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VesaleaVesalea M. Martens & Galeotti M. Martens, H.G. Galeotti, Bulletin de l'Academie Royale des Sciences et Belles-lettres de Bruxelles 11(1): 241, 1844 Vesalea è un piccolo genere della famiglia Caprifoliaceae, endemico del Messico, recentemente recuperato per accogliere le specie americane del genere Abelia (precedentemente appartenenti alla sezione Vesalea di quest'ultimo). Comprende circa 5 specie di arbusti sempreverdi o semi sempreverdi, che si distinguono da Abelia per i racemi ascellari con pochi fiori (da 1 a 3), portati da brevi germogli emessi in primavera; il numero dei lobi del calice (sempre 5); la corolla con tubo stretto e 5 lobi da subuguali a fortemente bilabiati; i peli del nettario, anziché concentrasi in un'unica massa, sono disposti su tre file. Alcune specie, caratterizzate da tubo della corolla stretto e allungato e da colori molto vivaci, sono impollinate dai colibrì.
Per un elenco delle specie e le chiavi dicotomiche, nonché una documentazione fotografica, si rimanda alle pagine dedicate alle Caprifoliaceae messicane del sito di Lars Landrein, uno dei ricercatori che ha proposto il ripristino del genere Vesalea. Nei nostri giardini è per lo più coltivata una sola specie, Vesalea floribunda Martens & Galeotti (= Abelia floribunda (M.Mart. & Galeotti) Decaisne; Linnaea floribunda (M.Mart. & Galeotti) A.Braun & Vatke); è un arbusto sempreverde con rami arcuati, con corteccia quasi cartacea, alto fino a 3 metri, con foglie ovate, lucide, verde scuro. I fiori pendenti, con lungo tubo, di colore rosa vivo con calici verdi pentalobati, sono portati in densi racemi terminali sui rami dell'anno all'inizio dell'estate. Scarsamente rustica, deve essere coltivata in posizione protetta, preferibilmente addossata a un muro esposto a sud. D'inverno il piede va protetto con pacciamature o un telo di polietiene. |