|
BesseraBessera Schult.f. J. H. Schultes, "Linnaea" 4: 121 (1829) In onore di Wilibald von Besser Se ne parla nel post Wilibald Besser e il giardino di Kremenc', ovvero come nacque, fiorì e fu distrutto un orto botanico Bessera è un piccolo genere della sottofamiglia Brodiaeoideae delle Asparagaceae , endemico del versante pacifico del Messico continentale, lungo la fascia vulcanica trasversale. Comprende 4-5 specie di erbacee perenni geofite dotate di cormi con fibre parallele o una tunica membranosa, da cui emergono 2-6 foglie lineari, con margini finemente dentati, che vanno in riposo dopo la fioritura. L'alto scapo florale (40-80 cm) culmina in un'infiorescenza a ombrella di 4-13 fiori. Gli elegantissimi fiori penduli - ma eretti al momento della fruttificazione - che possono ricordare quelli delle fucsie, hanno sei tepali da lanceolati a ovati che si dispongono a formare quasi ombrellino, con la funzione di proteggere l'apparto riproduttivo dalle frequenti piogge di quest'area, e uno stretto tubo staminale da cui emerge un lungo pistillo, racchiuso alla base da sei filamenti che formano una sorta di cestino. Il frutto è una capsula.
Per quasi 150 anni, l'unica specie nota era B. elegans, raccolta da Karbinky nel 1827. Nel 1992 si aggiunse B. tuitensis, endemica della Sierra del Cuale nello stato di Jalisco. Infine, nel 2021 i ricercatori delle università di Puebla e Guadalajara hanno separato da B. elegans altre due specie, B. elegantissima e B. ramirezii. Le relative caratteristiche e la distribuzione possono essere cosi sintetizzate:
Uno sguardo su...![]()
|