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BrodiaeaBrodiaea Sm. J. E. Smith, Transactions of the Linnean Society of London 10: 2 (1810) In onore di James Brodie Se ne parla nel post Un intrigo botanico? James Brodie e il genere Brodiaea Brodiaea è il genere tipo, e il più numeroso, della sottofamiglia Brodiaeoideae delle Asparagaceae (un tempo Themidaceae), un gruppo di difficile collocazione tassonomica che in passato è stato variamente assegnato a Liliaceae, Alliaceae o Amaryllidaceae. Comprende 14-18 specie di erbacee perenni dotate di cormi, da cui emergono foglie lineari che poi vanno in riposo dopo la fioritura; questa si produce in genere all'inizio dell'estate. Lo scapo fiorale è eretto e porta infiorescenze a ombrella; i fiori hanno sei tepali da azzurri a viola, congiunti alla base con i lobi liberi alla gola, quelli esterni lievemente più stretti di quelli interni. In quasi tutte le specie, all'interno dei tepali e congiunti alla loro base si trovano tre stami sterili (staminoidi) simili a piccoli petali, ciascuno opposto a uno dei tepali di ciascuna specie. esterni, mentre ai tre tepali interni si oppongono i tre stami fertili. La base dei filamenti può espandersi in varie forme, come lembi o ali. Le dimensioni e la forma degli staminoidi e delle strutture dei filamenti variano da una specie all'altra e sono un elemento importante per l'identificazione. Il pistillo composto con tre carpelli forma un ovario supero con tre loculi, che dà luogo a una capsula che si apre lungo le suture, rilasciando i semi neri. Diffusa lungo la costa pacifica dell'America settentrionale, dal British Columbia alla Baja California, con la maggior parte delle specie endemiche della California, forma un complex con altre specie della sottofamiglia, in particolare con Dichelostemma e Triteleia, con conseguenti confusioni e problemi di classificazione. Nell'uso orticolo, le specie dei tre generi sono per lo più note e commercializzate come Brodiaea.
Le specie attualmente riconosciute in POWO e la loro distribuzione sono:
Uno sguardo su...
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