|
SesseaSessea Ruiz & Pav. I. Ruiz, J.A. Pavòn, Florae Peruvianae, et Chilensis Prodromus 21, 1794 Sessea è un piccolo genere della famiglia Solanaceae, endemico del Sud America andino, con maggiore centro di dispersione tra Venezuela e Bolivia. L'ambiente di elezione sono le foreste nebulose e i paramos delle Ande settentrionali, con poche specie nelle foreste atlantiche del Brasile e nelle regioni orientali di Haiti. Comprende una ventina di specie arbustive o decisamente arboree. Ha fiori simili a quelli del Cestrum, il genere più vicino, da cui si differenzia però soprattutto per i frutti, una capsula legnosa e deiescente all'apice che contiene semi allargati e alati. Hanno foglie alternate con lamina intera, semplice, obovata; fiori tubolari con cinque lobi, generalmente raccolti molto numerosi in infiorescenze apicali.
Alcune specie sono alberi imponenti, come S. corymbiflora Goudot ex R.Taylor & R.Phillips che può superare i 25 m. Alcune specie hanno una distribuzione relativamente ampia; è il caso delle peruviane e boliviane S. dependens Ruiz & Pav., un albero che supera i 12 m con racemi di fiori terminali penduli assai vistosi, e S. stipulata Ruiz & Pav., un arbusto dall'odore sgradevole, non a caso proprio le due specie raccolte e descritte da Ruiz e Pavon. La maggior parte delle specie, tuttavia, sono endemismi di limitatissima diffusione; cioè vale in particolare per le nove specie ecuadoregne. Non appartiene più al genere la specie più diffusa e anche più studiata, la brasiliana S. regnellii Taub, oggi sinonimo di Cestrum capsulare Carvalho & A.Schnoor. |