Hovenia

Altre Rhamnaceae:
Condalia

Hovenia

Hovenia Thunb.
C. P. Thunberg, Nova Genera Plantarum 1: 7–8. 1781

In onore di David ten Hoven
Se ne parla nel post Il genere Deutzia e i mecenati olandesi di Thunberg

Hovenia è un genere della famiglia delle Rhamnaceae che comprende quattro di specie di alberi decidui, o più raramente arbusti, delle aree temperate dell'Asia, dall'India al Giappone. Alti sui venti metri, hanno getti giovani tomentosi o pelosi, foglie alternate lungamente picciolate, con base obliqua e margini serrati, una nervatura primaria con 4-8 coppie di nervature secondarie. I fiori bisessuali, bianchi o giallo-verdastro, sono raccolti in pannocchie cimose terminali; hanno tubo del calice emisferico con lobi triangolare, petali da ellittici a ovate, brevemente clavati alla base, che spesso avvolgono completamente gli stami. Ovario semi-infero, quasi totalmente immerso in un disco carnoso, spesso densamente pubescente. Il frutto è una drupa da glabra a densamente pelosa, carnosa e sugosa a maturazione, che contiene tre semi.
Il legno, duro ma di grana fine, è utilizzato per i mobili. I peduncoli dilatati delle infiorescenze sono dolci e vengono consumati come frutta. I semi hanno usi medicinali.
Le quattro specie e la loro distribuzione sono:

Hovenia acerba Lindl. è presente dal Nepal alla Cina centrale e meridionale; ha frutti gialli a maturazione anziché neri; la rachide dei frutti è edule e ha usi medicinali;
Hovenia dulcis Thunb. è diffusa dall'India al Giappone; è la specie più nota, spesso anche coltivata; se ne parla sotto;
Hovenia tomentella (Makino) Nakai è un endemismo delle isole di Honshu e Shikoku in Giappone;
Hovenia trichocarpa Chung & Tsiang è nativa della Cina (Guangdong all'Hubei e Jiangxi); è caratterizzata da frutti densamente pelosi.

Uno sguardo su...

Hovenia dulcis Thunb. è un bell'albero dalla chioma tondeggiante, noto come "albero dell'uva passa" per l'aspetto e il sapore dei piccioli eduli. Alto fino a 15 metri, ha corteccia rugosa di colore marrone grigiastro e foglie caduche lanceolate, coriacee, verde medio. I fiori ermafroditi, piccoli e bianchi, sono riuniti in racemi penduli all'apice dei rami. Ricchi di nettare, sono visitati dalle api. Sono seguiti da drupe sferiche nerastre sorrette da piccioli ramificati dicotomicamente, rigonfi e succosi, di gusto dolce, commestibili. Secchi ricordano l'uva passa per il colore, la consistenza e il sapore. L'intera rachide a maturazione viene fatto cadere a terra dal vento, e fornisce cibo agli animali. Il frutto ha anche usi medicinali nella medicina tradizionale cinese. il Originario anche della regione himalayana. è estremamente rustico e si adatta bene anche al clima europeo, sebbene preferisca regioni con inverni rigidi.