Siegesbeckia

Siegesbeckia

Siegesbeckia L.
C. Linnaeus, Species Plantarum 2: 900. 1753

In onore di Johann Georg Siegesbeck
Se ne parla nel post La vendetta dei botanici ovvero Siegesbeck e la Siegesbeckia

Siegesbeckia è un genere di Asteracaee (Composite), presente nelle zone temperato-calde, subtropicali e tropicali di Europa, Asia e America. Il genere comprende 10-20 specie erbacee annuali. In rete è difficile reperire notizie esaustive. Plant list ne elenca solo tre: S. agrestis, S. flosculosa, S. pubescens. La pagina dell'Orto botanico di Kew dedicata alle composite della Bolivia aggiunge S. jorullensis, S. cordifolia, S. droseroides, S. bogotensis, S. melanolepis, S. serrata, S. orientalis. Altre ancora sono elencate in Wiki in inglese. In ogni caso la specie più nota e descritta è S. orientalis, grazie alle sue proprietà medicinali.

Uno sguardo su...

Siegesbeckia orientalis L. è ampiamente diffusa in Asia e in Africa, nella fascia subtropicale e tropicale; è presente anche in Australia ma non è chiaro se sia spontanea o naturalizzata. Si è naturalizzata in un'area molto più ampia (è segnalata anche in Italia). E' un'erbacea annuale con portamento eretto, pelosa, alta 40-50 cm. I fiori, di 5-6 cm di diametro, con cinque petali gialli, cadono poco dopo la fioritura. Tutta la pianta e i semi emanano un cattivo odore che secondo i cinesi ricorda quello del maiale.
Nella medicina tradizionale di varie parti del mondo era usata per curare malattie della pelle, in particolare la lebbra e la sifilide. In Cina è impiegata contro vari stati infiammatori, dalle coliche renali ai reumatismi, dalla malaria alle dermatiti. Le ricerche chimiche hanno individuato la presenza di numerose sostanze attive, che confermano il valore farmacologico della pianta. E' anche utilizzata nella preparazione di cosmetici per la cura della pelle.