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Antonio BonannoPochissime notizie ci sono giunte su Antonio Bonanno (1657-1718), detto anche Antonino e talvolta citato come Bonanni Gervasi, allievo di Francesco Cupani e curatore di un tentativo di edizione del suo Panphyton siculum. Era figlio del farmacista Vincenzo, collaboratore e discepolo di Cupani, e di una figlia di Nicola Gervasi, di cui ereditò probabilmente la bottega o i beni, il che spiega il doppio cognome Bonanni Gervasi. Per volontà del principe di Cattolica, gli fu affidato il manoscritto dell'opera inedita di Cupani perché lo preparasse per la stampa; egli riuscì a predisporre solo un volume, stampato nel 1719 (Panphyton Siculum, Typographia Regia Antonini Epiro, Panormi 1719), ma lo stesso anno morì. Brocchi, e dopo di lui Tornabene, accusa lui e il padre Vincenzo di plagio e di essersi illecitamente appropriati dell'opera di Cupani, il che non corrisponde ai fatti.
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Fonti
G.B. Brocchi, Notizie bibliografiche intorno al Panphyton Siculum del Cupani. Memoria (inedita) del sig. Brocchi. "Biblioteca italiana o sia Giornale di letteratura, scienza ed arti", 27, 1822, pp. 190–202
R.M.S. Costa et al., Francesco Cupani’s Panphyton Siculum. The rediscovery of a copy with handwritten corrections by his pupil Antonio Bonanno, "Botany Letters", Vol. 163, issue 2, 2016, pp. 203-216
F. Tornabene, Quadro storico della botanica in Sicilia, Tipografia del reale ospizio di beneficenza, Catania, 1847
G.B. Brocchi, Notizie bibliografiche intorno al Panphyton Siculum del Cupani. Memoria (inedita) del sig. Brocchi. "Biblioteca italiana o sia Giornale di letteratura, scienza ed arti", 27, 1822, pp. 190–202
R.M.S. Costa et al., Francesco Cupani’s Panphyton Siculum. The rediscovery of a copy with handwritten corrections by his pupil Antonio Bonanno, "Botany Letters", Vol. 163, issue 2, 2016, pp. 203-216
F. Tornabene, Quadro storico della botanica in Sicilia, Tipografia del reale ospizio di beneficenza, Catania, 1847