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MyrceugeniaMyrceugenia O. Berg O.K. Berg, Linnaea 27: 5 (in clave). 1855 In onore di Eugenio di Savoia-Carignano Se ne parla nel post Il principe Eugenio e i giardini di palazzo Belvedere Myrceugenia è un genere della famiglia delle Myrtaceae che comprende una quarantina di specie di piccoli alberi e arbusti con distribuzione disgiunta: da una parte Cile e aree adiacenti dell'Argentina, dall'altra Brasile sudorientale, come si può vedere nella cartina. Due specie sono presenti nelle isole Juan Fernandez, al largo del Cile. Sono una componente importante del livello medio e superiore delle foreste temperate in ambienti così diversi come i boschi aridi del Cile centrale o le foreste degli altipiani del Brasile con umidità costante.
Tutte le specie sono legnose, ma variano dagli arbusti molto ramificati che non superano il metro a alberi alti fino a 10 metri; la maggioranza delle specie sono però grandi arbusti tra i 2 e i 5 metri. Hanno in genere ramoscelli bruni, giallastri o biancastri, pelosi su rami, foglie e frutti. Le foglie opposte, coriacee o membranose, con nervatura centrale prominente, variano molto per dimensioni (da 1 a 10 cm) e forma. I fiori possono essere solitari o raccolti in infiorescenze; sottesi da bratteole, sono tetrameri, con ipanzio poco profondo, calice con quattro lobi o lobi fusi insieme a cappuccio, da 4 a sei petali petali bianchi minuti più brevi dei numerosissimi stami (da 40 a 500). Il frutto è una bacca carnosa, giallo, arancio, rosso o viola scuro, e contiene da uno a cinque semi. Pur essendo attraenti sia per l'aspetto generale sia per le fioriture, sono raramente presenti in coltivazione. Uno sguardo su...
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