Carl Ludwig BlumeDedicatario di Blumea, Blumeodendron, Blumeopsis Se ne parla nel post Carl Ludwig Blume, il dittatore dell'Erbario Carl Ludwig Blume (1796-1862) nacque a Brunswick; il padre, un mercante, morì poco dopo la sua nascita, e quando aveva appena cinque anni perse anche la madre. Non sappiamo molto della sua infanzia, tranne che era appassionato di libri di viaggio e che studiò farmacia; a sedici anni, acquistate con l'eredità paterna la divisa e l'equipaggiamento, si arruolò come farmacista militare nei Lützowsche Jägercorps, una milizia volontaria che combatté contro Napoleone a fianco dell'esercito prussiano. Nel 1815 partecipò alla battaglia di Waterloo con un'unità mobile di ambulanze e fu coinvolto nel soccorso ai feriti, coordinato da S.J. Brugmans. Sempre come farmacista, passò quindi all'esercito olandese e entrò nell'orbita di Brugmans, che lo volle come assistente quando fu inviato in missione a Parigi, quindi lo incoraggiò a studiare medicina.
Blume si laureò nel 1818 e chiese di essere trasferito nelle Indie olandesi; fu inviato a Giava come subordinato di Reinwardt. Giunto nell'isola alla fine del 1818, divenne ispettore dei vaccini e assistente di Reinwart all'orto botanico di Buitenzorg. Tra il 1819 e il 1826, esplorò intensamente le regioni occidentali e centrali dell'isola, grazie anche alla rete di informatori indigeni che era riuscito a costruire come ispettore dei vaccini. Oltre a un ingente erbario di oltre 2000 esemplari, raccolse piante vive e semi che andarono ad arricchire in modo importante l'orto di Buiterzorg. Dal 1823, quando Reiwardt fu richiamato in patria, gli succedette come direttore di Buitenzorg e poté accompagnare le attività sul campo con un'intensa attività pubblicistica, pubblicando a Batavia nel 1823 il catalogo dell'orto e tra il 1825 e il 1827 Bijdragen tot de flora van Nederlandsch Indië, un'opera capitale per la conoscenza della flora del sudest asiatico. Nel 1826 gli venne concesso di tornare in Olanda, inizialmente con un congedo di due anni (divenuto poi permanente). Nel 1827 divenne membro corrispondente dell'Accademia olandese delle scienze. Lo stesso anno uscì il primo fascicolo della sua opera maggiore, Flora Javae nec non insularum adjacentium, la cui pubblicazione fu interrotta dopo l'uscita dei primi 37 fascicoli (ne erano previsti 100) nel 1830. Tra il 1827 e il 1828 pubblicò inoltre Enumeratio plantarum Javae et insularum adjacentium in due volumi. Nel 1829 fu nominato direttore dell'Erbario di Stato olandese, di cui per circa trent'anni fu custode autocratico, senza per altro riuscire ad affermarne il monopolio neppure a livello olandese; la sua condotta lo mise in rotta con la maggior parte dei suoi colleghi, rivelandosi controproducente, anche se non lo estraniò del tutto dall'ambiente, se nel 1842 fu insieme a Siebold il promotore della Koninklijke Nederlandsche Maatschappij tot aanmoediging van den Tuinbouw (Società reale olandese per l'avanzamento dell'orticoltura). Intanto continuava a pubblicare attivamente. Tra il 1836 e il 1849 uscirono i quattro volumi di Rumphia. La prima serie di Flora Javae fu brevemente ripresa, con ulteriori sette fascicoli usciti tra il 1847 e il 1851. Tra il 1849 e il 1857 pubblicò due volumi del catalogo dell'Erbario di Stato (Museum botanicum Lugduno-Batavum), cui seguì tra il 1858 e il 1859 il suo capolavoro, la seconda serie di Flora Javae interamente dedicata alle orchidee. Morì a Leida nel 1862. |
Fonti
C.G.G.J. van Steenis, Dedication to the memory of Carl Ludwig Blume, http://portal.cybertaxonomy.org/flora-malesiana/node/243#footnotes
C.G.G.J. van Steenis, Dedication to the memory of Carl Ludwig Blume, http://portal.cybertaxonomy.org/flora-malesiana/node/243#footnotes