Bernabé CoboBernabé Cobo nacque a Lopera, nella provincia di Jaen, nel 1582, quinto dei sei figli di Juan Cobo e Catarina de Peralta. Apparteneva alla nobiltà minore e come tale non ricevette alcuna istruzione che andasse al di là dell'alfabetizzazione di base. La famiglia possedeva vasti oliveti e, a quante pare, Bernabé crebbe in campagna e sviluppò interesse ed amore per la natura (spesso nella sua opera compara le piante americane con quelle spagnole, dimostrando grande capacità di osservazione).
A quindici anni lasciò la famiglia e si imbarcò per il nuovo mondo, sedotto, come moltissimi altri, dal sogno del rapido arricchimento nel mitico Eldorado. Giunto in America nel 1596, non sbarcò a Trinidad, come la maggior parte dei suoi compagni di avventura, ma rimase su una delle cinque navi inviate a Hispaniola. Qui soggiornò per un anno, ma non sappiamo nulla di questo periodo, neppure se prese parte a spedizioni militari o di altro genere nelle zone limitrofe. In ogni caso, nel 1599 decise di trasferirsi a Panama e durante il viaggio conobbe un sacerdote gesuita, Esteban Paez, che stava andando in Perù per incarico del generale dell'ordine, il quale gli propose di unirsi a lui e di completare i suoi studi presso il prestigioso Collegio gesuita di Lima. Il giovane accettò e iniziò a frequentare il Collegio di San Martin a Lima, probabilmente come famiglio (non risulta iscritto tra gli allievi paganti; era questo un modo per assicurare un'istruzione a giovani senza mezzi, che in cambio di alcuni servizi ricevevano la possibilità di studiare gratuitamente). Dopo due anni, decise di entrare nella Compagnia e seguì gli studi prescritti; nel 1603 pronunciò il primi voti religiosi. Continuò a studiare, completando gli studi umanistici (equivalenti a una laurea in filosofia). Nel 1609 venne destinato a Cuzco, dove sarebbe rimasto quattro anni. Qui conobbe Alonso Topa Atau, un nipote del sovrano inca Huayna Capac. Fu in questo periodo che incominciò a maturare l'idea di scrivere una grande storia del nuovo mondo; a tal fine, incominciò a raccogliere informazioni sulla geografia, gli animali, le piante del Perù; visitò l'altipiano andino e apprese le lingue aymara e quechua. Grazie alle sue conoscenze linguistiche, fu destinato all'attività missionaria sull'altipiano, con sede a Juli sul lago Titicaca. Di qui compì diversi viaggi, ad esempio alle celebri miniere di Potosì, visitando tutto il Callao. Nel 1618 fu trasferito sulla costa, con base a Arequipa, da dove si spostò per visitare i resti delle antiche civiltà andine di Nazca, Ica e Pisco. In ogni luogo visitato, raccoglieva informazioni etnografiche, geografiche, naturalistiche, storiche, anche grazie all'ottima conoscenza delle lingue indigene. Quando ritenne di aver ormai raccolto materiale sufficiente per la sua opera, chiese di essere trasferito in Messico, per estendere le sue indagini al secondo vicereame delle Indie. Soltanto nel 1629 la sua domanda fu accolta e poté lasciare il Perù. Anche in Messico, dove visse tredici anni, padre Cobo continuò le sue investigazioni naturalistiche, archeologiche storiche; ebbe anche modo di visitare il Nicaragua e il Guatemala, trasferendosi da una sede dell'ordine all'altra. Nuovamente quando ritenne di aver raccolto materiale a sufficienza, chiese di potere rientrare in Perù e l'autorizzazione si fece attendere fino al 1643. Rientrato a Lima, attese al completamento della Historia del Nuovo Mundo in tre volumi, dedicati rispettivamente alla natura, alla storia del Perù, alla storia del Messico, dei territori limitrofi e delle isole dell'Impero spagnolo. Il prologo dell'opera è datato 1653; padre Cobo morì quattro anni dopo, nel 1657, senza aver visto pubblicare la sua opera. |
Fonti
https://it.wikipedia.org/wiki/Bernab%C3%A9_Cobo
F. Mateus, prefazione a Obras del P. Berbabé Cobo, ora in https://archive.org/stream/obrasdelbernabec01cobo/obrasdelbernabec01cobo_djvu.txt
https://it.wikipedia.org/wiki/Bernab%C3%A9_Cobo
F. Mateus, prefazione a Obras del P. Berbabé Cobo, ora in https://archive.org/stream/obrasdelbernabec01cobo/obrasdelbernabec01cobo_djvu.txt