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DeschampsiaDeschampsia P. Beauv. A. Palisot de Beauvois, Essai d'une Nouvelle Agrostographie 91, pl. 18, f. 3. 1812 In onore di Louis-Auguste Deschamps Se ne parla nel post Louis-Auguste Deschamps, scopritore sfortunato Deschampsia è un diffuso genere della famiglia Poaceae (ovvero Graminacee), che comprende circa 37 specie di erbe per lo più perenni (con poche annuali) presenti in tutti i continenti, in particolare dalle aree da artiche a temperate e nelle montagne dei tropici, per lo più in terreno umido, acido o ai margini dei boschi. In Europa (e anche nel nostro paese) la specie più comune è la assai diffusa D. caespitosa L. Beauv., molto variabile, con densi ciuffi di foglie lineari, piuttosto rigide e pannocchie aeree di spighette arcuate, alte fino a 45 cm, da argentate a purpuree; mentre la specie tipica è piuttosto invasiva (e non appetita dal bestiame), molte varietà sono state selezionate come piante da giardino. E' una pianta robusta e poco esigente, adatta ai giardini naturali, che prospera in terreni umidi e umiferi in una varietà di esposizioni, anche in ombra; è interessante anche d'inverno per i frutti persistenti, che forniscono anche cibo agli uccelli. Dopo essere stata lanciata in giardino dal pioniere dell'uso delle graminacee Karl Foerster, molte cultivar sono state selezionate soprattutto dai vivaisti tedeschi. Si segnalano 'Bronzeschleier', 'Goldgehaenge', 'Goldschleier', 'Goldstaub', 'Schottland'. 'Tardiflora'. D. caespitosa var. vivipara ha la particolarità di produrre plantule anziché semi, che talvolta radicano direttamente al suolo grazie agli steli incurvati.
Sono invece state assegnate ad altri generi due altre specie di ampia diffusione occasionalmente coltivate in giardino: D. flexuosa (L.) Trin., ora Avenella flexuosa (L.) Drejer; D atropurpurea (Wahlenb.) Scheele, ora Vahlodea atropurpurea (Wahlenb,) Fr. |