Collaea DC. A.P. de Candolles, Annales des Sciences Naturelles (Paris) 4: 96. 1825
In onore di Luigi Colla Se ne parla nel post Nel giardino di Luigi Colla
Collaea è un genere della famiglia delle Fabaceae che comprende sei-sette specie di suffrutici e arbusti diffusi esclusivamente in Sud America (Perù, Paraguay, Bolivia, Brasile, Argentina). Hanno portamento da eretto a lievemente curvato all'apice. Le foglie digitato-trifogliato, picciolate, sessili o subsessili, hanno foglioline subacute, uguali tra loro o con quella centrale lievemente maggiore. Stipole caduche, raramente presenti. Le infiorescenze da ascellari a terminali racemose o a ombrella raggruppano fiori vistosi, con calice campanulato, diviso in 4 lacinie per la fusione dei due sepali vessillari, da pubescente a tomentoso, con peli sericei, vellutati o lanosi. La corolla, rossa, viola, azzurra, bianca o con una mescolanza di questi colori, è papilionacea, con stendardo retroflesso. I frutti sono legumi lineari e compressi, ricoperto di un tomento da vellutato a villoso. Nel corso della sua storia, questo genere è stato talvolta incluso in Galactia, ma la sua indipendenza risulta ben supportata da evidenze filogenetiche.
Uno sguardo su...
Collea argentina Griseb, è un'erbacea perenne o un suffrutice, presente in Argentina, Bolivia, Brasile, Paraguay e Uruguay (boschi e comunità montane fino a 1900 metri, spesso associata corsi d'acqua). Alta fino a 1-1,5 ha fusti esili che tendono ad arcuarsi; foglie semplici, lanceolate, lineari, larghe da 1 a 1,5 cm e lunghe da 5 a 8, che tendono a piegarsi lungo la venatura centrale. Ha calici densamente tomentosi e fiori papilionacei fucsia, di circa 2-2,5 cm di larghezza. Noto con il nome di flor de niño, in Sud America è anche coltivato nei giardini per la bella e abbondante fioritura.
Collaea speciosa(Loisel.) DC. è un arbusto endemico del Brasile (Mata atlantica), dove vive in aree aperte fino a 1000 metri, con suolo sassoso. Alto tra 1 e 3 metri, ha rami lunghi e nodosi, ricoperti di una fitta peluria da dorata a biancastra. Le foglie subsessili, digitate e trifoliate hanno foglioline da strettamente ellittiche a oblunghe, coriacee, con apice ottusa o acuto, spesso mucronato, con faccia inferiore densamente tomentosa. L'infiorescenza è uno pseudo racemo umbelliforme, allungato, ascellare, con brattee da ovali a suborbicolari e bratteole da ovali a lanceolate, anch'esse coperte di un tomento ferruginoso. I fiori, con calice campanulato densamente sericei, hanno petali rosso vivo.