Etlingera è uno dei più vasti generi della famiglia Zingiberaceae, con circa 100-150 specie originarie della foresta pluviale tropicale e equatoriale, con una distribuzione che va dal Sikkim in India a Tahiti nell'Oceano Pacifico, passando per la Cina, la penisola indocinese, l'Indonesia (presumibilmente l'area di maggiore biodiversità). Si tratta di grandi erbacee perenni rizomatose, con dimensioni che variano da 50 cm a 10 m. Le specie più grandi hanno robusti pseudofusti arcuati, con grandi foglie alternate lineari o inversamente lanceolate; alcune specie formano cespugli più o meno fitti, mentre altre hanno rizomi molto allungati in modo che i fusti distano l'uno dall'altro anche un metro. Alcune sviluppano radici avventizie aree, che, oltre a dare stabilità agli alti pseudofusti, permettono alla pianta di ancorarsi in terreni rocciosi e mantengono il rizoma sollevato al di sopra del terreno saturo d'umidità. Le infiorescenze, per lo più a cono o a coppa, con brattee molto colorate e fiori tubolari, che si aprono in successione alla base delle bratteole centrali, sono portate su scapi rigidi, dritti, di lunghezza molto variabile: in specie come E. megalocheilos esse sono parzialmente sotterranee, mentre in altre si trovano all'apice di lunghi scapi che hanno guadagnato loro il nome comune inglese torch ginger, "zenzero torcia". I frutti a pigna, con numerosi arilli avvolti in un pericarpo carnoso, in diverse specie sono eduli. I fiori sono impollinati da uccelli e api. Alcune specie, in particolare E. elatior, sono coltivate anche al di fuori dell'area di origine per la bellezza delle magnifiche infiorescenze che assomigliano a rose di porcellana o di cera; diverse specie sono apprezzate in cucina (si consumano i turioni ma anche gli stessi fiori), sono utilizzate come spezie o per una varietà di usi che vanno dai prodotti cosmetici alla fabbricazione di suppellettili.
Uno sguardo su...
Etlingera corneri Mood & Ibrahimè nativa della Malaysia e della Tailandia meridionale, nelle foreste sempreverdi e nelle aree soggette a inondazioni. Ha pseudofusti eretti che raggiungono l'altezza di 4 m, con foglie alternate poste su due piani, con un breve peduncolo e lamina oblunga, lunga fino a 60 cm e larga 12-15. Le infiorescenze sono portate sulla cima di scapi lunghi fino a 70 cm; lunghe fino a 8 cm e larghe fino a 11, hanno forma a coppa; alla base si trovano due giri di brattee verdi con punte rosse, mentre il corpo principale è costituito da brattee rosse con margini bianchi lungo le quali sono prodotti i fiori tubolari; ciascuno di essi ha tre petali bianchi con punte rosse e sei stami, cinque dei quali sterili e fusi in un struttura simile a un labbro rosso. Il nome specifico è un omaggio a John Henry Corner, dell'Orto botanico di Singapore, che ne fu il primo raccoglitore. E' nota come "rosa del Siam" ed è coltivata nei giardini tropicali anche al di fuori della zona d'origine, anche come fiore reciso.
Etlingera elatior(Jack) R.M. Sm. è presumibilmente originaria della Malaysia e dell'Indonesia, ma si è naturalizzata anche in altre aree tropicali, in alcune delle quali (Cina, Hawaii) è considerata invasiva. E' la specie più nota e coltivata (anche in Occidente come tropicale da collezione e da serra). Come indica il nome specifico (elatior significa "più alto") è una delle specie più alte, con pseudofusti arcuati lunghi fino a 6 m, con grandi foglie alternate lanceolate lunghe fin a 60 cm, verde scuro nella pagina superiore, porpora in quella inferiore. Le spettacolare infiorescenze sono composte da due giri di brattee rosa scuro e un corpo centrale a cono, con numerosi giri di brattee più brevi e più piccole, alla base delle quali sono prodotti piccoli fiori a tre petali cremisi con margini bianchi o gialli. Altre ad essere largamente coltivata come ornamentale e come fiore reciso, nei paesi d'origine ha importanti usi erboristici e culinari: ad essere utilizzati sono soprattutto i profumatissimi boccioli. Esistono diverse cultivar, con fiori più grandi, brattee centrali a cupola, e colori particolari: 'Almost White', rosa chiarissimo; 'Bloody Mary", rosso scurissimo; 'Frilly Pink', rosso rosato, con brattee esterne strette e arricciate; 'Red Torch' rosso vivo con margini bianchi; 'White Torch', con brattee candide.
Etlingera fulgens (Ridl.) C.K.Limè originaria delle foreste umide della Malaysia e della Tailandia meridionale. E' un'erbacea che nasce da rizomi superficiali. Alta fino a 5 m, è caratterizzata da foglie oblunghe, lucide, con margini ondulati; da giovani hanno pagina inferiore rosso brillante, che diventa verde nelle foglie mature; nelle foglie più vecchie, ad essere rosso è solo il picciolo. L'infiorescenza, a coppa, con due giri di brattee rosse che racchiudono numerosissimi fiori tubolari cremisi con punte verdastre, cresce su brevi steli che spuntano direttamente dal terreno. Nei giardini tropicali è coltivata soprattutto per la bellezza del fogliame.
Etlingera littoralis (J. Koenig) Giseke, la specie tipo,cresce nel sottobosco delle foreste tropicali di un'ampia area che comprende l'Hainan in Cina, il Borneo, Giava, Sumatra in Indonesia, Malaysia, Tailandia. Ha pseudofusti lunghi 2-3 m, con foglie ligulate, appuntite, lunghe fino a 70 cm e large 15 cm. L'infiorescenza a capolino è portata da cortissimi gambi che crescono direttamente dai rizomi, lunghi 1-3 cm; ha brattee ovate o oblunghe, verdi quelle inferiori, rosse quelle superiori e bratteole tubolari; i fiori, da 4 a 12 sono caratterizzati un vistoso labello rosso brillante al margine. Il frutto è edule; anche il germoglio dei turioni giovani è consumato crudo o cotto.
Etlingera venusta R.M. Sm. è originaria delle foreste montane dello stato di Pahang in Malesia. Ha pseudofusti arcuati lunghi circa un metro, con foglie ovate. Le infiorescenze nascono direttamente dai rizomi e sono portate su steli lunghi 30-60 cm; a forma di coppa, sono caratterizzate da un giro di brattee esterne rosa, con apici arrotondati e rivolti verso l'esterno, un giro di brattee bianche o rosa sfumato di bianco, appuntite, entrambe lucide e di consistenza cerosa, che circondano brevi brattee bianche appuntite alla cui base si trovano i fiori tubolari rosati con bordi bianchi. Per i colori delicati e l'aspetto lucido e ceroso delle brattee, questa bellissima specie, ancora molto rara in Occidente, è chiamata "rosa di porcellana" o anche "rosa malese".