Altre Asteraceae:
Artemisia Austroeupatorium Barnadesia Berardia Berlandiera Blumea Blumeopsis Calomeria Carlina Cassinia Dahlia Eastwoodia Eupatoriastrum Eupatoriopsis Eupatorium Gaillardia Galinsoga Gazania Gerbera Gundelia Kleinia Krigia Mexianthus Milleria Montanoa Nassauvia Oedera Oldenburgia Olgaea Riencourtia Rolandra Rudbeckia Saussurea Siegesbeckia Simsia Stevia Tilesia Vernonathura Vernonia Vernoniopsis Zaluzania Zinnia |
MutisiaMutisia L.f. Carl von Linnaeus, Supplementum Plantarum 57, 373. 1781 In onore di José Celestino Mutis Se ne parla nel post Il sapiente Mutis e la Real Expedición Botánica del Nuevo Reino de Granada Mutisia è un genere della famiglia Asteraceae, che comprende una sessantina di suffrutici e liane endemici del Sud America, con distribuzione disgiunta; la maggior parte delle specie è distribuita lungo la cordigliera andina, dalla Colombia settentrionale alla Patagonia; quattro specie sono invece presenti nella foresta atlantica del Brasile sudorientale e dei paesi limitrofi. Sono presenti in una varietà di habitat: savane, lomas, foreste montane e subartiche, paramo, alta montagna; le specie rampicanti, caratterizzate dalla presenza di viticci all'apice delle foglie e da fiori molto vistosi, spesso impollinati da colibrì, sono tipiche degli ambienti boschivi; nelle savane e nelle zone aperte di montagna sono invece solitamente arbusti nani, con fiori più piccoli dai colori meno sgargianti, a fecondazione entomofila.
Possono essere presenti foglie sia basali, spesso disposte a rosetta, sia cauline, queste ultime disposte i modo alternato, intere o pennate, con lamina lineare-subulata, lanceolata o ovata, in diverse specie con margini dentati e muniti di spine; le specie rampicanti sono munite di viticci che permettono loro di attaccarsi ad alberi e cespugli; alcune specie sono alquanto frondose e possono ricoprire interamente la vegetazione circostante. I capolini solitari sono portati all'apice dei rami; sono caratterizzati da un involucro cilindrico o campanulato generalmente piuttosto allungato, spesso con più giri di brattee, flosculi del raggio ligulati e flosculi del disco tubolosi (assenti in alcune specie). Le specie delle foreste hanno capolini molti grandi, con involucro molto allungato e fiori ligulati dai colori forti (arancio, rosso, rosa carico), le specie degli ambienti aperti hanno involucro più breve e fiori più piccoli in colori tenui (bianco, crema, rosa chiaro, lilla). I frutti sono acheni muniti di pappi. Uno sguardo su...
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