzati i vecchi nomi. Mi limito dunque a Muellera monilis (L.) M.J.Silva & A.M.G. Azevedo, specie molto diffusa in una vasta aerea che va dal Messico al Brasile; è un arbusto o piccolo albero, alto fino a 7 metri, che cresce soprattutto lungo i corsi d'acqua e nelle foreste di mangrovie. Ha foglie composte con 5-7 foglioline, densamente tomentose nella parte inferiore, racemi di piccoli fiori rosati papilionacei e i caratteristici frutti moniliformi. |