Cordia L. C. Linnaeus, Species Plantarum 1: 190. 1753
In onore di Valerius Cordus Se ne parla nel post Valerius Cordus, botanico fin dalla culla
Il genere Cordia della famiglia Boraginaceae comprende circa 250 specie di alberi e arbusti, più qualche rampicante, diffusi nell'intera fascia tropicale e subtropicale; è considerato un genere di difficile classificazione a causa dell'alta variabilità interspecifica di alcuni gruppi. Hanno foglie alternate o raramente subopposte, semplici, in genere grandi, da intere a crenato-dentate. Dioici o monoici, hanno fiori raccolti in infiorescenze terminali o ascellari di vario genere (corimbi, pannocchie, cime) su rami scorpiodi, con calice tubolare o campanulato, con 2-5 lobi, persistente, corolla bianca, gialla o aranciata imbutiforme, solitamente con 5 lobi (ma anche da 3 a 8), lievemente imbricati, eretti o retroflessi. Il frutto è una drupa da ovoidale o globoso con un nocciolo osseo con 4 loculi, due solo dei quali contengono semi fertili. Nei paesi tropicali diverse specie di questo hanno un ruolo importante come piante medicinali, da legname, alimentari o industriali (da alcune specie si ricava una specie di colla). Alcune hanno alto valore ornamentale e sono coltivate anche al di fuori della zona d'origine.
Uno sguardo su...
Cordia africana Lam. è un albero o un grande cespuglio sempreverde diffuso in savane e boscaglie di Africatropicale e meridionale, Madagascar, Comore e Penisola arabica, a bassa o media altitudine. Alto da 4 a 15 metri, molto ramificato, ha chioma ad ombrello o arrotondato, che tuttavia può essere sparuta e irregolare nelle zone più aride. Ha foglie alternate o ternate, da ovate a ellittiche, con base arrotondata e apice acuto, pelose nella faccia superiore, di consistenza coriacea. I fiori ermafroditi con calice tomentoso e corolla a imbuto, bianca, con cinque lobi si raggruppano in fitte cime terminali allargate. Albero dai molti usi per il legname (usato per strumenti musicali e ebanisteria), i frutti eduli, tisane medicinali (dalle foglie e dalla corteccia); viene inoltre piantato come ornamentale o per ombreggiare le piantagioni di caffè.
Cordia boissieri A.DC. è originaria delle praterie aride dal Texas meridionale al Messico centrale; negli Stati Uniti è detta Texas wild olive tree, in Messico anacahuita. E' un grande arbusto o un piccolo albero alto 5-7 metri, con corona simmetrica espansa, sferica. Sempreverde, può perdere le foglie per il gelo. E' coltivato per i bellissimi fiori bianchi, dal diametro di 5 cm, che sbocciano quasi tutto l'anno. I frutti sono drupe giallo-verdastre, simili a olive, dolci ma lievemente tossiche; se ne ricava invece una tintura; frutti e foglie hanno anche usi medicinali, Il nome specifico ricorda il botanico e esploratore svizzero Pierre Edmond Boissier (1810-1885).
Cordia dichotoma G.Forst. è diffusa dal subcontinente indiano alle isole del Pacifico in una varietà di ambienti (dalle foreste aride decidue a quelle soggette alle maree), ma per la sua bellezza e utilità è stata introdotta in altri paesi tropicali. E' un albero deciduo da piccolo a medio, con chioma espansa e breve. I fiori, retti da un breve picciolo, con cinque lobi profondamente incisi, si aprono solo di notte e sono profumati. Sono seguiti da drupe globose dapprima gialli o rosa-giallastro quindi neri a maturazione. Quando sono immaturi vengono raccolti e consumati come sottaceti. Le foglie sono utilizzate come foraggio, mentre i noccioli dei frutti hanno proprietà medicinali.
Cordia lutea Lam. è nativa del Sud America sudoccidentale (Ecuador, Perù, Galapagos). E' nota con il nome comune muyuyo. E' un arbusto o un piccolo albero, alto fino a 8 metri, con rami giovanili pelosi. Le foglie alternate, intere da ovate a tonde hanno margini finemente dentatati, con pagina superiore pelosa e pagina inferiore ruvida e glabra. I fiori riuniti in cime terminali hanno corolla gillao vivo, con petali fusi a formare un imbuto con da cinque a otto lobi con margini frastagliati; anche gli stami, posti all'interno della gola, possono essere da cinque a otto. I frutti sono drupe biancastre globose che contengono da uno a quattro semi.
Cordia sebestena L. è originaria dei tropici americani, dalla Florida alle Grandi Antille, ma per l'alto valore decorativo è stato largamente introdotto nei paesi tropicali. E' un piccolo albero alto 8-10 metri, che tende a formare tronchi multipli, con chioma arrotondata e rami tendenzialmente pendenti. Le foglie sempreverdi, verde scuro, di consistenza coriacea, alternate, ovate, con margini ondulati, sono ricoperti di fine peluria che le rendono rugose al tatto. Nel corso dell'intero arco dell'anno, produce cime terminali di fiori rosso-aranciato, tubolari, con corolla a vassoio, con cinque o sette lobi e cinque-setti stami centrali di uguale lunghezza. I frutti sono profumati ed eduli, ma insapori.