Josep de MasdevallDedicatario di Masdevallia Se ne parla nel post Liberaci dall'Oppiata di Masdevall (ma lasciaci la Masdevallia) Josep (o José) Masdevall Terrades Llobet y Berenguer nacque a Figeroa in Catalogna in una data incerta, tra 1730 e 1740. Di famiglia borghese piuttosto agiata, studiò medicina all'Università di Cervera, perfezionandosi a Montpellier. Iniziò la sua attività professionale nella città natale intorno alla metà degli anni '50; appassionato di studi chimici, e convinto della necessità di aggredire le malattie con preparati drastici, nella sua casa stabilì un laboratorio chimico in cui condusse gli esperimenti che lo portarono a creare il suo celebre specifico.
A partire dal 1769, fece parte di diverse commissioni incaricate di studiare le ricorrente epidemie in Catalogna. Nel 1782, come membro della commissione incaricata di studiare l'epidemia che imperversava nelle regioni francesi di Foix e Linguadoca, entrò in contatto con Felix O’Neille, corregidor di Gerona e comandante generale dell'esercito di Catalogna, che fece da tramite con il primo ministro Floridablanca. Fu così che l'anno successivo, quando scoppiò una grave epidemie di febbri perniciose in Catalogna, Masdevall fu chiamato a fronteggiare il morbo e applicò con successo la terapia che aveva messo a punto, basata su drastici purganti e sulla somministrazione di un elettuario a base di china e diversi sali, noto come "oppiata di Masdevall". Il grande successo del suo intervento, replicato l'anno successivo in Aragona, propiziò la carriera di Masdevall, nominato Ispettore per le epidemie del regno di Catalogna e medico di camera del re. Nel 1784 fu anche incaricato di analizzare gli effetti per la salute pubblica delle manifatture di cotone; le sue conclusioni, improntate a una visione mercantilista, furono del tutto favorevoli all'impianto di nuove fabbriche. Lo stesso anno, propose una riforma del curriculum di medicina dell'Università di Cervera. che fu però respinta dal Protomedicato. Masdevall espose il suo metodo e il suo specifico in Relación de las epidemias de calenturas pútridas y malignas (1786), un'opera di grande successo che raggiunse tre edizioni e fu presto tradotta nelle principali lingue europee. Salutato come il nuovo Ippocrate iberico, Masdevall fu ammesso a molte istituzioni mediche e scientifiche in patria e all'estero, e continuò una brillante carriera di medico di corte, divenendo successivamente medico di camera con esercizio, terzo medico, secondo medico, infine primo medico (dal 1799) e presidente del Tribunale del protomedicato. Trasferitosi a Madrid nel 1785, quando fu nominato medico di camera con esercizio, visse nella capitale fino al 1794, quando tornò in Catalogna, per seguire più da vicino l'emergenza sanitaria causata dalla guerra contro la Francia rivoluzionaria. Nel 1799, come presidente del Tribunale del protomedicato di Castiglia, approvò la riforma che sopprimeva le facoltà di medicina, unificava gli studi di medicina e chirurgia, e sostituiva il Protomedicato con una Giunta superiore, di cui fu il primo presidente fino al novembre 1799, quando, in seguito a una riforma della Giunta stessa, la presidenza passò al primo segretario di Stato e Masdevall ne divenne vicepresidente. Morì a Trujillo nel giugno 1801 mentre accompagnava la Famiglia reale in Estremadura. |
Fonti
José Masdevall Terrades Llobet, http://dbe.rah.es/biografias/13603/jose-masdevall-terrades-llobet
Josep Masdevall, https://ca.wikipedia.org/wiki/Josep_Masdevall
E. Guardiola, J.-E. Banos, "Eponomia medica catalana. L'opiata Masdevall", Anals de medicina, 91, aprile-giugno 2008, pp. 91-95
José Masdevall Terrades Llobet, http://dbe.rah.es/biografias/13603/jose-masdevall-terrades-llobet
Josep Masdevall, https://ca.wikipedia.org/wiki/Josep_Masdevall
E. Guardiola, J.-E. Banos, "Eponomia medica catalana. L'opiata Masdevall", Anals de medicina, 91, aprile-giugno 2008, pp. 91-95