Olof TorénNon conosciamo molto della vita di Olof Torén (1718-53); vi si riconoscono tuttavia alcuni tratti in comune con altri naturalisti dell'entourage linneano: la provenienza da una famiglia modesta, gli studi di teologia, la "conversione" alle scienze naturali. Nacque nel 1718 a Sätila, Västergötland, primo di otto fratelli. Il padre era un funzionario di medio livello, il che probabilmente gli garantì una buona educazione di base, forse impartita in casa. Nel 1734 si iscrisse al Ginnasio a Göteborg; nel 1737 iniziò l'Università a Uppsala, inizialmente come studente di teologia, per poi avvicinarsi alle scienze naturali. Il suo percorso universitario fu particolarmente lungo e si concluse solo nel 1747, quando fu ordinato pastore.
E' probabile che durante questo periodo di dieci anni per mantenersi, come lo stesso Linneo, abbia lavorato come assistente o tutor. Nel 1748 fu assunto come cappellano di bordo dalla Compagnia Svedese delle Indie Orientali, per la quale compì due viaggi, entrambi con meta finale Canton: il primo si svolse dal 26 gennaio 1748 all'11 luglio 1749 (nave Hoppet); il secondo, con una tappa intermedia a Surat, dal 22 febbraio 1759 al 26 luglio 1752 (nave Götha Leijon). Torén si ammalò nel corso del viaggio; dopo il ritorno in Svezia, per un breve periodo visse a Strömstad, nella contea natale, per poi trasferirsi nella vicina località di Näsinge, dove aveva parenti e amici, ma la sua salute peggiorò. In questo periodo scrisse a Linneo sette lettere, in cui riferiva sinteticamente del suo secondo viaggio. Morì il 17 agosto del 1753. Le lettere a Linneo, pubblicate in appendice al giornale di viaggio di Osbeck con il titolo En Ostindisk Resa til Suratte, China &c. från 1750 April 1. til 1752 Jun. 26, ebbero una qualche notorietà e furono tradotte in inglese, tedesco e francese. Linneo lo considerava una promessa della scienza, dotato di intelligenza geniale. |
Fonti
https://www.ikfoundation.org/ifacts/oloftoren.php
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