VahlodeaValhodea Fr. E. M. Fries, Botaniska Notiser 1842: 141, 178. 1842 Vahlodea è un genere monospecifico della famiglia Poaceae, rappresentato unicamente da V. atropurpurea (Wahlenb.) Fr. ex Hartm., un'erba perenne dei pascoli artici, subartici e montani umidi caratterizzata da un areale discontinuo circumboreale (Giappone, Nord Europa, Groenlandia, Canada, Stati Uniti occidentali dall'Alaska alla California); è presente anche in Sud America (pascoli umidi delle aree andine dell'Argentina e del Cile). Spesso viene inclusa in Deschampsia, ma recenti studi genetici ne confermano l'indipendenza. Alta fino a 80 cm, con fusti spesso flessuosi, lamine fogliari larghe 4-6 mm, piatte, ascendenti, infiorescenze in spighe più o meno aperte, spighette porpora a maturazione, si distingue dal genere affine per il portamento meno cespitoso e più sparso, e le foglie essenzialmente caulinari, e non basali come nelle specie perenni di Deschampsia; inoltre ha fiori molto più lunghi delle glume e rachilla del fiore superiore glabra o con pochi peli, anziché densamente pubescente e con lunghi peli come l'altro genere. Anche la cariosside ha una forma un po' diversa. Pianta dei pascoli di alta quota e delle zone artiche, nonostante sia diffusa in un'area molto ampia, vive in piccole stazioni e in alcuni casi è minacciata. In passato i chicchi venivano consumati cotti o trasformati in farina.
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