Leea

Leea D.Royen ex L.
C. von Linnaeus, Systema Naturae, ed. 12 2: 608, 627, 1767

In onore di James Lee
Se ne parla nel post Il mitico vivaio the Vineyard, prima parte: l'astuto Mr. Lee

Leea è un genere di una trentina di specie di alberi, arbusti e erbacce perenne oggi assegnato alla famiglia Vitaceae, ma con una travagliata storia tassonomica. Originariamente fu assegnato alla famiglia Ampelideae, quindi a una famiglia propria (Leeaceae), e solo recentemente alle Vitaceae, da cui per altro differisce per varie caratteristiche. In particolare, non si tratta di rampicanti, ma di piante auto-reggenti, talvolta con spine, ma prive di viticci. Hanno foglie alterante o più raramente opposte, per lo più composte (unifogliate, ternate, pinnate, bipinnate o tripinnate), con foglie dai margini solitamente dentati; le foglie delle specie decidue presentano ghiandole a perla (pearl gland), mentre quelle sempreverdi solitamente ne sono prive.
I piccoli fiori a stella sono raccolti in infiorescenze cimose o corimbose, spesso di grandi dimensioni, e sono seguiti da bacche carnose.
Il genere è distribuito tra le aree subtropicali e tropicali del Vecchio mondo (Africa, subcontinente indiano, Indocina, Indonesia) e Pacifico occidentale (Nuova Guinea, Australia, Polinesia), con centro di diversità in Malesia. Alcune specie più rare sono presenti in foreste primarie, ma per lo più vivono lungo i corsi d'acqua o in aree disturbate e foreste secondarie. Alcune specie hanno fogliame molto decorativo, e sono coltivate coe ornamentali nei paesi a clima mite.

Uno sguardo su...

Leea guineensis G.Don nota nei paesi di lingua inglese come West Indian Holly, è un piccolo albero o un arbusto sempreverde di origine tropicale, di ampia diffusione (Africa e Asia fino alle Filippine), talvolta coltivato per la bellezza delle sue foglie. In natura cresce nel sottobosco delle foreste tropicali, quindi ama l'ombra e l'umidità. Più raggiungere i 10 metri di altezza, ma più abitualmente è coltivato come arbusto. Ha foglie composte pinnate, dotate di stipole, da ellittiche a lanceolate, con margini dentati, rosse nella forma giovanile. I fiori raccolti in cime piatte sono da rossi ad aranciati. Ne sono state selezionate alcune cultivar, come 'Rubra', con steli rosso scuro e foglie bronzo, fiori rosso rosato seguiti da frutti scarlatti. Come altre specie di questo genere, L. guineensis è utilizzata nei paesi d'origini per le sue proprietà medicinali.