Nivenia

Altre Iridaceae:
Bobartia
Duthiastrum
Ferraria
Klattia
Witsenia

Nivenia

Nivenia Vent.
E. P. Ventenat, Decas Generum Novorum 5. 1808

In onore di James Niven
Se ne parla nel post James Niven, miti e realtà di un cacciatore di piante

Nivenia è un piccolo genere della famiglia delle Iridaceae che comprende 11 specie di arbusti diffusi esclusivamente nella Provincia del Capo in Sud Africa, per lo più in aree montane. Insieme a Klattia e Witsenia, è uno dei tre generi della famiglia le cui specie sono veri e propri arbusti. Sempreverdi, hanno rami legnosi che emergono da un caudice legnoso che permette di rigenerarsi dopo un incendio e foglie lanceolate disposte a ventaglio. I fiori tubolari con lobi a stella, raccolti più o meno numerosi in racemi, sono blu. I frutti sono capsule. In genere sono di medie dimensioni, ma alcune specie montane sono arbustini a pulvino, mentre la specie più grande, N. corymbosa, può raggiungere i tre metri.
Tutte le specie sono endemiche della Provincia del Capo occidentale; alcune sono molto rare e in pericolo: N. concinna N.E.Br. è conosciuta per una sola popolazione al Viljoen's Pass presso Caledon ed è minacciata da specie aliene invasive; N. dispar N.E.Br. è endemica del South Sonderend Sandstone Fynbos dove cresce alla base delle scogliere in fessure tra le rocce e lungo i corsi d'acqua; N. fruticosa (L.f.) Baker è endemica del South Langeberg Sandstone Fynbos dove è nota in meno di dieci siti; N. levynsiae Weim. è nota in meno di dieci siti del grande Kogelberg, dove cresce su affioramenti rocciosi; N. parviflora Goldblatt è nota solo in tre sottopopolazioni di un'area estremamente ristretta, fortunatamente protetta, sulle pendici meridionali delle Klein Swartberg Mountains presso Ladismith; N. stenosiphon Goldblatt è nota solo per tre sottopopolazioni, una sul Touwsberg e due sulle Klein Swartberg Mountains; N. stokoei (L.Guthrie) N.E.Br.
è nota per sole 10 sottopopolazioni, tutte interne alla Kogelberg Biosphere Reserve.

Uno sguardo su...

Nivenia binata Klatt è endemica delle Swartberg Mountains nella Provincia del Capo occidentale in ambiente subalpino in diverse condizioni. E' un arbusto eretto, alto filo a 50 cm, molto ramificato, con i rami segnati dalle cicatrici delle foglie cadute. Queste ultime, rigide, lineari, sono sistemate lungo i rami in gruppi molto numerosi disposti a ventaglio. I fiori, molto numerosi, si raccolgono in densi corimbi piatti, portati su un lungo peduncolo ensiforme; le spate hanno brattea interna membranosa e brattea esterna rigida e ottusa. I fiori hanno tubo cilindrico sporgente dalla spata e lembo azzurro vivo. Sono seguiti da capsule oblunghe e rigide.

Nivenia corymbosa (Ker Gawl.) Baker è la specie più grande del genere; può infatti raggiungere un'altezza di tre metri, anche se solitamente rimane molto più bassa. E' endemica delle montagne della provincia del Capo occidentale, in particolare da Bain's Kloof s Tulbagh Waterfall. dove preferisce situazioni in cui può godere di umidità. E' un arbusto da eretto a reclinato, con molti rami che emergono dalla base della pianta, foglie piatte spatiformi lunghe fino a 20 cm. Da gennaio a marzo porta una grande infiorescenza terminale di circa 120 fiori, da azzurro chiaro a blu scuro. E' la specie più nota e anche l'unica coltivata al di fuori del Sudafrica.

Nivenia stokoei (L.Guthrie) N.E.Br., come si è visto, è un raro endemismo della Kogelberg Biosphere Reserve; tuttavia in Sudafrica è anche coltivata sia come pianta da bordura o da vaso. E' un bellissimo arbusto di portamento arrotondato, alto da 50 cm a 1,5 metri, con strette foglie lanceolate lunghe 8-13 cm disposte a ventaglio e grandi infiorescenze terminali di 20-40 fiori azzurro vivo, che si aprono verso la fine dell'estate australe (gennaio-marzo). Questa specie è stata documentata solo nel 1924, quando fu raccolta per la prima volta dall'alpinista e raccoglitore di piante del fynbos Thomas Pearson Stokoe, (1868-1959) di cui porta il nome.